Referendum Legge Elettorale

In questi giorni si torna a parlare di legge elettorale.

Deve infatti essere decisa la data in cui fissare il referendum sull'attuale legge elettorale per le politiche(il cosidetto Porcellum) che l'anno scorso era stato rinviato di un anno a causa delle elezioni politiche.

Ora il comitato promotore chiede che si accorpi il referendum al cosidetto election day cioè al giorno in cui si vota per europee e amminisrative.
http://www.adnkronos.com/IGN/Politica/?id=3.0.3052869605

Il governo però sembra intenzionato a fissare il voto per il referendum in un secondo momento.

Lavoce.info ha calcolato però che fissare la data per il referendum in un secondo momento avrebbe un costo per lo stato di circa 400 milioni di € e in un periodo di crisi come quello attuale non sarebbe il massimo visto che si potrebbero spendere in modo migliore quei soldi(tanto per fare qualche esempio il comitato promotore del referendum ha calcolato che si potrebbero forntire gratuitamente tutti i libri di testo per tutti gli studenti delle scuole medie piuttosto che acquistare 5000 nuove autovetture completamente fornite per le forze dell'ordine o altre cose di questo genere).
http://www.lavoce.info/articoli/pagina1000964.html

Le motivazioni sembrano quindi del tutto politiche cioè per far fallire il referendum.
In particolare la Lega Nord si dice contraria a questo referendum che se passasse la vedrebbe nettamente sfavorita ad eventuali nuove elezioni e quindi metterebbe a rischio la stabilità dell'attuale governo.

Riassumendo in modo molto sintetico i cambiamenti all'attuale legge elettorale nel caso in cui passassero i 3 quesiti referendari:
-Premio di maggioranza al partito che prende più voti invece che alla coalizione che prende più voti(per cui ci sarebbe un forte incentivo al bipartitismo).
-Clausole di sbarramento uniche del 4% alla Camera e dell'8% nelle regioni per il Senato invece degli attuali sbarramenti differenziati del 2%/4% alla Camera e del 3%/8% al Senato a seconda che i partiti siano o meno in una coalizione che supera il 10% dei consensi.
-Eliminazione delle candidature plurime invece della situazione attuale che permette le candidature plurime cioè permette che la stessa persona sia candidata in più cicroscrizioni contemporanemente(volendo anche in tutte le circoscrizioni).


Quindi vi chiedo: siete favorevoli al fatto che il referendum si tenga lo stesso giorno delle europee e delle amministrative? oppure il referendum va tenuto in un giorno diverso anche se questo porta ad un aumento dei costi di 400 milioni di €?
Inoltre vi chiedo: quando il referendum si terrà andrete a votare? e se sì che cosa voterete e perchè?
Favorevole al accorpamento con le altre votazioni ..

Voterei no..
O meglio , sono contrario al primo punto , e questo mi fa optare per il no , sono parzialmente favorevole sul secondo punto , e favorevole sul terzo punto .. ma sarebbe cmq un no.
Dico anche io la mia.

Penso che il refernedum vada accorpato perchè non possiamo permetterci di buttare 400 milioni di € in più in un periodo come questo.

In ogni caso quando si terrà il referendum voterò contro i quesiti per premio di maggioranza al partito invece che alla coalizione e per lo sbarramento unico al 4 e 8% invece degli sbarramenti differenziati, mentre voterò a favore del quesito per l'abolizione delle candidature plurime.

Ci mancherebbe ancora un governo con un unico partito Pdl grazie a una legge elettorale che gli da un premio di maggioranza del 55%, cioè 55% dei seggi solo al Pdl...
Allo stesso tempo se vincesse il centrosinistra un governo monoPd...

Non credo che il bipartitismo sia la via giusta per questo paese e non è in grado di rappresentare la maggior parte dei pensieri e delle culture politiche e di valori di questo paese.
Io credo nel bipolarismo con coalizioni che non siano quelle formate da 10/12 partiti ma nemmeno da un solo partito.
IL 95% dei possibili votanti non capirà un cazzo di quel referendum, e verrà fuori una puttanata ahimè.
Berlusconi ha esternato pubblicamente la sua posizione cioè come naturale a favore del sì:
http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/politica/referendum-elettorale/berlusconi-vota-si/berlusconi-vota-si.html
http://www.corriere.it/politica/09_aprile_28/berlusconi_pdl_referendum_6b0748c8-342c-11de-8558-00144f02aabc.shtml

Che esito avrà secondo voi il referendum? fallirà per mancato quorum?

Certo sarebbe devastante se un referendum del genere passasse Berlusconi potrebbe avere una maggioranza del 55% da solo con il suo solo partito senza più nemmeno la Lega.
Per altro il distacco del Pdl dal Pd attualmente parrebbe essere molto alto.

Immaginate se passase il referendum si cambierebbe legge elettorale e lui volendo potrebbe autosfiduciarsi da solo o aspettare lo faccia la Lega, rispresentarsi alle elezioni ora(senza essere logorato da 5 anni di governo) tanto il Pd non riuscirebbe a superarlo come voti così risulterebbe di nuovo il primo partito e tornerebbe a governare per 5 anni ma senza nemmeno più la Lega...

Si lascerà scappare come se nulla fosse un'opportunità così ghiotta di modificare il sistema elettorale a suo favore?
la fai troppo semplice

se lui ha manifestato che vota si è solo per paraculaggine

lui sa BENE che l'elettorato vuole cambiare l'attuale legge elettorale

sa BENE che è popolare dire "io voto si "

ma lui sa BENE che non si raggiungerà il quorum, come anche la lega, se non si voterà il 6 giugno

era lui che doveva scegliere il giorno del referendum

se avesse voluto far vincere il SI avrebbe scelto il 6 giugno, anche a costo di far cadere il governo

tanto, che cazzo se ne fotteva, no? la lega sarebbe passata quale TRADITRICE, perdendo TUTTO il consenso illecitamente acquisito dalla sinistra e tornando al suo più consono 4-5%, perdendo tutto il potere

l'hai detto tu stesso, micro...che se passa il si potrebbe pure autosfiduciarsi...quindi sai quanto se ne fotteva di cadere adesso per poi vincere a mani basse, grazie alla nuova legge elettorale post refderendum


scusa, eh.....ma se davvero volesse cambiare legge elettorale, PERCHE' NON LO FA SENZA REFERENDIM?!?



se quindi ha scelto di NON farlo votare il 6 giugno, ma il 21, addirittura facendo una leggina apposita per consentirlo.....

il 21 giugno, giorno in cui comincia L'ESTATE

se ha voluto così, è SOLO E SOLTANTO perchè a lui CONVIENE non cambiare la legge elettorale

si sa che parla sempre e soltanto per pigliare consensi...lui dice le cose che servono, che sono studiate APPOSTA per pigliare consensi....tutto quello che fa è mirato solo e soltanto a quello

non gli interessa in alcun modo fare qualcosa di concreto...lui ha la necessità VITALE di stare sullo scranno del potere, nulla altro conta
Sì ma per cambiare la legge elettorale serve anche la Lega e la Lega non cambia certo la legge per autoeliminarsi.

Allo stesso modo non può far cadere il governo prima che il referendum passi, perchè se facesse cadere il governo e poi il referendum non passa?
Non è detto che anche fissandolo il 6 riesca a passare.

Allo stesso modo potrebbe passare anche senza fissarlo il 6, in passato di referendum ne son passati e anche senza essere allacciati ad altre elezioni.

Anche perchè cmq votando il 21 saranno allacciate ai ballottaggi delle amministrative.

Io una certa inquietudine sul fatto che possa passare il referendum ce l'ho sempre.


si.
a parte che non condivido che la lega sarebbe considerata traditrice , perché non fa altro che tutelare il suo partito minoritario , quindi non vedo perché gli elettori dovrebbero non accettarlo come cosa.
Secondo me se succede sta cosa, la Lega con il 10% diventa una mina vagante , e non mi stupirei che si coalizzasse con il PD , con patti chiari fin dal inizio.
E per quello che penso che il PDL non voglia correre rischi.

Che poi devo ancora capire perchè al PDL non dovrebbe convenire questa legge elettorale.


N.B.

Tutelare il proprio piccolo partito a costo di far perdere una montagna di soldi che soprattutto in questo periodo sarebbero utilissimi.


allora facciamo a meno di fare il referendum .. se i soldi vengono prima di tutto..


Devo anche rispondere a questa stronzata?

Leggiti meglio i post precedenti...



ti sei risposto prima ancora di fare la domanda

la lega sta con silvione da sempre ma è da lui sempre stata fottuta, trattata a pesci in faccia e via dicendo....un pò come gli italiani

quello che fa ancora stare in piedi questo governo, nonostante tutti i tradimenti fatti da b alla lega da un anno a questa parte, è solo il fatto che il leader del carroccio è un semiparalitico che niente più ha da chiedere a questa vita...semplicemente se ne fotte di tutti e di tutto, oramai

ed è ancora presto per gli avvoltoi che girano sul suo corpo lanciarsi a strapparne i brandelli di carne, perchè la gente ancora crede in lui, seppur in avanzato stato di decomposizione


no , la lega ha degli obbiettivi che non riuscirebbe mai a portare avanti se andasse da sola alle elezioni , quindi e logico che si schieri con un partito maggioritario , e quel che ottiene ottiene .
A quel punto deve usare l' arma del ricatto , ben sapendo che è un arma a doppio taglio , e che quindi deve fare la voce grossa , ma allo stesso tempo prendere calci nelle palle .. purtroppo queste sono le scelte di un partito minoritario ora , se passa il referendum e la fine .. pdl o pd e basta.
ma magari andasse al potere il PDL da solo...ma scherzi?

rivoluzione e golpe nel giro di 6 mesi e fanculo


ma la sezione fantasy non è qualche click + in alto?
Dopo il Sì di Berlusconi:
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200904articoli/43233girata.asp

Arriva anche il Sì del Pd:
http://www.adnkronos.com/IGN/Politica/?id=3.0.3271413110

e arriva anche il Sì dell'Idv:
http://www.wallstreetitalia.com/articolo.asp?art_id=718733

Io mi domando se si sono accorti del rischio che stanno correndo...
nessun rischio

alla fine, come vanno dicendo TUTTI, se vince il SI, non succederà NIENTE di negativo per lega o IDV, perchè il nuovo governo sarà costretto a fare una nuova legge elettorale

questo è quello che ho interpretato io, eh....
Ho capito quello che auspicano loro, sperano che subito dopo il referendum si vada a discutere in parlamento una nuova legge elettorale.

Ma questo non è affatto detto, Berlusconi potrebbe far di tutto per far cadere il suo governo e tornare immediatamente ad elezioni appena passato il referendum e con un Pdl al 35/40% otterrebbe lui il premio di maggioranza per governare per i prossimi 5 anni senza nemmeno più bisogno della Lega.

Berlusconi non vorrei che fosse sottovalutato per l'ennesima volta dalla sinistra.
avrebbe la lega CONTRO, stavolta...

non potrà governare il paese con un 35% dei voti...non glielo lasceranno fare

parlo anche di AN....perchè, lo sappiamo tutti, AN non è mica finita nel pdl..lo stesso pdl non esiste

insomma, nell'ipotesi tua, micro (che è molto improbaibioe), è (invece) certo che i missini e tutti gli altri NON forzitalioti sarebbero loro a prendere il posto dei leghisti, ossia coloro che non approvano PER NIENTE silvio ma che stanno con loro SOLO per avere potere decisionale...

senza lal lega, rimarrebbero solo i missini e sarebbero loro a fare qualcosa contro silvione, in un modo o nell'altro