ma guarda che questa non è una regola, è un eccezzione
c'è gente con bei soldoni che si è presa la responsabilità per articoli non scritti da lui, ma pubblicati col suo benestare, sallusti ti dice qualcosa?
ma perchè devi fare il duro dell'internet a tutti i costi?
vivo nel mondo reale, dove se sono project manager per la realizzare di una parte di un satellite e qualcosa non funziona perchè io non ho saputo gestire il mio team il cliente e la società si inculano me, proprio perchè non sono stato in grado di supervisionare il tutto
Se voi lavorate in società di merda dove la colpa è sempre vostra a prescindere da cosa succeda e gli altri con responsabilità si grattano le palle mentre pensano all'amante e alla villa al mare il problema l'avete voi, non certo io
oppure é sano indignarsi quando le realistiche aspettative vengono deluse da comportamenti scorretti? Comincio a sentire puzza di troll o di arrampicatore di specchi qua.
No apse, ma questo e piu o meno quello che dicevo anche io, nebo ha fatto la puttanella un tot ad articolo da sciacallo pulp perche si, ultima ruota del carro, alle prime avvisaglie di tempesta di merda all'orizzonte se lo sono inculato e poi abbandonato in autostrada, colpa sua, problema suo... non lo sapeva che essendo l'ultima ruota del carro sarebbe saltato subito? si spettava protezione da parte di GQ? non l'ha avuto? il problema lo ha lui mica noi!
il caso sallusti è perfettamente IT con la vicenda, se la Mack avesse denunciato GQ quello che se la pigliava in culo non era certo Nebo ma il responsabile editoriale che ha dato l'ok per la pubblicazione dell'articolo.
Sai che di questo genere di persone ne siamo davvero pieni? Ringrazia principalmente il nepotismo seguito dal baronismo fino a quelli che assumono persone per simpatia, e che le tengono a prescindere per non ammettere di aver assunto un idiota che commette errori e scarica le colpe sugli altri. Cose che si vedono in tutte le aziende con tanto personale.
non e;' giusto ma e' normale, sopratutto se si tratta di GQ e sei una penna a cottimo presa per fare articoli del menga forzatamente pulp e scatenare indignazione.
ma invece non è per niente normale e non è colpa per niente di nebo, è questo che continui a non capire
Domani io ti assumo per scrivere bestemmie in rima baciata, il tuo lavoro è quello. Io questi tuoi lavori li pubblico su un giornale o su un sito, a quel punto sono io il responsabile di quella pubblicazione.
Di questo stiamo discutendo, Nebo non può pubblicare un cazzo su GQ se non arriva un superiore che dice "ok, va in stampa/online"
Ma non e' colpa di nebo, non ho mai detto che sia colpa sua, solo che c'era da aspettarselo... mentre non c'era da aspettarsi che GQ agisse in protezione di un suo articolista come una pubblicazione di un livello di giornalismo "umano", lol.
qui invece pare che la gente si aspettasse da GQ livelli di protezione alla "giornalismo serio con inchieste antimafia/corruzzione di mezzo" lol.
Oh ok. Partiamo dal fondo. La sottolineo perchè generalmente in letteratura l'alterazione od omissione di fatti è un'operazione vitale (non importa se volontaria o non), parte integrante del processo creativo. All'opposto, in ambito giornalistico, la stessa operazione ha il risultato di elevare il livello di parzialità fino al punto in cui è impossibile evitare il tgcom seal of approval. Non ho idea se questo concetto sia assimilabile ai principi dell'etica deontologica, però.
Sciacallaggio: boh? Se l'intento era monetizzare aggiungendo grottesco ad una vicenda che è già grottesca di suo, seguendo il rinomato metodo Necr0storm "cornuti e mazziati", beh complimenti alle malefiche menti che hanno pianificato il tutto.
