Quoto, questa è la pecca più grande del gioco. Anche se per quanto mi riguarda un tipo di nemico vale l'altro (perchè mi fanno venire tutti la stessa angoscia ) un po' di varietà in più non avrebbe guastato a livello di gameplay.
Non salvo neanche la zona finale perchè è stata fatta palesemente in fretta e furia. Probabilmente hanno tagliato ddl content per rimetterlo in un DLC su Spoiler
I nemici hanno deluso anche me, soprattutto dopo tutta la manfrina che avevano chiama to degli artisti per fare le sculture con CARNE Vera e digitalizzate e blabla, alla fine sembrano degli enormi stronzi semoventi
Bastavano anche solo un paio di tipi di nemici in più ed era perfetto...
Comunque provate la Madhouse. Cambia proprio il gameplay e la disposizione degli oggetti chiave e non, è quasi come rigiocarlo la prima volta per molti aspetti.
Io a madhouse sto sfruttando il fatto che chiudendo le porte i mostri smettono di seguirti. Poi ho notato che uccidendo il boss i mostri despawnano quindi la mia partita è diventata una corsa continua da una porta all'altra non uccidendo niente (a parte i quadrupedi perche sono TROPPO veloci). Fatto il boss torno indietro a ripulire tutto per benino
1) Considerano lo stesso puzzle, ripetuto 3 o 4 volte nel corso del gioco, "i puzzle"
2) Considerano "trova la chiave X per aprire la porta Y" un puzzle, ma allora anche Doom ha dei puzzle.
Diciamo che c'è una parte stile "escape room" che può essere considerata come un enigma, ma è un episodio isolato (e l'idea non è manco quella di risolverla ma... vabbè spoilero Però come idea è brillante) e dura boh, 5 minuti se hai sonno e sei lento.
Ma infatti la mia non era una critica. Già la chiave dello scorpione e il bassorilievo del caribù muschiato mi fanno un po' storcere il naso come immersione (che cazzo di casa è?), ci mancherebbero solo i logic puzzle.
Capisco perfettamente che è un richiamo all'originale, ma quello che funzionava nel 1995 non necessariamente funziona adesso.
Cioè sia chiaro, a me piacciono tantissimo come omaggio, però vanno un po' a rompere i coglioni alla suspension of disbelief se uno vuole un gioco "moderno".
Gli enigmi veri e propri praticamente non ci sono, c'è solo un tipo di puzzle che coinvolge più la manualità col mouse/pad che le meningi (sai subito cosa devi fare, la prova sta nel farlo).
Il resto è classico RE: trovi un oggetto che va combinato con un altro trovato un ora prima, esplori ogni cm per non perderti nulla, trovi porte chiuse da aprire più avanti, backtracking a go go, level design azzeccatissimo, consumabili e persino armi non sempre in bella vista, un sacco di segreti e roba nascosta che a normal ma sopratutto a Madhouse diventano di vitale importanza...
Per me la struttura è perfetta così, RE 7 mantiene l'identità del brand e anzi la rafforza. Non aspettatevi un horror angosciante da inizio a fine, nè un gioco basato su enigmi, nè un FPS coi mostri.
Il finale di RE7 a me è piaciuto, anche se è ovvio che urla DLC da ogni orifizio; meglio roba "rushata" che quarantadue minuti di cutscene alla Kojima (interattive o meno)