Q.I., MENSA, analfabeti funzionali, dialettica, social (Immanuel Casto :love:)

Mi permetto di segnalare questo video (live di mr RIP con ospite Manuel Cuni, aka Immanuel Casto)



perché tratta temi di estremo interesse tra cui q.i., mensa, definizione di intelligenza, critical thinking, governanti con q.i. alto vs. governanti con alta specializzazione, analfabeti funzionali, questione delle fonti, social, gestione del tempo, etc...

Premessa.

Immanuel Casto lo conoscevo da tempo e apprezzavo le canzoni, ma non sapevo che:

- è il presidente del MENSA Italia;
- è un creatore di boardgames.

Il video è lungo ma vi consiglio in particolare le sezioni che vanno dal minuto 22 a 1h 05 (nella descrizione ci sono i timestamps volendo).

Boh, se poi il thread cadesse nel dimenticatoio prego i mods di spostarlo su flash and games, ovviamente dopo ban del sottoscritto

Domanda per intavolare la discussione.

Condividete la sua definizione di intelligenza?

Immanuel
Ma devo guardarmi 1 ora e 40 di video?
Quale e' la sua definizione di intelligenza?
Premesso che è uno dei personaggi più brillanti contemporanei italiani; mica sta dando colpi di testa, sta seguendo un consensus che non esiste a caso.
Sopratutto: non saprei come confutare tale definizione


edit per Pjem: "la capacità globale dell'individuo di agire con intenzione, per vincere le sfide dell'ambiente", definizione di David Wechsler, dichiarata comunque non esaustiva

Hai ragione pure tu.

Inizia da qui se vuoi cominciare dal discorso generale e poi continua per 2-3 minuti



Se vuoi solo la parte della definizione: https://youtu.be/ewR4IU12nag?t=1965



Esatto, grazie.

Comunque mi è piaciuto anche il discorso della cultura come "condicio sine qua non" nel senso che non è di per sé sufficiente, ma se c'è, è già un sintomo di possibile intelligenza, anche perché ti dà un ampio set informativo da cui attingere e rielaborare.

Così come il discorso dell'abilità sociale.
Mi piace quella definizione

Sono anche d'accordo che la cultura non e' ne' necessaria ne' sufficiente per l'intelligenza, ma questo e' vero fino ad un certo punto per me, perche' l'intelligenza non e' qualcosa di statico ma un insieme eterogeneo di abilita' innate ed acquisite, e la cultura aiuta a svilupparne alcune di piu'.
E poi "non ti aspettare mai capacità di fare qualcosa di socialmente utile da gruppi di persone con QI alto"
a che minuto lo dice?



https://youtu.be/ewR4IU12nag?t=2802


46 minuti circa. La domanda è lunga ed ho parafrasato molto, ma in sostanza il punto è che misurando il QI un set di abilità che non riguarda la capacità di interazione con altre persone, non misura la cultura, non misura la competenza in ambiti specifici alla politica, non c'è da aspettarsi niente di direttamente socialmente utile da un'associazione di persone accomunate esclusivamente da tale parametro.
è come prendere per scemo un pesce che cerca di scalare un albero


Mi sembra pero' un discorso un po' sgembo, perche' se sostieni che il test dell'IQ non correla con le capacita' sociali, allora un gruppo di persone con IQ alto dovrebbe avere capacita' sociali normali, invece la tesi sostenuta e' che sono dei sottosviluppati in quel senso.



Penso dipenda da quale efficacia si stabilisca abbiano le capacità sociali medie. Assumendo che la capacità di creare un fenomeno politico migliorativo per la società sia un feat che richiede capacità sociali sopra la media, oltre che competenze specifiche sviluppate, mi torna che non ci sia da avere particolari aspettative nei confronti di un gruppo di persone ad IQ elevato.
Io ho.sempre pensato al mensa come un'associazione di cuochi


Probabilmente è anche il motivo per cui non ne fai parte
Io piu' che altro ho sempre trovato piuttosto ridicolo tutta la questione dei test dell'IQ e di darsi patacche.
Sei intelligente? Fai roba che solo la gente intelligente puoà fare bene, e quello e' abbastanza una prova delle tue capacita', mica fare i test. Ovviamente e' solo statistica personale, ma di lavoratori in STEM non ne conosco nessuno che mi abbia mai detto che ha fatto un test IQ e il suo risultato

Se sei intelligente e vuoi metterti alla prova studia filosofia, o fisica, e lo puoi fare a tanti livelli dall'amatoriale al professionale. Se mi parli di qualche argomento filosofico e vedo che hai una padronanza dell'argomento personalmente sono ordini di grandezza piu' impressionato che se mi dici che hai un IQ di millemila secondo un test anche credibile.
Ma tanto i test QI non misurano più che altro le capacità matematico/geometriche o chiamatele come volete ?

L'impressione è che si provi a misurare solo le cose per le quali abbiamo un metro, un po' pochino, no ?
Si, il test dell'IQ misura principalmente la tua attitudine al test dell'IQ

Per me rimane uno stimatore un po' fuzzy che giusto giusto funziona a dividere in grandi categorie ma non ha molto valore come numero preciso.

Ha usi statistici molto importanti pero'. Vedi ad esempio come si e' misurato l'effetto dell'uso della benzina col piombo sulla popolazione, da studi fatti in USA per chi e' nato prima del 1996 si e' misurato una perdita di IQ medio di 2.6 punti. In questi aggregati e' uno stimatore molto utile e sensato.
Cioe' alla fine questi stimatori non sono giusti o sbagliati. Sono utili o inutili a seconda del problema, e hanno usi molto appropriati ma poi succede sempre che quando entrano nella pop culture vengono abusati.
Ad onor del vero, il Casto Divo ha abbastanza downplayato il senso dell'IQ come qualcosa con particolare connotazione positiva, si percepisce anche un po' di critica verso il MENSA stesso da parte sua.

Comunque, si, è ancora una volta l'ovvio che va ripetuto - è uno strumento che è utile in ambito clinico ed è un misuratore di efficienza nell'affrontare un subset di ostacoli cognitivi specifico.


esattamente


ma anche lì, ci sono tanti tipi di intelligenza che magari non ti portano a studiare bene fisica o filosofia ma ti avvantaggiano comunque, tipo intelligenza sociale, emotiva etc