Referendum Legge Elettorale

Fini è stato il primo a dire che bisognava andare a votare sì al referendum ed è il primo che vuole liberarsi della Lega.

Fini vuole tanto come Berlusconi che passi il referendum e avere una legge elettorale che permetta al Pdl di vincere e ottenere il 55% dei seggi al solo Pdl.

Se passa il referendum e si va al voto non c'è nessuno che possa ''non lascirglielo fare'' perchè il premio di maggioranza si assegna al partito che ha più voti e ora il Pdl dai sondaggi è dato attorno al 35/40% il secondo partito è il Pd ma ben distante attorno circa al 25%.
Quindi se si tornasse ad elezioni ora con la nuova legge elettorale ottenuta dal referendum avrebbe la maggioranza da solo.

Io non vorrei che lo si sottovalutasse un'altra volta facendogli il più grande dei favori.
se vince il si , e la volta buona che voto pdl fino a quando muoio.
la vittoria del si instaura un bipartitismo di fatto, quindi favorisce nettamente pd e pdl, ovviamente quello che prende maggiori benefici è lo schieramento che attualmente domina il voto elettorale, quindi il partito di berlusconi.

il resto sono chiacchere da strada
Riprendo da altro thread.
Allo stato dei fatti mi interrogo sull’atteggiamento di Di Pietro.
Raccoglitore di firme e promotore del referendum dalla prima ora, all’indomani delle dichiarazioni di voto di Berlusconi (“Voterò sì. La risposta è ovvia. Il referendum dà un premio di maggioranza al partito più forte e vi sembra che io possa votare no?") avverte poi che se vincesse il sì ''quel voto finirebbe per uccidere non una legge ma la democrazia. La ragione nobile si e' tramutata in un fine ignobile dopo il sì di Berlusconi”.
In considerazione del fatto che Di Pietro è un ex magistrato, un uomo – cioè – ben consapevole del senso logico di un quesito referendario, l’unico motivo per cui ha fatto marcia indietro solo successivamente alle intenzioni di voto del premier, appare essere unicamente un antiberlusconismo d’obbligo.

Cosa ne pensate?
In un primo momento il referendum è stato appoggiato da molti politici non tanto per il modello di legge elettorale che uscirebbe dal referendum quanto per spronare il Parlamento ad approvare una nuova legge elettorale cioè come strumento di pressione sul Parlamento.
Infatti se ci si ricorda l'anno scorso era partito un confronto tra i diversi partiti e si era messa sul tavolo una nuova riforma ribattezzata dai giornalisti come ''Vassallum'', poi però è caduto il governo e si è tornati ad elezioni quindi tutto è finito in un cassetto.
http://www.corriere.it/politica/07_novembre_30/Legge_elettorale_Vassalum_scheda_3ca0f25a-9f7b-11dc-8807-0003ba99c53b.shtml

Anche il Pdl nonostante allora fosse favorevole ad una riforma della legge elettorale ha recentemente chiarito tramite Cicchitto che se passasse il referendum non sarà disponibile a modificare la legge elettorale.
Alla fine o prendi la posizione dei Radicali, e cioe' che si tratta di una legge elettorale talmente orribile che anche solo a modificarla si compie uno sfacelo oppure praticamente devi votare si'. Non credo esistano veramente difensori del porcellum.
mi spiegate una cosa?

io sapevo che, in italia, il referendum è SOLO di tipo "abrogativo"...

cioè, si fa un referendum per ABROGARE qualche legge

in tal senso, io credevo che 'sto referendum sarebbe servito ad ABROGARE il porcellum e tornare alla legge elettorale che c'era prima del 2006


invece, in questo referendum, si PRPONE QUALCOSA....ma come è possibile?

se si vuole promuovere una legge tramite l'azione popolare, non dovrebbe essere un referendum a essere lo strumento ma la raccolta di (almeno) 50.000 firme per una legge di iniziativa popolare (come quelle proposte da grillo)....

grazie delle risposte


Il referendum infatti può essere solo abrogativo ma può essere abrogativo di un'intera legge, come abrogativo di singoli articoli, come abrogativo di singole parti o parole.

Qui è stato elaborato un referendum che va ad abrogare specifiche parti della legge elettorale in modo tale da ottenere un determinato effetto nel caso in cui tali parti venissero abrogate, in modo tale cioè da avere delle sostanziali modifiche del sistema elettorale.

Se il referendum passasse con una maggioranza di Sì, si otterrebbe sostanzialmente un legge elettorale di tipo bipartitico grazie ad un premio di maggioranza del 55% assegnato non più alla coalizione che prende più voti ma al partito che prende più voti.
scusate ma non ho capito bene cosa devo votare

innanzitutto i SI/NO sono 3 (prechè 3 sono i quesiti proposti dal referendum) o 1 solo riassuntivo?

Anch'io sono per un sistema elettorale bipartitico... anche per dare uno scossone a questa politica vecchia e poco propositiva. E' un arma a doppio taglio lo so... ma che dobbiamo fare?

Cmq questo referendum purtroppo non parla delle liste bloccate e conseguentemente del fatto che noi cittadini non possiamo espremire alcuna preferenza diretta sul politico da eleggere. Me lo confermate?

Cosa devo votareeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
Io voterò NO.
Il bipartitismo è una schifezza, è la base della demagogia e delle campagne elettorali al rialzo (si veda in USA)
La democrazia per gli ignoranti e le televisioni, con una dignità di una partita di calcio.

DAte le pressochè infinite possibilità di opinioni diverse in materia economica e sociale ridurre a 2 possibilità la preferenza è di fatto uccidere la democrazia.
Non votate, altro che votare NO!Convincete chiunque conoscete a non andare a votare o, se ci sono ballottaggi, a rifiutare le schede!!!Il quorum non si deve raggiungere...

Qui è capace che se passa il referendum Berlusconi scioglie le camere e torna al voto....
Ecco il solito appello al boicottaggio del referendum.
Poi uno dice: "son tutti uguali"...

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devono togliere quella gran merda di quorum che non ha senso

non esiste che uno che sia contrario faccia meglio a starsene a casa che votare NO

non esiste che in un paese civile la gente venga invitata ad andarsene al mare invece che esprimere la propria opinione


Quotone
Scusate un domanda un pò OT: per i referendum bastano i 18 anni per votare?


Sì, cmq per votare serve la tessera elettorale basta che guardi se ti è arrivata.


quotissimo. Chi ci tiene ci va, sennò, come nelle elezioni politiche, lascia decidere agli altri al suo posto . Non che facciamo come il referendum sulle staminali, con un affluenza del 4% e soldi buttatissimi.
se non si raggiunge il quorum è un male per tutti: sottolinea il fatto che alla maggior parte degli italiani non interessa nulla del"mondo politico", indipententemente da ciò che propone il referendum.

Se tu invece vai a votare ed esprimi una tua preferenza, Si o No, fai capire in qualche modo che ancora ti interessi agli "affari" del tuo paese.