Referendum sull'indipendenza della Scozia (18/09/2014)



Un'occasione persa per cosa? Da quale punto di vista ritieni una buona idea la,secessione?

Scommettiamo una pinta che la,devolution sarà molto più estesa di una riforma dell'income tax?


Sono d'accordo con praticamente tutte le idee di Yes Scotland. In particolare, sono convinto che il sistema politico degli UK sia irrecuperabile, tutto si decide nel south east che ha sterzato all'estrema destra negli ultimi anni, vedi la recente ondata di razzismo. In generale, sono a favore dell'idea di stati piu' piccoli e quindi piu' vicini alla gente, che fanno parte di una piu' grande famiglia europea nell'UE.




I tory backbenchers sono gia' in rivolta. O non ci sara' nulla perche' gli MP non lo fanno passaro o lo rimandano alle calende greche, o ci sara' qualcosa di minuscolo e insignificante se non completamente inutilizzabile, come i fantastici poteri dello Scotland act 2012, che permette al governo scozzese di alzare le tasse ma solo in misura eguale contemporaneamente per tutte le fasce, eg: se vuoi far pagare piu' tasse ai milionari devi far pagare piu' tasse ai poveracci. Utilissimo.


Ma infatti l'indipendentismo scozzese e' fortemente europeista. Se avesse vinto, il minuto dopo avrebbero iniziato a negoziare per accedere all'UE nel piu' breve tempo possibile. E' proprio la vittoria del NO che condanna la Scozia ad isolarsi, quando verra' trascinata fuori dall'UE dal sud est dell'Inghilterra.
https://twitter.com/GrayInGlasgow/status/512891969136517120/photo/1

di interessante c'è anche la questione del voto dei pensionati ( le statistiche prendetele cum grano salis perche sono exit polls) ossia del fatto che in ogni contesto hai un blocco di votanti organizzato che vota contro qualsiasi cosa che smuova un attimo le acque perche ' oddio mi fottono la pensione'.
al di la della questione specifica è inquietante il fatto che i baby boomers ad ogni appuntamento elettorale votino compatti in blocco contro qualsiasi riforma, in passato non era un problema perchè erano relativamente pochi, oggi sono maggioranza del corpo elettorale e, di fatto decidono le elezioni con una linea sinceramente preoccupante che puo essere riassinta in, fate tutto quello che volete agi altri ma a me non toccate la pensione


Non c'e' voluto poi molto alla fine, neanche dodici ore e gia' si rimangiano le promesse:



Preso dalla lettera di dimissioni di Alex Salmond (so long, big eck).




Interessante e deprimente.


Mi copincolli il twit che qui Mao me lo blocca.


nel caso in cui pure questo fosse bloccato te lo riassumo, sopra i 65 il 73% ha votato per il no
Le persone anziane sono maggiormente inclini al conservatorismo quindi, e dov'è la novità ? Un cambiamento implica una sfida e persone anziane hanno quindi molto più da perdere e molte meno energie da impiegare nel fronteggiare i cambiamenti quindi vi si oppongono quando ne hanno l'occasione. Avviene ovunque in Occidente questo fenomeno è marcato perché i baby bombers ed affiliati sono molto numerosi e piuttosto ricchi, quindi molto influenti.


Oltre a quello, avra' sicuramente influito moltissimo il fatto che Gordon Brown, gli venisse lo scolo, e' andato in TV a MENTIRE spudoratamente e a dire che l'indipendenza avrebbe messo a serio rischio le pensioni. Puttanata clamorosa, dato che com'e' ovvio il dipartimento per le pensioni del governo UK aveva detto chiaro e tondo che chi e' gia' in pensione, avendo pagato i contributi al governo UK, avrebbe continuato a ricevere le pensioni dal governo UK.
la novita sta nel fatto che per la prima volta hai un gruppo cosi compatto di votanti per cui basta far balenare mezzo rischio e sarebbero disposti a sacrificare tutto alla pensione.
c'antra poco il conservatorismo degli anziani, centra il fatto che sono tanti ed hanno un interesse oggettivo a non far cambiare nulla, ci fosse stata qualsiasi altra classe sociale ( persone di una determinata etnia/religione, latifondisti ecc ecc) al loro posto, sarebbero gia partiti i cacciabombardieri .
con questo non sto dicendo, infoibiamo gli anziani: sto solo dicendo che è una stortura del processo democratico il fatto che una minoranza compatta, caratterizzata dal fatto di campare un altra decina/ventina d'anni prenda sistematicamente decisioni per chi deve camparne altri 50

la scozia c'antra poco o nulla è un effetto che vedi in ogni votazione, basta che uno stronzo a caso si inventi che la circostanza x farà perdere le pensioni e si porta a casa il pacchetto di voti, pure se l'alternativa è sparare degli isotopi radioattivi nei corsi d'acqua perche scatta il discorso ' a me checcazzo me ne frega tanto domani mòro'.
oggettivamente non è un caso il fatto che il PD abbia il più alto voto dei pensionati e che, contemporaneamente la CGIL controlli il sindacato pensionati, per dirne una ...


Beh in Italia non è che sia diverso: aggiungi a "pensione" anche "culo al caldo in un posto di lavoro statale" e mi stupisco che ti stupisca

Non capisco il problema, sinceramente.
Si', i matusa votano compatti contro l'indipendenza. Perche' la loro opinione non dovrebbe contare?
Si' non vogliono che gli si tocchi la pensione. Chiamali scemi. Che alternative hanno? Sembri la Tatcher quando dici certe cose.
C'era anche questa analisi:
http://scenarieconomici.it/scozia-per-lindipendenza-giovani-classi-popolari-per-uk-anziani-benestanti/


Penso fosse più "analisi" che "critica".
Semplicemente si farà sempre più leva su questa "classe sociale" che ormai è maggioranza relativa della popolazione.


infatti non sto dicendo 'leviamogli le pensioni e facciamoli crepare', sto solo dicendo che è anche a causa di un elettorato sempre più anziano che si è persa la capacità di fare politica a lungo termine ed assumersi rischi. Poi ci sono altri mille fattori sicuramente più significativi, ma comunque è un problema che va posto, perchè altrimenti non ti spieghi come, in Italia, da vent anni un partito che ha massacrato ogni speranza di trovare un lavoro decente per tutti i nuovi entrati nel mercato del lavoro continui a vincere le elezioni.

Perche' esiste un'ideologia estremamente diffusa nella classe dirigente europea che ha il rispetto per i propri lavoratori che Cadorna aveva per i propri soldati.
Ed e' un'ideologia altrettanto ostile ai pensionati ma che deve coscriverli per distruggere definitivamente la socialdemocrazia.
Vedi? Esiste una politica a lungo termine.
Comprendo la posizione di 9mm, pero' francamente ho difficolta' nel giudicarla una stortura, piuttosto mi pare l'applicazione fredda e spietata di una logica personalistica, dopotutto perche' un elettorato che per questioni di forza maggiore ha una pianificazione di medio termine dovrebbe farsi carico dei rischi dell'applicazione di riforme che potrebbero eventualmente far conseguire benefici solo sul lungo periodo ?

Difficilmente, se non nelle parole, una generazione si preoccupa della seguente, magari avviene a livello individuale ma molto raramente su scala collettiva.
beh questo discorso ricorda il problema in italia dove le zone economicamente depresse (meridione) votano stranamente in massa alcune entita' che combattono con i denti per non far notare certi problemi e continuare a far circolare un flusso di denaro che stranamente non viene utilizzato nel modo giusto

ormai sono certe masse popolari ad avere il controllo della nazione(o in referendum come questo) anche se guardandoli da una prospettiva di efficenza futura verso la nazione , meriterebbero di non poter manco votare
Vedi 9mm? Vegeth ti da' ragione.
si però non ha capito nulla del mio ragionamento ( e per la cronaca in terronia si è sempre votato a destra ).

riformulo in maniera più esplicita: pensate veramente che senza il voto dei pensionati avrebbero potuto sostenere lo schifo di riforma del lavoro che hanno fatto da d'antona a renzi ?

il bello è che è stato un fenomenale esercizio di democrazia, talmente lungimirante che finirà a non pagare più ne i lavori ne le pensioni. il pd è stato un maestro della guerra tra poveri perche è riuscito a convincere i pensionati che il loro nemico erano i precari.


Silly peasants.