Abbastanza incomprensibile come possa aver vinto l'oscar per miglior film. Mi è piaciuto intendiamoci, ma veramente è una commedia sgarzolina che parla in maniera del tutto superficiale della questione razziale.
Non avevo realizzato che peter farrelly è uno di fratelli farrelly, che giravolta.
fortunosamente recuperato Visages, Villages film-documentario-opera d'arte in sè che segue la collaborazione artistica di Agnès Varda e JR in giro per i villaggi francesi.
Film molto autistico e autoreferenziale, probabilmente e contemporaneamente perculata ai critici, risposta seria ai critici e testamento artistico di von Trier. Di certo non da denigrare perché è misogino, violento blabla... ma perché non c'è dramma, non essendoci azioni e personaggi ma bensì solo un monologo. Diventa lirico. Ma il lirico ha bisogno di buone forme ed estetiche potente per poter trasmettere quel solo e unico stato d'animo o pathos presente, e questo film non li ha. Noiosetto.
Non manca ovviamente di belle parti, come la rappresentazione della paranoia OCD di aver chiuso il gas in veste serial killer
Mi sono recuperato i due Deadpool, ma che carini che sono E hanno fatto una roba non banale imho nel mantenere l'equilibrio tra idiozia e emozioni. Magari non sempre riesce, ma ad esempio tutta la parte finale del due,
Wade che muore e si ricongiunge con la fidanzata, "Kiss me like you miss me" e Cable che torna indietro per salvarlo
Ho visto Mother! Varie cose buone (l'idea, la regia, Jennifer Lawrence) non lo salvano dall'essere una mezza minchionata. La sceneggiatura e la stessa regia non reggono la virata "surrealista" che il film prende nella seconda metà. Evidentemente Aronofsky non è von Trier, non è Lynch, e non è Buñuel. Surrealismo da blockbuster.
Visto Don't worry, he won't get far on foot su Amazon. Bella storia, ottime prove attoriali, ma soprattutto un Gus Van Sant in grande spolvero. È sempre bello vedere come registi che sono in giro da così tanto tempo riescano ad essere ancora freschi e originali nel loro modo di fare cinema.
serata pizzata con amici, recuperato due obbrobri su netflix
I famelici
zombie movie canadese prodotto da netflix, registicamente e il montaggio e da mani in faccia a chi l'ha fatto. inquadrature lunghe che vogliono provare a puntare sul drama e lo psicologico non riuscendoci allungano solo il minutaggio inutilmente, la sceneggiature è imbarazzante compresi i dialoghi scritti da un bambino di 3 elementari. soliti personaggi macchietta neanche con un briciolo di spessore etc. niente di niente e dura quasi due ore sto coso
Friend Request - La morte ha il tuo profilo
altra roba imbarazzante, in breve: una strega/hacker si immola davanti al pc diventando quest'ultimo un così detto "specchio nero", dove lei è in grado di maledire le persone che non l'hanno aggiunta su facebook inconcludente e ridicolo.
fantastica scena dove si vede nella console debug del browser che i filmati che vengono postati dal suo profilo sono scritti con delle stregonerie tipo