premetto che piuttosto che andare mi taglio una palla visto che il pd è talmente impestato che solo a pensare di averci a che fare richidi di prenderti la lebbra. In ogni caso civati mi sembra una brava persona tuttavia non capisco che gioco stia facendo. articolo meglio: 1) si è messo di traverso ad ogni occasione possibile ed immaginabile eppure non è mai stato espulso, nonostante non controlli nessun pacchetto di voti e/o assets critici, l espulsione sarebbe stata assolutamente indolore, avrebbe fondato l ennesimo partitino dello 0,2% e poi fuori dai coglioni. 2) si è tuffato nelle primarie col sacro fuoco pen sapendo che non prendera uno straccio di voto di pacchetto (i.e non prendera voti in generale) 3) c'è l episodio delle scorse primarie, in cui era clamorosa la sua candidatura, 'in scia' con bersani.
ora mi sorge il sospetto che grillo possa non avere completemente torto quando parla di civati come di zampina sinistra del pd che serve a recuperare consensi nell area 'giovani' e nell'area 'sinistra'. in pratica è una differenziazione di prodotto dello stesso zuppone insapore. con questo non voglio dire che non sia sincero (nemmeno volgio dire che lo sia, semplicemente sospendo il giudizio) volgio solo dire che è tollerato perche di fatto rafforza il sistema di merda che vorrebbe abbattere.
personalmente non esiste cambiamento possibile finche il pd - leggi legacoop e affini- esiste in una forma riconoscibile. il pd è letteralmente il braccio politico di legacoop e non ci sono primarie che possano cambiare questo.
Questi faranno (e hanno fatto) di tutto per salvare berlusconi e lo status della casta politica mentre il paese andava in vacca, e voi continuate a votarli ? No ma poi lamentiamoci eh ?
Che poi Civati non conta niente, se si candida alle primarie viene asfaltato. E' successo a Renzi, figuriamoci il mazzo a tarallo che fanno a Civati
le primarie del PD piuttosto voto PDL... sono più onesti, ti dicono "oh qui c'è Lui, tiene i soldi e comanda e la priorità sono i cazzacci suoi. se non ti sta bene arrivederci".
la guerra al pd. deve smettere di esistere come blocco di interessi organizzato. le fondazioni bancarie devono cessare di esistere. legacoop va sciolta, possibilmente nell acido e la sussidiarietà va abolita come concetto. la cgil va sciolta a legnate e le sue competenze passate a sindacati veri, su cisl e uil taciamo perche cio che penso credo costituisca reato
l unica priorità che ha senso perseguire nei prossimi diec anni in italia è la completa distruzione del pd a qualsiasi costo, berlusconi è un sintomo della svolta neoliberale del pd , quello è il cancro non berlusconi, berlusconi è solo la metastasi. non è possibile pensare ad una qualsiasi forma di cambiamento con il pd al potere (e non mi riferisco al parlamento ma ai feudi economici tipo legacoop)
solo col pd fuori dai coglioni, con il suo polmone economico completamente disarticolato e la messa in stato di accusa di tutta la dirigenza (come si fece con i craxiani nel 92) si può ancora sperare qualcosa.
Votare alle primarie non vuole dire necessariamente poi votarli alle elezioni, uno cerca di cambiare il partito con le primarie se poi non ci riesce non è che sia obbligato a votarli alle elezioni.
Poi in queste primarie non c'è un candidato forte rappresentante dei vecchi leader di partito. Renzi e Civati sono due di 38 anni che non sono mai stati al governo e non sono mai stati in parlamento e non hanno mia avuto incarichi direttivi nel partito quindi non possono essere accusati di nessuna scelta sbagliata del Pd in passato, inoltre sono entrambi lontani dai vecchi leader di partito, sono degli outsider. I vecchi leader di partito potrebbero scegliere di puntare su Cuperlo o Pittella ma non sarà facile per loro farli primeggiare perchè sono volti semisconosciuti alla gente, al momento Civati ma ancora di più Renzi sono i candidati più conosciuti e quindi più forti.
renzi è un democristo di seconda generazione quindi tuttaltro che un outsider civati ok ma restano le perplessità di cui sopra, che in caso di vittoria sarebbero confermate
il candidato vincente deve ancora arrivare, anche perche le primarie sono trasparenti come i miei coglioni, e quindi fra voto di pacchetto e voti dei vecchietti caricati a forza sui bus e convinti di votare per togliatti il voto d opinione conta come il due di picche quando la briscola è coppe.
probabilmente il miglior scenario sarebbe, paradossalmente, una vittoria di renzi, perche accelererebbe la disgregazione del partito
Renzi è un outsider nel senso che non risponde alle vecchie gerarchie di partito è un tiratore libero.
Quando si è candidato a sindaco di Firenze tutti nel partito lo hanno contrastato, tutti gli dicevano di non candidarsi, lui lo ha fatto andando contro i candidati delle varie correnti che facevano riferimento ai vecchi leader. Non è amato nè dai vecchi leader dei Ds nè dai vecchi leader della Margherita.
Anche in questo caso Renzi si candida contro le vecchie gerarchie, non per nulla D'Alema gli ha già detto di non candidarsi alla segreteria e che se lo farà lui si metterà contro.
Renzi è certamente un cattolico, non democristiano per il semplice fatto che quando si è avvicinato alla politica non esisteva già più la Dc.
Civati è la versione più a sinistra di outsider nel senso che nemmeno Civati è amato dalla vecchia gerarchia di partito perchè non si è mai accodato a fare il lecchino di qualche vecchio leader ma ha sempre preferito fare il pensatore libero.
Sappiamo quali partiti hanno creato il disastro, quindi non li si vota più
E' inutile lamentarsi e rivotarli, perchè loro sono meno scemi di noi, lo sanno, e ne approfittano per fare quello che hanno sempre fatto: i cazzi loro.
Io sono un pò meno radicale di 9mm, ma su molte cose la penso come lui. Chi si illude che il pd sia un partito di sinistra, secondo me si è leggermente distratto negli ultimi ventordici anni.
Secondo me ti stai illudendo di cambiare un qualcosa che può cambiare solo con la terapia d'urto.
Renzi, che ha il carisma necessario per guidare il partito, non dimentichiamoci che è da sempre vicino a cl e al mondo finanziario (ed è un democristiano). Vogliamo veramente una roba del genere ?
Civati non conta nulla e sarà impallinato direttamente dal suo partito come hanno fatto con prodi (tre volte).
Secondo me parlare di democristiano oggi vuol dire usare vecchi schemi oramai superati.
Renzi non ha mai fatto parte dela Dc perchè quando ha iniziato a far politica già non esisteva piùla Dc, Renzi ha solo 38 anni. Per altro Renzi alle primarie contro Bersani era pure contrario all'alleanza con l'Udc e nel suo programma aveva cmq messo unioni civili e legge contro l'omofobia.
Io personalmente preferisco Civati però il fatto che D'Alema avversi Renzi già solo quello me lo rende simpatico e penso che anche una vittoria di Renzi potrebbe essere importante, sia perchè sarebbe un elemento di discontinuità verso la vecchia gerarchia del Pd sia perchè penso potrebbe battere agevolmente il Pdl e pensionare definitivamente Berlusconi.
