http://www.repubblica.it/2009/06/sezioni/economia/crisi-35/corte-conti/corte-conti.html
L'allarme della Corte dei Conti
"Crisi e corruzione, il debito sale"
ROMA - "Gli indici relativi all'esercizio 2008
hanno purtroppo disatteso" l'auspicio della "prosecuzione di un percorso virtuoso a riduzione del debito e deluso l'aspettativa di un miglioramento dei conti pubblici". Il Procuratore generale presso la Corte dei Conti, Furio Pasqualucci, nella sua requisitoria sul Rendiconto generale dello Stato, fotografa così la situazione economica dei conti dello Stato. A pesare, la rapidità con cui la crisi finanziaria si è trasferita sull'economia reale. Ma non solo: la Corte dei Conti lancia l'allarme corruzione nelle pubbliche amministrazioni nel suo Giudizio sul Rendiconto generale dello Stato. Un fenomeno "talmente rilevante da far più che ragionevolmente temere che il suo impatto sociale possa incidere sullo sviluppo economico del Paese
Corruzione. 50/60 miliardi di euro all'anno. Una vera e propria 'tassa immorale e occulta pagata con i soldi prelevati dalle tasche dei cittadini'". Secondo la Corte, "altre e maggiori conseguenze vengono prodotte dalla corruzione serpeggiante nella P.a. sul piano della sua immagine, della moralità e della fiducia che costituiscono un ulteriore costo non monetizzabile per la collettività, che rischia di ostacolare (soprattutto in Italia meridionale) gli investimenti esteri , di distruggere la fiducia nelle istituzioni e di togliere la speranza nel futuro alle generazioni di giovani, di cittadini e di imprese". Ma la repressione, da sola, non basta. Bisogna intervenire sul piano organizzativo "agendo sui comportamenti, sulle procedure, sulla trasparenza dell'attività amministrativa al fine di prevenire e/o limitare la probabilità che si realizzino gli eventi corruttivi descritti".
Crisi e debito. Il giudice contabile segnala che "il Pil ha registrato una flessione dell'1%; l'indebitamento netto è salito a 42,9 miliardi pari al 2,7% del Pil, l'avanzo primario è sceso al 2,4% e il debito pubblico ha raggiunto la cifra di 1663,65 miliardi, pari al 105,8% del Pil". Pasqualucci ricorda come "la crisi economica, e la conseguente flessione del reddito, oltre ad alcuni sgravi fiscali hanno rallentato la crescita delle entrate fiscali (+1% è la variazione rispetto al totale delle entrate 2007), la pressione fiscale è calata al 42,8%, in diminuzione di tre decimi di punto" rispetto al 2007. Si tratta di dati che, avverte Pasqualucci, "vanno inquadrati in uno scenario mondiale che è stato attraversato da una grave crisi finanziaria i cui effetti si sono rapidamente trasmessi all'economia reale".
(25 giugno 2009)
com'è possibile che il popolino non si renda conto che le amministrazioni che spendono nostri soldi, per portare beneficio alla comunità, lo fanno perlopiù in maniera poco trasparente, clientelare, corrotta, e quanto appartenente alla comunità in realtà non porta beneficio, nel maggiore dei casi?
senza senso civico dove si va?
Sono le toghe rosse che dirigono il tutto.
Si tratta di un complotto.
La sinistra ha più media di B.
Gli italiani non vogliono essere intercettati.
Ecc.
Si tratta di un complotto.
La sinistra ha più media di B.
Gli italiani non vogliono essere intercettati.
Ecc.
Poi quando dico che al sud la gente è fatta in una certa maniera mi danno del razzista, pressapochista, ecc.










E fanno bene.
Credi che in lombardia o in veneto sia diverso ?
Credi che in lombardia o in veneto sia diverso ?
sì
abito nel cuore delle painura padana.
ho lavorato anni per un ente statale, con la azienda di mio padre, e non c'è stato un appalto, uno solo, che non fosse concordato tra le imprese che concorrevano, e quando ai tempi ho tentato di iscrivere l'azienda all'albo costruttori (ora non più presente sotto quella forma), mi hanno detto, molte delle imprese da cui noi ottenevamo i subappalti: "ma scherzi, lascia perdere, è un giro in cui è difficile entrare, e poi chi ti dice che riesci a farti iscrivere nell'albo?"
tutto questo al nord, mexe, al sud è fatto solo in maniera piu esplicita ed è insito nella cultura, sapere che questo accade.
al nord la gente, come te peraltro, ha solo le fette di salame sugli occhi
ho lavorato anni per un ente statale, con la azienda di mio padre, e non c'è stato un appalto, uno solo, che non fosse concordato tra le imprese che concorrevano, e quando ai tempi ho tentato di iscrivere l'azienda all'albo costruttori (ora non più presente sotto quella forma), mi hanno detto, molte delle imprese da cui noi ottenevamo i subappalti: "ma scherzi, lascia perdere, è un giro in cui è difficile entrare, e poi chi ti dice che riesci a farti iscrivere nell'albo?"
tutto questo al nord, mexe, al sud è fatto solo in maniera piu esplicita ed è insito nella cultura, sapere che questo accade.
al nord la gente, come te peraltro, ha solo le fette di salame sugli occhi

Oh ma l'articolo l'hai postato tu eh...
Vieni ad abitare qui qualche anno, senti cosa dice la gente, prova ad avviare un'attività e divertiti con la corruzione di qui, che non ti fa fare NIENTE a nessun livello se non hai gli amici negli uffici.
Vuoi pensare che la cultura del sud sia come quella del nord?
Va bene, pensalo.
E pensa anche che a Napoli scippano quanto a Milano e che guidano meglio che a Ravenna.
Poi dimmi chi ha le fette di salame.
Vieni ad abitare qui qualche anno, senti cosa dice la gente, prova ad avviare un'attività e divertiti con la corruzione di qui, che non ti fa fare NIENTE a nessun livello se non hai gli amici negli uffici.
Vuoi pensare che la cultura del sud sia come quella del nord?
Va bene, pensalo.
E pensa anche che a Napoli scippano quanto a Milano e che guidano meglio che a Ravenna.
Poi dimmi chi ha le fette di salame.
hai letto per caso cosa ho scritto, oppure ti è partito l'embolo nel cervello?
culturalmente siamo diversi, non c'è ombra di dubbio, ma le malefatte avvengono li come qui, l'unica cosa che cambia sono i modi e i metodi.
li è esplicita e tutti lo sanno, qui ci sono molti cittadini convinti che la mafia non esista.
esiste eccome, sotto forme diverse, fatta in modo diverso, ma esiste.
a ravenna guidano bene
culturalmente siamo diversi, non c'è ombra di dubbio, ma le malefatte avvengono li come qui, l'unica cosa che cambia sono i modi e i metodi.
li è esplicita e tutti lo sanno, qui ci sono molti cittadini convinti che la mafia non esista.
esiste eccome, sotto forme diverse, fatta in modo diverso, ma esiste.
a ravenna guidano bene

E per forza, c'e' vicino il circuito di misano

Sì sì, certo, c'è tanta criminalità al nord quanto al sud


Vabé basta dai.
E te smettila di suppoStarlo, vecchio bavoso, a Napoli le assicurazioni non costano un botto di più solo perché fanno un mare di truffe, ma anche perché fanno molti incidenti in più rispetto al resto del paese.
Ne abbiamo già discusso di questo, son anche state postate tabelle con cifre ecc.
Veramente si stava parlando di corruzione tra funzionari di PA e imprenditori. (e cmq non manca sicuramente anche la criminalita')
La corruzione c'e' e c'e' sempre stata. (specialmente in lombardia, ma anche altrove al nord)
Diciamo che magari al sud se ne approfittano un po'
La corruzione c'e' e c'e' sempre stata. (specialmente in lombardia, ma anche altrove al nord)
Diciamo che magari al sud se ne approfittano un po'

Era per fare un esempio... la popolazione del sud è diversa da quella del nord.
Ha una cultura diversa. Dai non fatemelo ripetere cazzo.
Sì d'accordo, ma non vorrai venirmi a dire che la mafia è nata a Milano, vero?

Hai detto niente... qui non vai DA NESSUNA PARTE se non hai l'amico "negli uffici".
Basta una parola, un'amicizia, e i tuoi documenti vengono bloccati o accelerati.
Non c'è nemmeno bisogno dei "favori": basta l'amicizia.
Se è un sistema meritocratico questo... e credo che al nord almeno fino a certi livelli la cosa sia ben diversa. Se vuoi aprire un negozio in centro, ad esempio... qui hai da parlare con decine di persone, amici e amici di amici per ottenere il permesso, altrimenti lo danno all'altro lì che è più amico.
Una pazzia.
Non è che il sud sia più povero del nord perché la gente non ha voglia di lavorare, ma proprio perché si tirano la zappa sui piedi continuamente, si fanno passare la voglia di progredire, di crescere, questa non è una società tesa al benessere delle persone, è una società che si accontenta di proteggere la gente gli uni dagli altri, altrimenti si prenderebbero a sassate in testa continuamente.
So quello che dico.
Liberi di non credermi, ma almeno io ho abitato al nord (Emilia Romagna, Marche, Roma) e ora abito in Sicilia.
E sono le regioni del sud quelle povere... chissà perché.
Perché si abbattono continuamente cicloni, terremoti e meduse?
Hanno delle coste qui che uno sceicco le farebbe diventare il centro del mondo turistico nel giro di 10 anni.
Che fanno? Buttano la spazzatura in giro, riempiono la spiaggia di bottiglie rotte, di sigarette, bottiglie di plastica, borsine, sandali rotti... sono sporchi, hanno una cultura di merda, fine.
E questa cultura si riflette in tutto: nel paesaggio, nella manutenzione delle città e delle strutture, nella presenza di acqua (dicono che in alcune zone la cosiddetta "siccità" sia dovuta al fatto che gli acquedotti perdono il 70% dell'acqua per strada, ma mica li riparano).
E naturalmente si riflette anche sul "traffichismo" e quindi sulla corruzione.
P.s.: volete continuare ogni volta ad alzare questo polverone dicendo sempre la solita puttanata del "nord e sud sono uguali

No, ma vi e' stata ampiamente esportata, accettata ed assorbita.
La puntata di anno zero sulla 'ndrangheta a milano te la sei persa, suppongo.
E tutte le puntate di report sul ponte di messina, su chi lo realizzera', su chi si aggiudico' l'appalto, su chi lo concesse ecc., ti sei perso anche quello ?
Le mafie fanno soldi dove ci sono piu' soldi, ovvero al nord. (e non mi sembra che i deputati a gestire la PA si siano opposti con forza. Sono meridionali anche loro ?)
Sì ma la gente negli ufficetti non è mafiosa (di basso livello) come qui, giusto?
Proprio perché non è cultura, è qualcosa che ha preso piede ma a un certo livello.
Grazie a dio gli uffici del nord non sono pieni di impiegati del sud

no, macche'

Se vabbé vai a trollare a quel paese

guardate mi sono fermato alla parte lombardia-veneto.
in veneto, in friuli e in trentino, sicuramente le cose sono più trasparenti e pulite...
ma la lombardia
la lombardia è la vera terra di esportazione della mafia, prima i lombardi si rendono conto di star messi come noi, prima si possono ribellare ed evitare di fare la nostra fine.
fortunatamente la gente lombarda è sicuramente più coraggiosa e motivata dei miei concittadini...
in veneto, in friuli e in trentino, sicuramente le cose sono più trasparenti e pulite...
ma la lombardia

la lombardia è la vera terra di esportazione della mafia, prima i lombardi si rendono conto di star messi come noi, prima si possono ribellare ed evitare di fare la nostra fine.
fortunatamente la gente lombarda è sicuramente più coraggiosa e motivata dei miei concittadini...
ho chiamato la camera di commercio di LODI.
mi ha risposto la tipa con cui ho avuto a che fare quando ho registrato l'impresa.
beh, tua moglie le darebbe della terrona, seduta stante.
mexe, io non tiro oltre il discorso, ma stai un tantino sbandando.
comunque hai ragionissima, sempre detto io, quando ero un leghista convinto come lo sei tu.
In Lombardia è solo molto più diffusa la mafia a certi livelli perché IN GENERALE c'è più traffico, più economia.
A bassi livelli la cultura di bloccare carte e far passare altre carte è meno diffusa.
Oh non lo dico io eh, lo dicono indagini fatte da altra gente

Come se dico che la Rep Ceca è (o era) al primo posto per corruzione in Europa. Non è che me lo invento perché ho visto un giudice prendere una mazzetta, è perché l'ho LETTO da qualche parte e si presume da un giornale che ha preso il dato da una fonte autorevole e affidabile
