Qual è l'ultimo fumetto che avete letto?

Copiando senza ritegno l'analogo thread di cinema, naturalmente

Limiterei le risposte all'ultima "opera completa" conclusa, escludendo l'albo diciassentordici del manga x o l'ultimo numero di Topolino.

Io ho appena finito Crueler than dead, un breve manga in due volumi autoconclusivo che ho trovato a Lucca. Non mi è dispiaciuto, storia non tremendamente originale ma belle scelte di ambientazione e gory al punto giusto.
ho riletto Maus di Art Spiegelman
Onestamente non ricordo di preciso, è un po' che non leggo fumetti completi. Gli ultimi sono stati:

- La run di Spider-Man di Chip Zdarsky
- Il Porto Proibito di Turconi & Radice
- Macerie Prime e Macerie Prime Sei Mesi Dopo di Zerocalcare
- Star Wars - La saga di Darth Vader di Gillen & Larroca (che però non è la raccolta completa).



Maus
Se devo togliere i mainstream allora tempo fa mi presi due manga di Nihei, l'autore di blame!, Abara e Biomega, niente di eccezionale a livello di storia (sempre un po' dispersivo e confusionario) ma adoro come disegna, a conti fatti mi sa che è il mio disegnatorel preferito, insieme a Miura, ma Miura mi sta veramente sul cazzo
Mi sono appena letto:


  • incal

Appena ho scoperto che da quello sono nati i metabaroni allora me li sono riletti.
Finito da pochissimo Superior Spiderman
e Thor con le tette (però non è ancora finito, non so quando uscirà il prossimo volume)

prossimo settimana vado in fumetteria a comprarmi Bone di Jeff Smith e lo leggerò sotto le feste
Superior Spiderman a me è piaciuto davvero un botto

Intanto mi sono letto Umbrella Academy: Apocalypse Suit, che è la storia su cui dovrebbe basarsi la serie netflix.

Niente male. I disegni e i colori mi hanno ricordato lo stile di Mignola, anche se sono meno stilizzati.


Finale a parte (troppo sbrigativo)

Però rileggere uno Spidey "cattivo" dopo averlo mollato per diversi anni mi ha destabilizzato
ho appena cominciato (dopo un paio d'anni dall'acquisto ) Il Fotografo, di Emmanuel Guibert , Didier Lefèvre , Frédéric Lemercier (edizione Coconino) e già mi sento di consigliarlo senza riserve.

E' un esperimento interessantissimo di reportage misto fumetto/fotografia con taglio cinematografico su una missione di Medici Senza Frontiere nell'Afghanistan sotto occupazione sovietica nel 1986.
Letto al volo Indomite (di Penelope Bagieu, edizione Bao), raccolta di una serie che esce su Le Monde dedicata a brevi storie di donne che hanno in qualche modo lasciato il segno. Bello, dolce, disegno minimale ma efficace, intervallato da tavole singole di riepilogo che trovo meravigliose.
Ho iniziato a leggere Bone
mi verranno 2 bicipiti non indifferenti

per ora molto carino


finito, confermo in toto l'iniziale impressione. Un gioiello.
Ho letto Papaya Salad (preview https://issuu.com/baopublishing/docs/preview_papaya_salad ), storia del prozio dell'autrice che è stato diplomatico thailandese in Europa durante la seconda guerra mondiale. Piaciuto parecchio.
Ho finalmente finito Descender di Jeff Lemire e Dustin Nguyen, disegni bellissimi ad acquarello, grande saga di guerra, ribellione, libertà.
sto leggendo sandman, il 1 numero mi è piaciuto ma non in maniera eccelsa, ma dal 2 me lo sto divorando peccato che gli ultimi 2 devono ancora uscire.

Penso di prendere l'eternauta da amante del genere, avete una edizione nel caso da consigliare?
Sandman mi ci sono messo con la Deluxe, ho preso fino al 7 l'anno scorso, bellissimo.

Dell'eternauta vedo sempre a Lucca un'edizione cartonata gigante "lunga" che mi ha sempre tentato moltissimo ma tbh non sono sicuro di chi sia, credo di 001 Edizioni.
Portato in pari con le deluxe di Orfani (che sta sbracando male), e con Paper Girls (che invece sta restando su livelli altissimi).
Di Paper Girls ricordo di aver letto una decina di numeri, è davvero ottimo, ma d'altronde BKV è sempre una garanzia (Ex Machina )

Di Orfani invece avevo letto il primo volume prestatomi da un amico e non mi aveva lasciato un'impressione positiva, sembrava di leggere qualcosa scritto da Millar.
boh guarda con Orfani ho fatto l'errore di partire subito con le raccolte variant Bao e quindi c'è anche il fattore che mi secca lasciare le cose a metà Peraltro la prima stagione mi era piaciuta parecchio, la seconda non è malaccio, la terza non si sta capendo più una minchia e succedono cose perchè sì (non conosco Millar, magari intendi esattamente questo)

Comunque ieri ho letto il secondo volume de L'arabo del futuro, di Riad Sattouf, autobiografia infantile dal '78 in avanti tra Libia, Francia e Siria, ancora in corso di pubblicazione. E' carino, interessante, stile abbastanza minimalista tipo Delisle, ma gli manca qualcosa che non so indicare. Si lascia leggere ma non mi ha preso fino in fondo come mi succede di solito con questo tipo di racconto.


La Mia Vita Disegnata Male (LMVDM) di Gipi

bello. racconto autobiografico che ruota attorno ad una problematica fisica realmente accaduta e tutta una serie di altre esperienze di gioventù che hanno segnato la vita dell’autore.