Knives Out, tantissima roba, un giallo d'altri tempi, intelligente, cast d'eccezione.
Rian Johnson porcoildemonio sta roba la sa girare bene (anche su Breaking Bad aveva fatto un lavorone), non riesco proprio a capire da dove minchia gli è uscito The Last Jedi, a sto punto dev'essere stata un'indigestione di peperonata

burning l'amore brucia (2018)
molto particolare, inizia come una cosa è vira in tutt'altra (al thriller-noir molto etereo e misterioso) è tratto da un racconto di Murakami (granai incendiati)
avrà anche tante chiavi di lettura, compresa sicuramente la lotta di classe ma mi ha ricordato molto Enemy e il racconto su cui è basato quest'ultimo dove magari è possibile trovare una delle tante e possibili interpretazioni (L'uomo duplicato di Saramago)
bello
Visto Notturno di Rosi. Terribile per le vicende che racconta, ma bellissimo per il modo in cui le racconta. Rosi riesce sempre a creare immagini potenti e suggestive. Tosto, senza dubbio, ma merita.
Ho rivisto uno dei miei horror preferiti: Maniac
L'originale anni 80 non il remake del 2012.
Produzione assolutamente low budget, ambientato in una New York che non esiste più, quella anni 70 sporca e degradata piena di cinema a luci rosse e prostitute ad ogni angolo di strada di Taxi Driver, è uno slasher molto atipico e assolutamente brillante per l'epoca perchè a differenza degli altri dove il cattivo arriva ammazza e se ne va quì la vicenda è narrata dal punto di vista del maniaco e viene offerta un'ottima e realistica lettura psicologica di un serial killer
seviziato dalla madre prostituta da piccolo cresce nutrendo da una parte odio verso le donne e dall'altro spinto dalla solitudine e dall'incapacità di relazionarsi normalmente con l'altro sesso, soffrendo anche di impotenza, non riesce a fare altro che sfogare la sua frustrazione sulle donne uccidendole per poi prenderne lo scalpo che mette sulla testa di manichini femminili che ha in casa e che usa come feticci
magari non così sorprendente oggi ma anni luce avanti rispetto all'epoca tanto che per me è uno dei migliori film sui serial killer di sempre.
Trasuda degrato e malessere da ogni forogramma anche grazie all'ottima interpretazione di Joe Spinell che forse alcuni ricorderanno come l'amico mafioso per cui lavora Rocky nei primi due film.
I due erano molto amici nella realtà e leggenda vuole che Spinell regalò la macchina da scrivere con al quale Stallone scrisse Rocky.
Se non lo avete visto e vi piace il genere recuperatelo è un cult, anche se ovviamente è un film di 40 anni fa e va visto in quest'ottica.
Alcune curiosità:
A fronte di un budget risicatissimo il film gode di ottimi effetti speciali perchè li ha curati Tom Savini, in particolare la sequenza dell'ecuzione in auto è famosa per mostrare una delle esplosioni di testa meglio riuscite della storia del cinema, tra l'altro l'attore a cui salta la testa è lo stesso Tom Savini che ha curato l'effetto speciale
Sempre a proposito di questa sequenza pare che in qualche modo abbia ispirato il mostro di Firenze (andava in onda sulle reti private italiane in quel periodo) in particolare l'esecuzione della coppietta appartata in auto e l'asportazione del feticcio è estremamente simile.
Fu chiesto l'aiuto di Darione Argento che concesse gratuitamente alcune sequneze di New York di notte ripresa da un elicottero.
Per la colonna sonora era pronto un brano di Michael Sembello che però fu scartato, fu poi accettato da un'altra produzione e diventò famosissimo (dopo aver modificato il testo) come theme di Flashdance dal titolo...Maniac
E il testo rimane comunque sibillino e pieno di doppi sensi creepini alla luce della sua origine
L'originale anni 80 non il remake del 2012.
Produzione assolutamente low budget, ambientato in una New York che non esiste più, quella anni 70 sporca e degradata piena di cinema a luci rosse e prostitute ad ogni angolo di strada di Taxi Driver, è uno slasher molto atipico e assolutamente brillante per l'epoca perchè a differenza degli altri dove il cattivo arriva ammazza e se ne va quì la vicenda è narrata dal punto di vista del maniaco e viene offerta un'ottima e realistica lettura psicologica di un serial killer
seviziato dalla madre prostituta da piccolo cresce nutrendo da una parte odio verso le donne e dall'altro spinto dalla solitudine e dall'incapacità di relazionarsi normalmente con l'altro sesso, soffrendo anche di impotenza, non riesce a fare altro che sfogare la sua frustrazione sulle donne uccidendole per poi prenderne lo scalpo che mette sulla testa di manichini femminili che ha in casa e che usa come feticci
Trasuda degrato e malessere da ogni forogramma anche grazie all'ottima interpretazione di Joe Spinell che forse alcuni ricorderanno come l'amico mafioso per cui lavora Rocky nei primi due film.
I due erano molto amici nella realtà e leggenda vuole che Spinell regalò la macchina da scrivere con al quale Stallone scrisse Rocky.
Se non lo avete visto e vi piace il genere recuperatelo è un cult, anche se ovviamente è un film di 40 anni fa e va visto in quest'ottica.
Alcune curiosità:
A fronte di un budget risicatissimo il film gode di ottimi effetti speciali perchè li ha curati Tom Savini, in particolare la sequenza dell'ecuzione in auto è famosa per mostrare una delle esplosioni di testa meglio riuscite della storia del cinema, tra l'altro l'attore a cui salta la testa è lo stesso Tom Savini che ha curato l'effetto speciale

Sempre a proposito di questa sequenza pare che in qualche modo abbia ispirato il mostro di Firenze (andava in onda sulle reti private italiane in quel periodo) in particolare l'esecuzione della coppietta appartata in auto e l'asportazione del feticcio è estremamente simile.
Fu chiesto l'aiuto di Darione Argento che concesse gratuitamente alcune sequneze di New York di notte ripresa da un elicottero.
Per la colonna sonora era pronto un brano di Michael Sembello che però fu scartato, fu poi accettato da un'altra produzione e diventò famosissimo (dopo aver modificato il testo) come theme di Flashdance dal titolo...Maniac

E il testo rimane comunque sibillino e pieno di doppi sensi creepini alla luce della sua origine

Mi son rivisto Collateral, filmone
In piena scimmia da Calibro 35 mi sono recuperato Indagine, diobono che filmone. Che attore era Volontè?
Stasera mi sparo La classe operaia
Miglior attore di sempre

Ma poi ero convintissimo che l'accento siciliano fosse suo, poi guardo wikipedia e vedo che è di Milano
Stessa cosa che è capitata a me 
Convintissimo che fosse siciliano.
Anzi quando ero più piccolo ero convintissimo che fosse un messicano vero

Convintissimo che fosse siciliano.
Anzi quando ero più piccolo ero convintissimo che fosse un messicano vero

Ciao caro, mi consiglieresti qualche film ambientato proprio in quella New York che cosi' bene descrivi nel tuo post?
Magari produzioni anni '80, ultimamente ho visto un film con Hauer e Stallone, un B-Movie ambientato proprio in quei luoghi e sto un po in fissa pure io.
Meglio ancora se thriller o polizieschi, di quelli che si sentono bene i rumori delle scarpe sulle scale di ferro durante gli inseguimenti ; )
Non bizantino?
l'armata brancaleone l'ho visto che ero più grande

Il film di cui parli è I falchi della notte, altro cult

Da notare come Stallone abbia iniziato con film molto buoni prima di degenerare negli action anni 80

Ma veniamo a noi, film notevoli girati in quegli anni e non solo abientati in quegli anni:
-Ovviamente: The Warriors, Taxi driver e La frebbre del sabato sera
-Serpico, con Pacino
-Quel pomeriggio di un giorno da cani, sempre con Pacino
-Il colpo della metropolitana (Un ostaggio al minuto) del 1974, da cui Tarantino ha rubato l'idea dei colori per i membri della banda.
-Il giustiziere della notte
-Mean Streets, di Scorsese
-News from Home (è un documentario basato su lunghe riprese di New York negli anni 70)
C'ha fatto pure un remake tony scott.
Poi consiglio anche le foto di Camilo José Vergara che mostrano scorci di una New York anni 70 molto diversa da quella attuale
Spoiler
Léolo (1992) e poi Favolacce, una combo di film maledettamente simili, entrambi su ragazzini e le loro famiglie disfunzionali, entrambi piuttosto amari nonostante il mood vagamente strambo e leggero (Léolo a volte sembra un film di Jeunet). Combo assolutamente non voluta e probabilmente non ci sarei riuscito se avessi davvero voluto
Favolacce ne ho letto parlare bene qui dentro, Léolo incuriosito totalmente a caso dalla copertina di un album dei Saint Etienne che e' un frame appunto del film.

Favolacce ne ho letto parlare bene qui dentro, Léolo incuriosito totalmente a caso dalla copertina di un album dei Saint Etienne che e' un frame appunto del film.
la vergogna è che sto film non li hai visti prima d'ora..
Comunque sì, stupendo
the devil all the time
vedibile, una specie di
pulp fiction
in salsa redneck
vedibile, una specie di
pulp fiction
Sottovalutato da morire.
A me non è piaciuto molto perché mi è sembrato un fraintendimento di Fitzgerald.