Regionalizziamo il debito pubblico



Ti dirò un'altra cosa da Captain Obvious: tutto il mondo accademico è mercenario. E al solito c'è dietro il denaro.
Forse nel 1800 gli scienziati erano così pochi che potevano permettersi di combattere a suon di onore e prestigio. Adesso le ricerche sono prezzolate, così come sono controllati chi parla al pubblico.


Ma al di là di quello, il sistema capitalistico così com'è ora mi sembra destinato al fallimento. Non può risollevarsi e continuare a consumare come prima, senza che tra cento anni chi è rimasto muoia orribilmente maledicendo i nostri nomi.
Anche se in effetti è abbastanza assurdo pensare che l'intera razza umana si estingua.
Il cambiamento più ragionevole è che se la fonte primaria di energia - il petrolio - finisse, crollerebbe praticamente la civiltà. Si ridurrebbero i viaggi, crollerebbe drasticamente la produzione di farmaci, cibo etc etc. E si tornerebbe ad un 1700 semi-tecnologico.
Ma anche così è uno scenario da totali pessimisti.

Quello che accadrà sarà un miglioramento dell'efficienza attuale delle nostre tecnologie. Probabilmente dovremo accettare mezzi "meno efficaci" (del tipo ti accontenti di 18 gradi fissi in inverno invece di avere l'inferno in casa). D'estate morirai di caldo invece di sparare al massimo l'aria condizionata con ciclo frigogeno da 30 gradi allo zero assoluto che consuma come una centrale nucleare
Eccetera.

E anche così è palese che le risorse sono ben al di là d'essere infinite e mi sembra palese che non si guarderà più solo a questo pianeta, ma il futuro sarà la conquista delle risorse (e la scienza) che ci offre lo spazio.
Poi nasceranno naturalmente altri problemi, legati alla fisiologia umana.

Per certo la razza umana non finirà perché qualche gallo strilla che finisce la benzina.


Il tuo e un ragionamento da bar visto che il Giappone e tutta in un altra situazione, se vuoi si può portare l' Italia ai livelli del Giappone , farsi prestare al 2% e uscire dalla crisi ..
Hanno avuto la tragedia di Fukushima e pensavano a un cambiamento , poi si sono accorti che senza nucleare comprando energia dal esterno non avrebbero retto , e stanno tornando a riaccendere il tutto.
Ma è inutile andare OT ..

Se fosse facile come la pensi mi chiedo allora perché non facciano il 2% anche al Italia ..


Dico subito che sono contrario alla decentralizzazione del sistema, quindi ti darei ragione.. Tuttavia per come sono gestite le risorse attualmente, da un governo centrale tendenzialmente incapace, penso l'unica soluzione sia questa. La gente si deve svegliare e non credere alle promesse dei politici del "garantiamo stipendi alti per tutti". La paura del fallimento non deve giustificare il mantenimento dello status quo.



beh il sondaggio è stato fatto da un'emittente pubblica, lo trovi anche su Der Spiegel e come notizia internazionale. Ma prendiamolo per quello che è, un sondaggio (anche se indicativo).



Dire che i tedeschi dovrebbero salvare la zona ove esportano denota una mancanza di visione. Il debito italiano è 2k miliardi, mentre le importazioni dalla germania sono di gran lunga inferiori. L' Italia esporta verso la germania un PIL oscillante tra il 12,8% e 13,1%, dati alla mano. Loro esportano verso di noi per un valore di 14 miliardi circa. Ora pretendere che la germania debba pagare migliaia di miliardi di debito pigs è sempicemente senza senso.

idem per la grecia, anzi per loro il paragone è ancora più impietoso. Semplicemente l'export tedesco si sposta verso paesi extra UE e la loro bilancia commerciale registra sempre un bel 6%.

http://www.frontediliberazionedaibanchieri.it/article-la-germania-sostituisce-i-piigs-con-i-paesi-extra-ue-come-mercati-di-sbocco-dell-export-105206382.html

http://vocidallagermania.blogspot.it/2012/06/crollano-le-esportazioni-verso-il-sud.html



L'italia ha un avanzo primaro. Quello che ci frega sono gli interessi del debito.



Falso. Si tratta di una questione di razionalizzazione delle risorse. Cent'anni fa con la stessa quantità di energia non producevi la stessa quantità di moto, ne con la stessa quantità di terra arabile producevi la stessa quantità di alimenti. In italia la superficie utilizzata per l'agricoltura è in costante diminuzione da 50 anni e la popolazione è aumentata di 10 milioni.



Il "complesso di armageddon" che l'umanità si porta dietro esiste da quando la storia veniva scritta su tavolette d'argilla. Ovviamente smentito ogni volta.



Si ma sono talmente tante che anche porsi il problema del suo "esaurimento" non ha nè capo ne coda. Prendiamo le risorse minerarie: abbiamo appena scalfito la crosta terrestre.


Ma no, penso solo di essere relativamente realista.

Stiamo entrando in un particolare momento storico per la nostra specie, che non si era mai verificato prima:

- siamo troppi

- viviamo sopra le nostre possibilità (una piccola parte della nostra specie)

- non ci sarà acqua per tutti

- non ci sarà energia per tutti (salvo colpi di scena tipo fusione controllata o fusione fredda)

- non ci sarà da mangiare per tutti

- Scatterà automatica una guerra totale per le risorse (magari useranno altri pretesti, tipo l'intramontabile contrasto religioso)


Se ritrovo il grafico con le prospettive per il 2030-2040 ve lo posto (anche se mi pare di averlo già fatto).



Sei proprio sicuro ?

Perchè mi pareva l'avesse esaurito il precedente governo berlusconi, quando si trovò circa 5 punti percentuali di avanzo primario lasciato dal governo prodi 96/2001.

Dopo, vado a memoria, non riuscirono più ad accantonare nulla. (e la crescita del pil degli anni successivi mi sembrerebbe confermarlo)


Per quest'anno http://it.finance.yahoo.com/notizie/corte-conti-2012-avanzo-primario-090900864.html

E' sempre stato in positivo.

http://archivio-radiocor.ilsole24ore.com/ctgr-italia-49/avanzo-primario/

Insomma, il 45% di pressione fiscale deve servire a qualcosa..



Sì ma non puoi credere ciecamente alle previsioni di gente che si dice illuminata. Possono anche dirti che nel 2047 saremo invasi dagli alieni nazisti-comunisti coprofagi perculatori violentatori di culi e mangiati in massa.
Non vuol dire che non si troverà una soluzione prima o che l'invasione non si verificherà per niente.

Chi fa queste previsioni mi fa venire in mente una persona che sta seduta al posto del passeggero su un'auto, mentre un altro guida, e gli farà la previsione di ciò che accadrà alla curva che si vede in lontananza all'attuale velocità e magari con l'asfalto un po' ghiacciato ... basta frenare e sterzare .


- se siamo troppi si può regolamentare i tassi di natalità (se dico di aumentare i tassi di mortalità so già che mi insultate )

- si adeguano quando saranno costretti ..

- perchè non dovrebbe esserci acqua per tutti ? Ho il deumidificatore in camera , ho la tanica di acqua di contrabbando

- non ci sarà energia per tutti alle condizioni attuali , ma forse ci si renderà conto del energia superflua che si sta utilizzando e si optera per un utilizzo più consapevole ..

- non ci sarà da mangiare per tutti , forse mangiare classico, ma studi dimostrano che nel futuro la sostenibilità sarà anche data dal mangiare insetti ..
Poi le realtà civilizzate hanno portato a un mondo di sovrappeso e obesi .. forse un passo in dietro non sarebbe male.
Ma anche tu Schidzo, sembri avere la tua previsione, e cioè che troveremo una soluzione La verità è che la storia futura è imprevedibile. Basta guardare alle previsioni passate che si sono avvicendate di periodo in periodo: dicono tanto sulla cultura che le ha prodotte, ma non ci hanno azzeccato sul futuro
Se non si può credere ciecamente alle previsioni (e non si può), ciò vale tanto contro i pessimisti, quanto contro gli ottimisti.
Inoltre tutte queste previsioni condividono l'assunto che la storia sia lineare. Ma non lo è mai stata e non lo sarà mai.
Per l'appunto.. le previsioni da qui al 2050 le ho sempre trovate di un ridicolo sconcertante.


Infatti siccome nessuno è un precog, si può solo guardare al presente.
A me fa soprattutto incazzare chi pontifica sul "non si può", non si può migliorare la tecnologia per la produzione di energia. Non si può cambiare il modo di abitare e pensare all'urbanistica (pensavo prima a quello che pontificava sui pannelli solari e le varie tipologie di quartiere). Non ci si può liberare dal petrolio. Non si può pensare a un sistema centralizzato (nel senso di quartiere o metropoli) di riscaldamento senza respirarsi i fumi della combustione ogni volta e bruciare gasolio ...

P.s.: e poi non è che si troverà una soluzione, i problemi sono ciclici. Troveremo sicuramente una soluzione ai problemi odierni, domani, e domani ne avremo altri a cui pensare.
Fanno ridere soltanto le previsioni delle guerre stile mad max per un secchiello da spiaggia di acqua e fango.



Mah, speriamo bene, perchè nel 2010 eravamo a -4.6 ( http://it.wikipedia.org/wiki/Saldo_primario )

E nei tuoi link dice "si prospetta per il 2012...", quindi non si parla di consolidato.

Considerando tutti i titoli che stiamo piazzando e quello che dovremo pagare d'interessi se lo spread rimane questo, io non sarei tanto ottimista










Non è che credo al mago gabriel o guardo mistero su italia 1, sto parlando di dati dell'onu

Infatti, dalla previsione dell'onu fatta nel 2006 per il 2050, e da quella fatta dallo united states census bureau (entrambe collimano nelle proiezioni), c'è il rischio che nel 2050 saremo circa 9.5 miliardi.

Quello a cui mi riferivo io è quella che viene chiamata catastrofe Malthusiana, secondo cui: Malthus afferma che mentre la crescita della popolazione è geometrica, quella dei mezzi di sussistenza è solo aritmetica. Una tale diversa progressione condurrebbe a uno squilibrio tra risorse disponibili, in particolar modo quelle alimentari, e capacità di soddisfare una sempre maggiore crescita demografica. La produzione delle risorse non potrà sostenere la crescita della popolazione: una sempre maggiore presenza di esseri umani produrrà, proporzionalmente, una sempre minore disponibilità di risorse sufficienti a sfamarli.

Tutto ciò può portare, secondo Malthus, a un progressivo immiserimento della popolazione.



Qui c'è il resto: http://it.wikipedia.org/wiki/Malthusianesimo



Ovviamente è tutto in funzione dell'aumento (o meno) della popolazione mondiale e della ripartizione delle risorse.

Non mi sembra una cosa così fantascientifica o stravagante, anzi.


E cmq non bisognerebbe dimenticare che le carestie si sono sempre ripetute ciclicamente negli ultimi ventordici secoli. (pur essendo, allora, una frazione risibile rispetto alla popolazione attuale)


Io non voglio essere categorico, ma non vorrei nemmeno sottovalutare i rischi potenziali. Prova solo a pensare se india, cina e sud corea continuano a crescere a questo modo ed esigessero il corrispettivo in energia.

Il pianeta non muore, ma noi rischiamo parecchio secondo me.


beh al netto siamo messi bene.. Se ovviamente teniamo conto degli interessi (un 6% di pil), non abbiamo praticamente margine di manovra. Un bel modo per dire che siamo nella merda.


Non sapevo avessimo un avanzo primario del 2% del pil al netto degli interessi sul debito, meglio cosi`.
Sulla parte del quote, invece, se posso permettermi, e` la tua analisi a mancare di visione: salvare l`italia non vuol dire mica assicurare 2k miliardi da parte della germania :/ Il fondo salva stati europeo assegna i costi in maniera proporziale al gdp, quindi la germania avrebbe si il fardello piu` grosso, ma non lo porterebbe mica da solo. Inoltre, e piu` importante, "salvare" una nazione non vuol dire mica azzerare il debito pubblico, semplicemente renderlo sostenibile, il che implica risorse molto piu` limitate, e sicuramente sul lungo periodo di gran lunga inferiori alla spesa "una tantum" che questo comporterebbe

Avrai scritto male e volevi scrivere "Ovviamente confermato ogni volta".
Perché a prescindere dal fatto che nascano continuamente nuovi uomini, la storia e un susseguirsi di catastrofi.

Armi acciaio e malattie, come ha scritto qualcuno ben più autorevole di me


Se non fosse un susseguirsi di catastrofi, ci sarebbe un uomo solo che scopa con una sola donna per il resto dell'eternità togliendosi e rimettendosi la foglia sui genitali.

Se non ci sono problemi non c'è crescita.
Quale sia poi lo scopo del mutamento, ogni religione ha dato indicazione differente. Così come la filosofia.

200 mila morti con due armi atomiche da un kilotone ha evitato stragi da 10 milioni con quelle da 100 megatoni. E' chiaro che lungo il percorso c'è sempre chi ci lascia la pelle .


E ok, sono d'accordo, per questo dico che questi strilloni sono come l'istruttore di guida che ti dice che se non sterzi vai contro il muro.

Il problema è quando si crea l'isteria di massa del "OMFG EVERYBODY PANIC!".
E anche per oggi ho tirato su il mio casino quotidiano
Terreno confinante con il comune , stavano tagliando l' erba e sistemando , o meglio lo stradino comunale lo stava facendo e le altre 2 persone erano sul muretto a parlare .. controllo la situazione vedo che non cambia , mi avvicino al muretto del confine e allo stradino che tra l' altro conosco gli faccio .. " Quelle 2 persone li sono disabili che lavori solo te ? " risatina e mi dice , no sono destinati ai lavori socialmente utili .. ah ok ora faccio ben io una chiamata in comune ..
Poco dopo è arrivato il vigile e gli ha "motivati" e per un po hanno fatto qualcosa , male e con poca voglia , ora si sono imbucati non so dove , e i lavori vanno a rilento

A me ste cose stanno altamente sul cazzo , perchè se uno si fa convertire le multe per ritiro di patente in lavori socialmente utili , come minimo il culo lo deve muovere .. e non, non fare un cazzo .. perché indirettamente è un spreco pubblico ..

Naturalmente alla prima occasione vado in comune a parlare anche col sindaco e gli dico che ste cazzate fatte in sto modo non servono a niente ..

pareri ??
secondo me hai fatto bene


Assolutamente no, i toni millenaristici sono una menata. Zakk parla di collasso della specie.. Non succederà nel breve periodo e non certo per cause interne. Le "apocalissi imminenti" non sono mai state suffragate dai fatti. Guerre e carestie non fanno testo perchè rientrano nel naturale decorso delle cose. Al massimo ciò che ci può minacciare come specie sono fenomeni cosmologici, ben al di fuori della nostra portata.. o fenomeni geologici che richiedono tempi lunghissimi.

Tu poi dici che è impossibile crescere ulteriormente. E' una visione sbagliata perchè consideri la crescita come l'aumento della popolazione o un maggior sfruttamento delle risorse. Non è necessariamente questo. Prima ho parlato di razionalizzazione delle risorse e aumento dell'efficienza. La peste nera del 1300 è un perfetto esempio di razionalizzazione delle risorse. A parte il fatto che allora (come adesso) molti pensavano che il mondo sarebbe finito, l'evento migliorò di molto la qualità della vita in generale e cambiò il paradigma economico su cui si fondava la società dell'alto medioevo, creando il germe per la rinascita dell'europa che da lì a 200 anni si sarebbe verificata in europa. Questo lo puoi verificare in un qualsiasi libro di storia.

Di esempi così ce ne sono a bizzeffe, quello più recente che mi viene in mente è la crisi petrolifera del 1970.