Riforma costituzionale e legge elettorale


Ma secondo me un sindaco è più utile in parlamento, la dove può comunque ricevere report costanti dai suoi assessori e cooperare direttamente con altri rappresentanti del territorio.
Sull'immunità il problema è l'immunità in generale, non l'immunità di un sindacosenatore piuttosto che solo senatore.
Cioè oh io mi impegno a vedere il marcio per farmi un'opinione più assennata possibile ma non le vedo

Col parkinson da tapatalk
l'immunità imho è un problema oggettivo e anche serio
perchè da sindaco sei molto più soggetto ad appalti diretti (almeno nelle grandi città) che in senato dove semplicemente "voti"

sul primo punto stiamo perfettamente d'accordo
lo diceva anche renzi facendo il suo esempio su firenze.
c'è da dire che vale per i sindaci delle grandi città

che poi va chiarito che il senato delle regioni non è fatto al 100% da sindaci eh



a meno di un mese dal voto e ancora non l'hai capitohh?

SVEGLIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA


E' vero, però è calmierato dal fatto che a votare l'autorizzazione a procedere è comunque la Camera dei Deputati e non il Senato.


Sono entrambe le motivazioni finti problemi:

1) Sindaci delle grandi città hanno uno staff dietro. Non è il sindaco del piccolo comune. Possono tranquillamente assentarsi qualche giorno. Siamo poi nel 2016, in caso di emergenza fai Roma->comune di appartenenza in 2-3 ore.
2) L'immunità vale solo nell'esercizio delle funzioni da Senatore. Se Peppino o Sindaco, sindaco di Mafiosilandia, usa il proprio potere da Sindaco per avvantaggiare amici di amici....si becca intercettazioni e processo senza passare dal Via.


Vista la lunga e desolante sequela di non autorizzazioni che la classe politica si e' data negli ultimi 60 anni usando la beffa del fumus persecutionis, direi che hanno perso il diritto di fare di questo un argomento ragionevole.
Io non riesco a capire perché non abbiano semplicemente clonato il Bundesrat, che è probabilmente l'unica camera alta che funziona nel mondo, assieme al Senato degli Stati Uniti d'America.


ah questo me l'ero perso
good

allora fine dei problemi

i sindaci delle grandi città sono già a roma 1-2 giorni a settimana in generale


Questo è vero fino a un certo punto. Ricordi le questioni di legittimità sollevate nei vari governi Berlusconi sul Tribunale dei Ministri?
Per Berlusconi e soci, quasi tutto veniva svolto nell'esercizio delle funzioni di Ministro, anche andare a troie. Basta un voto del parlamento

Già è difficile (se non impossibile) separare l'uomo politico dall'uomo privato. Separare il politico-amministratore dal politico-legislatore è francamente impossibile.

Questa cosa dell'immunità è uno dei pochi punti sui quali hanno ragione quelli del no, ma non per i motivi che sostengono loro.


Il Bundesrat ha un funzionamento stranissimo, non sono per nulla convinto che possa essere un esempio da seguire.
Sono propenso per il No.
Nella riforma ci sarebbero anche idee strutturali "generali" corrette.
Uno scheletro corretto da accorpare alla muscolatura di una legge elettorale.
Ma secondo me non è il momento giusto. Mi spiego...
Renzi ha preso un deriva autoritaria nel suo partito e quello che è successo "in piccolo" nel pd non DEVE (per me) avvenire in maniera estesa allo stato italiano.
L'accentramento del potere e lo snellimento del legiferare è sacrosanto con una classe politica più eterogenea ed equilibrata, non legato assolutamente a poteri extra istituzionali e sto parlando di destra, sinistra, sopra, sotto. (GOMBLOTTO)
Allora partiamo col rivoluzionare il sistema elettorale con un proporzionale nominale secco per poi, con una garanzia di rappresentanza dell'elettorato in maniera più che diretta, rivoluzionare il sistema di governo con uno molto più centrale ma che garantisca la rappresentanza di tutti.
Ora si rischia di tornare a fare i lacchè dell'Europa con questo sì.
Ho il terrore di questo perchè in nome della stabilità economica si stupra il quieto vivere del semplice cittadino con eccessiva pressione fiscale, instabilità lavorativa, sfiducia nella politica per i due motivi sopracitati, accensione dei toni fino a portare al consenso per derive politiche estreme che non DEVONO ESISTERE (xenofobia, omofobia, etc...). Le piccole realtà locali come quella di Spezia in cui vivo sono state UCCISE da una politica europeista, può aver portato vantaggi per i grandi centri della finanza, ma per il piccolo è mortale.
Siamo un paese in cui ci sarebbe bisogno di svalutare la moneta per poter creare l'humus economico per un crescita felice...
Prima che parta la shitstorm premetto che non ho studiato diritto... ne so poco e cerco di documentarmi tramite le dichiarazioni degli esponenti del sì o del no, approfondimenti ed i riassunti come quello ad inizio di questo thread che semplificano la materia trattata per cercare di dare un mio contributo civile... espongo la mia opinione perchè sia criticata in maniera costruttiva per poter comprendere meglio la situazione e quindi scegliere in maniera più informata ed oculata possibile.


da "Ho il terrore" in avanti non capisco cosa c'entri nulla di questo discorso con la riforma...


A me pare soprattutto che tu abbia le idee parecchio confuse

Una deriva autoritaria nel seno del PD? Non so se ti sei accorto, ma l'opposizione interna è più viva che mai

Che roba è un proporzionale nominale secco?

Tutto il resto del post c'entra ben poco con l'assetto istituzionale italiano.


Così non c'era neanche incertezza ma era proprio sicuro che avrebbe vinto il no... "Fanno il senato come la germania perché in italia comanda la germania e non i cittadini honesti!!1!" o "Renzie schiavo della merkel e delle banche tedesche!!1"

(seriamente... Direi per il diverso sistema di normativa regolamenti e competenze dei nostri enti locali rispetto a quelli tedeschi ma non essendo esperto in diritto comparato potrei anche aver detto una cazzata )
Ora, so che come l'onestà anche la deriva autoritaria va di moda, ma provate un po' a pensare cosa implica dire "deriva autoritaria" e poi guardate cosa avviene nel PD o cosa è successo per l'approvazione di molti testi legislativi - dove le leggi sono state finora sempre annacquate per andare incontro alla minoranza, sia interna al partito che esterna -.
È una cosa che non riesco a comprendere.


l'ha detto ieri renzi non so in visita a che università "oh iniziamo ad andarci piano con le parole che perdiamo il senso della realtà. ci sono paesi vicino a noi che oGGI stanno incarcerando professori e giornalisti"

noi passiamo i mesi a correggere le singole righe di una proposta fino a fare contenti i cuperlo
siamo seri
stiamo davvero perdendo il senso delle parole


Inglo faccio il reply sul tuo post che mi pareva più amichevole di quello di Void perchè hai ragione sono confuso e voglio informarmi.
Quello che sento da quello che ho letto e visto è che Renzi ha cercato di arginare in maniera non troppo gentile i dissensi politici all'interno del PD ed ho paura che lo stesso schema di possa ripetere in scala nazionale perchè porterebbe ad una politica meno nazionalista e più europeista INCISIVA, (visto il potere decisionale che porterebbe la riforma alla camera) che mi spaventa enormemente per le piccole realtà.
Come leggere elettorale intendevo il proporzionale puro (se prendo il 25% dei voti ho il 25% dei seggi alla camera senza premi di maggioranza) con nomina diretta del candidato, che garantirebbe delle presenze scelte direttamente da noi in parlamento.
Questo cosa centra con l'assetto istituzionale italiano mi chiedi giustamente.
Se voto Sì fondamentalmente avremo un senato fuffa (giusto?) che può deliberare solo per alcune tipologie di leggi e che in più lascia l'ultima parola alla camera (sempre che non si parli di quei temi per cui si rende necessaria l'approvazione bicamerale) e quindi quel tipo di politica Renziana la vedo concretizzarsi in maniera (per me) spaventosamente concreta.
Se voto No invece oltre ad un messaggio politico di disapprovazione al premier (visto che ha personificato il referendum) ho la garanzia che fino ad una maturità della nostra classe politica la camera sia rallentata da scelte di cui ora ho paura.
Se poi avete la pazienza ed il tempo di spiegarmi più nello specifico in maniera sempliciotta vi ringrazio di cuore.
come quella volta che prese a nerbate il deputat-

ah non è successo

tora, fai degli esempi.
ma se sta cercando di cacciare d`alema e bersani in tutti i modi


Non sono d'accordo.

1) Per fortuna esiste l'articolo 70 che chiarisce perfettamente quali sono i compiti del Senato (e del Senatore). Ci saranno sicuramente alcuni casi border line molto difficili da stabilire, ma non è certo il Senatore di turno che può deciderlo. Sarà il magistrato che a norma di legge deve decidere se una intercettazione è utilizzabile o meno.

2) L'immunità (intesa come oggi, perché la vera immunità è già stata abolita) è auspicabile. Io preferisco rischiarmi il 2-3% di Senatori corrotti contro la paura di poter aprire bocca perché sennò ti becchi i procedimenti penali e la galera. Se togli l'immunità, puoi usare la minaccia di procedimenti penali per tarpare le ali alle opposizioni.