Primi casi di ban in italia da X-box Live


Non bannano gli original che giocano in anticipo, fidati.
Essendo rivenditore ho spesso l'occasione di ordinare giochi prima dell'uscita.
Se sei un original user, dayone o no, non hai nulla da temere.


e come fanno a sapere se tu sei un rivenditore o no?
boh per me non è una questione di originale o copiato, per me sta in fattori random della microsoft, tipo il vac.



Ma penso proprio che sia il contrario.
La pirateria è dovuta strettamente al fatto che: X costa 100, io 100 non li ho e lo trovo a 10 piratato e via.
Se X costasse 50 sarebbe già un discorso diverso.


Il mio è un account gold, sempre connesso in live.
Evidentemente il sistema riconoscerà pure le console rimaste illibate che runnano dvd originali.
può essere, però non potremo mai saperlo dato che è un sistema alla VAC.
se scazzi sei fuori senza appello, anche se non hai fatto niente. (difficile ma capita)


ma x non costa 100, e non stai parlando di un bene di prima necessita'


come diceva l'altro sardo, è un cane che si morde la coda alla fine...

belli i tempi del master system...

masterizzami una cartuccia del master system se puoi


si era un prezzo sparato li.
ma obbiettivamente un videogames costasse di meno avrebbe imho il doppio delle vendite o quasi.

i beni di prima necessità sono essenzialmente 3: vitto, alloggio, pulizia.
il resto sono implementazioni.
ma ora come ora per un bambino i videogames o i giochi sono essenziali.
dipende da persona a persona.



ma sta boh!
ieri da expert ho visto che fanno una versione del master system a 30 euro nuova


Belli i tempi dell'amiga, quando i giochi te li prendevi direattamente in edicola copiati dagli originali a 4 mila lire
macche' la gente masterizza indie, world of goo, sacred e company e costano meno di 20 euro
Che bello avere le certezze su dove sta il bene e dove sta il male... eh si...

Che c'è di strano dal provvedimento della miscrosoft di bannare dal live?
La xbox si basa sul live e imho una xbox senza live non serve manco come fermacarte.
Loro hanno fatto ovviamente le regole a proprio vantaggio,quotando chi ha parlato di avere 2 console,una per il live e una per i giochi piratati, e se la si vuole usare ci si attiene a quelle regole.
Poi capiscono se hai la console modificata o no con qualche software o che ne so io,penso che negli anni siano riusciti a trovare la maniera di rendersi conto se la console manda degli input diversi dal normale.
Immagino anche che ogni gioco abbia un suo codice e che se ce ne siano 100.000 online con lo stesso magari qualche piccolo dubio se lo mettano.

Ma non diciamo cazzate. Io ODIO il gioco online, xbox live non lo faccio manco sotto tortura. Ci sono un sacco di capolavori degni di questo nome che non hanno neanche una parte multiplayer.
Che poi la componente multi sia un fattore importante per molti non lo metto in dubbio, ma dire che la 360 si basa sul live è una boiata.


No, non ci siamo capiti. Tu non puoi far regole alla cazzo. Perchè i casi sono due e non esiste una metà:

CASO 1: sanno al 100% che stai usando un gioco pirata e allora avrebbero tutti i mezzi per punirti;

CASO 2: hanno la vaga idea che tu possa avere un gioco pirata, ma non lo possono dimostrare al 100%.

Io direi che siamo nel caso 2 e, nel dubbio, ti bannano. Perchè? Ovvio, almeno tu stronzo hai già dato soldi per il gold e se vuoi tornare online ti devi comprare un'altra console (ergo altri soldi).


C'è riuscita solo microsoft? Sony e Nintendo niente? Per Nintendo è semplice: se trova due codici uguali non fa giocare nessuno dei due. Ma non è che inibisce il collegarsi della console alla rete.


Straordinario, peccato che uno è originale. Quale? Boh.

Dai su, secondo me non hanno la minima idea di chi lo abbia originale o meno: se giochi ad un videogame prima del day 1 ti fanno un controllino. Se solo hanno il dubbio che la copia è illegittima ti steccano. Non vuol dire un cazzo dai.
Poi ripeto, in linea di massima farebbero bene, ma non è il modo giusto per combattere la pirateria imo.
Quale sarebbe scondo te il metodo giusto di bannare?
Io non credo che si mettano così davanti ai nomi degli utenti di xbox live e vadano a sentimento,anche se ribadisco di non conoscere precisamente le dinamiche.
Per il discorso del pagamento del live gold sono cazzi di chi infrange le regole,perchè se loro pagano con la consapevolezza di poter perdere i soldi che hanno speso perchè hanno la console modificata sono affari loro.


Le release Warez sono tracciabili, un po' come i soldi rubati
Veramente da quanto ne so io hanno eccome i modi per sapere se si usano copie pirata, non solo possono saperlo anche di giochi non usati online direttamente...

Questo se la copia non è 100% stealth... e mooolta gente ha giocato piratando con copie non fatte al 100% bene...

Credo che ancora si limitino nei ban.
Allora, cerco di rispondere un po' a tutto il thread per punti anche se non ho voglia di mettermi a quotare tutti.

Allora, cominciamo con il dire che in Italia esiste il concetto di acquisto di un bene materiale, e grazie a dio se acquisto una console (che è un bene materiale) se voglio modificarla, trasformarla in un tostapane, o farci girare software non signed, posso farlo e nessuno può dirmi niente.

Discorso a parte avviene invece con l'online, perchè quando tu ti iscrivi al LIVE (si chiama così?) accetti un contratto di licenza d'uso, che può anche importi clausule ben precise sui mezzi per la fruizione del servizio.
Di conseguenza se tu infrangi una clausula di questo contratto (non devi moddare la console) il fornitore del servizio può interrompere il contratto ed inibirti l'accesso al servizio (ban).

Poi veniamo al discorso "la microsoft è subdola", si è vero, può anche essere, ma alla fine che sia giusto o che sia sbagliato non ci si può fare niente, la microsoft utilizza la minaccia del BAN come (presunto) deterrente per cercare di frenare almeno in parte la pirateria; sappiamo tutti che è una battaglia persa in partenza, tuttavia come ogni persona competente dovrebbe sapere: il rischio si attenua e non si abbatte, e quindi quello che sta cercando di fare microsoft è di attenuare nel modo (secondo lei) migliore possibile la pirateria, partendo dall'inibizione della fruizione di software illegale da parte delle grandi masse, spesso disattente ai particolari, e che, come dimostrano i numeri, si fanno fregare facilmente.

Poi vorrei rispondere a Shinta sul discorso: "tu non sai con certezza quali copie siano originali"

Nel gergo dell'investigazione digitale per spiegare questo problema si fa comune uso di due termini

- evidence
- artifact

le evidence sono gli elementi certi
gli artifacts sono una cosa che potremmo approssimativamente definire all'italiana come "indizi"

ora, come tu ben saprai tanti indizi fanno una prova (evidence) o se non al 100% con un grado di certezza sufficientemente alto da essere compatibile con la misura precauzionale adottata (in questo caso il ban)

la microsoft dice
siccome non si tratta di mettere in galera nessuno, io non ho la necessità di essere certa al di fuori di ogni ragionevole dubbio che l'utente che vado a bannare sia colpevole, ma mi basta esserne più che ragionevolmente certa che lo sia.

e qui ci sono molti mezzi che vengono in aiuto.

tu hai fatto riferimento alle persone che giocano prima del day one..
bene, partiamo da qui.
io identifico una persona che sta giocando ad un gioco non ancora lanciato sul mercato, lo tengo sotto controllo, e lo inserisco nella lista dei probabili colpevoli.
poi indovina un po'?
dopo qualche ora, compaiono sul live altri giochi col medesimo identificativo, solo che:
1 è a Toronto
l'altro è in Australia
un altro ancora in giappone
uno in Italia (non sentiamoci esclusi dai )
e un altro ancora in sud africa.

e qui comincia ad esserci qualcosa che non va..
poi arriva il day one, e magia delle magie, la copia che ha fatto il giro del mondo in 24 ore, riaffiora sul live con una new entry, dove? a Roma.
ora, Roma è piuttosto vicina a Napoli, altra città italiana, e quindi tirando le somme cosa faccio?

mi tengo buone le copie che girano in Italia, perchè non posso essere certo di quale di quelle italiane sia vera e quale sia invece illegale, però ho la certezza che quelle trovate nella altre parti del mondo siano illegali, e così le banno.

più o meno questo credo (non sono sicuro) sia un algoritmo abbastanza eficace basato sulla geolocalizzazione della rete internet che potrebbero aver usato i piedi piatti privati di casa M$ per cercare di inibire il fenomeno.


Si beh poi mi dimenticavo di dire, e lo metto come piccola aggiunta:
una volta che tu sai che una copia è una release di qualche gruppo e gira sui torrent, la banni in toto, senza star lì a porti il problema di chi ce l'ha originale e chi no, perchè tanto significa che anche chi ha in mano l'originale, ha contribuito a far sì che la copia pirata circolasse.

vedi le CD-KEY dei giochi che trovi nei file .nfo delle release, che vengono bannate dai master server non appena compaiono su un tracker.


Infatti, quello che dico io.
Calcolate che microsoft manda copie dimostrative in tutto e per tutto identiche alle retail a noi negozianti che possono essere usate in negozio su una console in live (e questo anche 10 giorni prima dell'uscita).
Ovvio che poi queste copie non possano essere vendute, in quanto demo. Pero' sono identiche alle versioni da vendita.
Se usi copie originali, prese o non prese prima delle loro uscita ufficiale (da grossisti, negozianti che se ne fregano del dayone, copie free per i negozi di videogames) non devi avere paura del ban .


Non credo che lavorino in questo ordine di idee.
Da quello che leggevo i dvd microsoft hanno un tipo di codifica che non può essere in alcun modo riprodotta al 100%.