Primarie per i parlamentari del Pd :v

Articolo del Fatto.

Cioè. In pratica ci voleva Grillo per scassare la politica italiana? Io non ho parole.
Sono davvero delle facce di culo con circonferenza > infinito. Prima Grillo è il disruttore, fascista, comunista, populista, antipolitico, violento, sobillatore dei popoli, sfaldatore sociale. E poi tutti dietro. Mi chiedo davvero se allora tutte le idee di Grillo & co (referendum, parlamento pulito, democrazia dal basso) non siano davvero buone idee per una sana democrazia "occidentale" del 21esimo secolo...
http://www.unita.it/italia/bersani-se-resta-il-porcellum-br-il-pd-fara-le-primarie-1.373401

20/01/2012
si vabbe che finche resta in piedi il pd puoi fare tutte le primarie chevuoi ma comanda sempre d'alema


ma che cavolo centra grillo?

Le primarie il pd le fa da anni per il candidato premier e le ha fatte nuovamente quest'anno con un buon successo di partecipazione che sarebbe potuto essere anche più largo se non si inventavano 2000 regole e regolette per far votare solo la parte più militante dell'elettorato.

Lo stesso Bersani dice da tempo che in caso di fallimento nel cambiare la legge elettorale avrebbero fatto le primarie per i parlamentari perchè non volevano rimanere dietro le accuse di un parlamento nominato che non piace per niente ai cittadini.

In tutto questo quale proposta di Grillo ha rivoluzionato le scelte del pd?

Le elezioni farsa fatte solo tra gli iscritti al blog di grillo dove si potevano candidare solo i grillini trombati alle passate tornate amministrative e dove non si ha nessuna certezza che chi ha vinto lo ha fatto coi voti della gente e non con 4 click dell'admin del server Casaleggio?

Altre stronzate al tavolo 5?
dimmi seriamente che anche qualora si eleggessero gesu cristo e la carica dei santi immacolati in parlamento il pd smetterebbe di fare gli interessi di legacoop e unipol.

facciamo un esperimento mentale. il pd potra mai smettere di supportare la tav ?


Premesso che sono d'accordo con te, non è che bersani e gli altri siano poi così lontani, eh ?
Penso che alla fine un partito non possa nemmeno snaturarsi, non si troverà candidato un fascista che propone di chiudere tutte le frontiere e rispedire a casa tutto gli immigrati in stile lega-nord così come nemmeno uno della cosiddetta sinistra antagonista e che è contro la tav.
appunto...

http://www.stefanoesposito.net/blog/2012/02/19/il-pd-valuti-se-rinnovare-la-tessera-a-chi-manifesta-contro-la-tav/


Micro, snaturare il pd è praticamente impossibile, visto che è tutto ed il contrario di tutto.

Prova a chiedere cosa ne pensano della legge 40, della legge sul fine vita o sulle unioni civili, tanto per fare un esempio.

Come si fa a votare un partito che al suo interno non sa ancora cosa vuole.
Ma infatti non credo che il Pd guardi a quel tipo di elettorato, ci sono già partiti di sinistra antagonista che rispondono a quelle determinate istanze.

Un partito alla fine ha dei candidati che si riconoscono nel Pd e quindi ci può essere quello più di sinistra e quello più centrista ma non tanto da arrivare su posizioni di destra o posizioni da sinistra antagonista.

Ma mi sembra del tutto legittima e normale come cosa.

Però la cosa importante è che sia data all'elettore che vuole votare Pd la possibilità di esprimere la preferenza sul candidato che preferisce.


Beh ci sono posizioni variegate ma all'interno cmq di un limite, come dicevo non trovi posizioni di destra come la chiusura delle frontiere ma nemmeno posizioni da sinistra antagonista come la preclusione intransigente alla tav.

Poi il Pd è un partito giovane e nato da un partito di spirazione cristiano sociale e uno di ispirazione socialdemocratica quindi è logico che ci vuole del tempo per armonizzare le posizioni e trovare una sintesi, in particolare sui temi etici da te citati, in ogni caso mi pare che già in questi anni quelli del Pd abbiano trovato cmq posizioni condivise ad esempio sulle unioni civili alla fine sono stati tutti d'accordo dagli ex-ds fino alla Bindi.
E' proprio questo che non mi piace: troppi compromessi. E troppi compromessi significa non giungere mai a niente.

E' ora che tutti i partiti capiscano che sono solo una nostra delegazione, non un manipolo di privilegiati che, una volta insediati, fanno il cazzo che gli pare.

Circa le posizioni variegate, mi piacerebbe sapere come, giunti al dunque, voteranno. A favore del fine vita, oppure no ?

Io sta gente non la voto, sono dei paraculi palesi.
Ma il Pd nel suo ultimo congresso ha approvato un documento programmatico in tema di fine vita che è stato votato ed approvato e ha dettato la linea e la posizione del Pd che mi pare molto chiara(si può trovare il documento sul sito del Pd):
http://www.partitodemocratico.it/doc/237849/documento-per-una-nuova-cultura-politica-dei-diritti.htm#documentofinale



Sempre nello stesso documento si legge anche sulle unioni civili:



In questi anni non è che sono rimasti fermi al punto in cui erano quando il Pd è nato, ci sono state discussioni, convegni, incontri e congressi che hanno portato all'elaborazione e condivisione di una posizione comune.

Poi cmq non c'è solo il Pd nella coalizione ci sono anche altri partiti come Sel.
micro ai congressi puoi far passare quel che vuoi sono le leggi che devono passare non le risoluzioni interne
Se non c'è accordo non passano nemmeno le risoluzioni ai congressi perchè i dirigenti dell'ex margherita non li voterebbero e spaccherebbero il partito se il partito prendesse una posizioni ufficiali che loro non condividono, anche perchè nel Pd non c'è l'imperatore assoluto dove lui decide tutto e gli altri subiscono tutto(come avviene nel Pdl), ci sono i dirigenti Ds come quelli che vengono dalla Margherita.
Infatti quello è un documento recente approvato dall'assemblea nazionale nel luglio 2012 dopo anni di discussione e confronto interno.
Micro, le promesse elettorali sono una cosa ed i voti sulla legge specifica, un'altra.

E poi mi indichi SEL che ha come leader un gay ultracattolico (e già qui partiamo male, perchè trattasi di ossimoro), che ha come riferimento un cardinale ? (uno dei migliori che abbiamo avuto, per essere onesti, ma sempre una figura di riferimento cattolicissima).

Mi spiace, ma di questa gente non mi fido. Sono sempre stati complici del micromorfo coproedrico, quindi, mi spiace, ma questi non li voto.


micro c'è pure "l'opzione puppato" a parolesono la piu laica di tutte, poi mi sgamano lingua in gola con il movimento per la vita. un documento di congresso vale la carta sui cui è scritto anche perche quando ci sarà da votare suquella proposta avverrà, come al solito, uno slittamento al centro.
e poi con tutto il rispetto per i dico ed il fine vita con i salari bloccati da diec anni e la disoccupazione giovanile al 25% credo ci sia urgenza di fare altro...


Un conto è la fede personale di una persona, un conto sono le posizioni politiche, già come fede Vendola fa riferimento all'area del cattolicesimo riformista di Martini, ma queste cmq sono questioni di fede personale che non gli ha mai impedito di portare avanti posizioni politiche controdententi rispetto a quello che è la posizione della Chiesa, Vendola ha sostenuto i matrimoni omosessuali alle primarie del centrosinistra, si è speso molto da questo punto di vista.
Anche nella sua regione come presidente di regione ha approvato per quello che era sua competenza una legge regionale sulle coppie di fatto anche omosessuali(per altro già dal 2006):
http://www.repubblica.it/2006/06/sezioni/politica/legge-unioni-gay/legge-pacs-puglia/legge-pacs-puglia.html





Sì ma se non volevano quelle leggi avrebbero già impedito di approvare un documento ufficiale del partito su cui si prende ufficialmente posizione sul tema indicando la linea del partito e che ha richiesto anni di discussione e confronto per essere approvato in modo condiviso.
Va bene micro, ma vorrei vederlo a votare questa legge in parlamento con il pd della bindi, fioroni ecc.

(e vorrei ricordare due cose non trascurabili: nel pd c'era la binetti, passata di recente all'udc, e la prossima, inevitabile, alleanza con l'udc)

E tanti saluti.