Primarie del Centrosinistra 2012

Quelli che vogliono il Monti-Bis sono Udc e Pdl.

l'Udc perchè sa che con il 6% dei voti l'unico modo per contare qualcosa è con un governo tecnico con una maggioranza che vada oltre il centrosinistra e in cui i voti dell'Udc sia fondamentali.

Il Pdl perhè sa che alle prossime elezioni non può vincere, allora piuttosto che un governo di centrosinistra preferisce un governo tecnico Monti per impedire che passino leggi scomode a Berlusconi.

Questo progetto si può logicamente realizzare solo se la coalizione di centrosinistra non avrà una sua maggioranza in Parlamento.

Così Pdl e Udc per fare in modo che il centrosinistra non abbia una maggioranza in Parlamento sta votando in Parlamento delle modifiche alla legge elettorale per non far scattare il premio di maggioranza e fare così in modo che il centrosinistra non abbia la maggioranza in Parlamento e sia costretta ad un Monti-Bis.

Al Pd così come all'Idv questa prospettiva non piace infattihanno votato contro a queste modifiche della legge elettorale.
D'altronde il primo "colpo di Stato" lo fecero ritoccando i risultati delle elezioni del 2006.
Adesso propendono per un approccio più soft in Commissione.
Se a parti inverse qualcuno scrivesse la stessa cos, sarebbe immediatamente accusato di trolling.
I brogli non sono stati dimostrati quindi inutile parlarne.

Lo scandalo sono gli elettori di cdx che non si ribellano di fronte a questa nuova discussione parlamentare.
Con i casini in cui siamo, non hanno niente di meglio cui pensare che condannarci all'ingovernabilità per salvare i loro interessi di bottega.
E mi fa incazzare che i giornali continuino a mettere in prima pagina titoli riguardanti l'economia, sempre economia, solo economia mentre questa faccenda secondo me gravissima viene trattata molto più superficialmente.
anche ad una parte del pd questa legge elettorale farebbe comodo:

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/11/10/legge-elettorale-tagliata-per-monti-bis-professore-se-servo-ci-sono/410117/


La discussione sulla soglia del premio di maggioranza al 40 o al 42,5% è più sostanziale di quanto sembri. Perché una recente rilevazione del’Ipsos presentata a Ballarò stima nel 45% l’indice di gradimento di Matteo Renzi candidato premier nel caso vinca le primarie del centrosinistra, un risultato ottenuto grazie all’appoggio dei moderati esterni all’area, che a Bersani non darebbero lo stesso sostegno. Stando a questi numeri (che naturalmente fotografano l’oggi e possono cambiare sensibilmente da qui al voto), un ipotetico candidato premier Matteo Renzi potrebbe giocarsi il golden gol sul filo di pochi voti.
non saprei, i veri comunisti non voteranno mai per renzi.
L'unica cosa che è sicura se vince renzi è che il pd esplode, poichè si rafforza sia l'ala della margherita che vendola. Questi due poli dilanierebbero il pd (che non è un male).

Come partito il pd è troppo ambiguo e ad ampio spettro.


La cosa che mi lascia perplesso è che bersani, con un paio di editti simili a quelli di grillo, potrebbe sbarazzarsi sia di grillo che di renzi, ma non lo fa.
guarda io conosco tanta gente che per la ragione che dici sta facendo campagna elettorale per Renzi, l idea è quella di dilaniare il pd dall interno e liberarci finalmente da sto mostro.
poi sul possibile editto bulgaro di Bersani sarà una carta che potrebbe eventualmente giocare , ma giocarla equivale a dichiarare che nessun altra alternativa possa essere percorribile e sostanzialmente equivale a suicidare il pd, personalmente ci spero molto ma non credo sia cosi fesso da giocarsela.
un eventuale vittoria di renzi con conseguente vittoria della coalizione di csx alle elezioni porterebbe più ad una tregua armata all'interno del partito stile pd-pdl 2006, con tanto di sabotaggi interni a sto punto se renzi e abbastanza fesso se la gioca lui la carta fine di mondo (e io godo)
Che posizione miope e inutile.
La disgregazione del partito, il "muoia Sansone e tutti i filistei" è la tipica posizione di due categorie:

- gli illusi che pensano veramente ad una repubblica nuovo stile in cui rifondare la Nazione come una sorta di giardino fatato. Questa è la categoria di quelli che vengono inculati a sangue e sabbia

- quelli che cavalcano insieme agli illusi, l'onda della demolizione ma hanno una loro specifica agenda.
Tipicamente sono dei conservatori vecchio stampo ma ben mimetizzati che al termine della buriana, raccolgono i frutti di un lavoro perfetto. Gli illusi ricoprono il ruolo dei coglioni o dei violenti, nelle pagine di Storia mentre loro tornano saldamente al potere.
Nuovo nome, stesse facce, stessi interessi.

La cosa divertente è che questa seconda categoria avrebbe meno possibilità se non ci fossero ciclicamente le solite prime donne della politica e dei principi che montano su cercando di sfasciare tutto.
Distruggere per ricostruire.
Un piano che ha sempre dato alla luce società migliori delle precedenti
Per quanto mi riguarda considero il PD un partito certamente meno snob e gradasso di quanto non lo fosse nel periodo Veltroniano con l'illusione del 50%+1 e le altre stronzate a vocazione Bipolare TOTALE che solo un inetto come Walter Veltroni poteva concepire.
C'è da capirlo.....ha sempre perso e pensava che innestando un meccanismo Anglosassone in Italia le cose potessero veramente prendere una piega nuova.
Come non conoscere il proprio Paese pur essendovi nato. Un record, a mio dire!

Il PD nell'evoluzione avuta, con i vari segretari è ora certamente un partito migliore (ma non indenne da vizi, arroganze e manchevolezze) di quanto non lo fosse alla sua nascita.

Si guarda a vecchie glorie come la Democrazia Cristiana o al PCI dopo aver idealizzato tanto il periodo, quanto la qualità delle persone espresse nell'arco di 50 anni senza considerare che i due maggiori partiti della nostra Storia Democratica post WWII nacquero già imperfetti, pieni di correnti interne, deviazioni, manchevolezze, giochi di potere e interessi personali.

Insomma, non c'è bisogno di scomodare il ricordo di episodi come l'Oro di Dongo per ricordarsi di come il PCI gestì alcuni "affari di casa".
Così come non c'è da scomodare PioXII e gli incontri ni Vaticano con De Gasperi per premere sul Presidente del Consiglio in modo da deviarne le scelte, in base alle preferenze specifiche del papato e della Curia.

Se c'è stato un periodo "pulito" per i partiti Italiani, sarà stato forse in quelle serate clandestine sotto la minaccia dell'arresto da parte dell'Ovra in cui gettare le basi per l'Italia post liberazione.


mi spieghi di grazia quale sarebbe il contributo positivo apportato dal pd negli ultimi 20 anni ?
forse la legge treu ? oppure la tav ? oppure l'ennesima riforma di università e ricerca perennemente peggiore della precedente . oppure aspetta... forse potrebbe essera la bicamerale o perche non la legge Turco Napolitano ? o il pacchetto sicurezza Amato, delizia di grandi e piccini unicamente confezionato su misura per criminalizzare i movimenti sociali.
E che dire dell'operato del suo braccio sindacale aka cgil ? ci ricordiamo tutti le ferventi battaglie che hanno sostenuto contro il precariato e la riforma delle pensioni. Lungi da noi credere che, come dicono certe malelingue il loro operato si sia ridotto ad una sterile conservazione dei posti di lavoro dei dirigenti sindacali utilizzando la precarizzazione di ampie fasce della forza lavoro come moneta di scambio per ottenere questo obiettivo.
per tacere poi della feroce baddaglia di entrambi a sostegno di ammortizzatori sociali degni dell'occidente, ci ricordiamo tutti Fassino, spezzaferro, l ex "golden boy" di cmc (bersani) e madame Camusso sulle barricate in piazza di spagna a gridare "o reddito di cittadinanza o muerte" ...
siamo seri

la realta e che il pd è un grande malato, è morto (se mai è stato vivo) ma si rifiuta di accorgersene ha esaurito (se mai la ha avuta) la propria carica di emancipazione sociale e si dedica esclusivamente al perseguimento degli interessi del blocco economico di cui è espressione: legacoop, unipol, il gruppo espresso, cmc, cmb, hera e tutte le municipalizzate emiliane.
contemporaneamente da almeno 40 anni il pci/pds/ds/pd si muove per impedira la nasciat di qualunque soggetto alla sua sinistra, poiche questo significherebbe la possibilità concreta di perdere quel pacchetto di "voto di opinione " che gestiscono da sessant anni e che portano in dote al capitale nazionale.
devono crepare . punto. una volta che ci saremo liberati anche di loro si potra iniziare a ricostruire, ma tentare di ricostruire oggi, con personaggi come spezzaferro al potere è come alzare un recinto contro i ladri e non accorgersi che lo si sta costruendo attorno ad ali baba in persona ..

esistono gradazioni di grigio.

non stiamo parlando dell oro di dongo ma stiamo parlando di 40 anni di persecuzione dei movimenti, mediante l'opera di abomini costituzionali come magistratura democratica.
stiamo parlando di un partito che ci ha regalato meraviglie come il "sistema sesto". e che, nonsotante tutto, non ha attivato NESSUNA pratica di rinnovamento al suo interno,che non esita a fare pressioni su giornali e magistrati affinche in val di susa si scateni una militarizzazione del territorio senza precedenti, tutto questo perche chi scava sono i compagni di cmc

stiamo parlando di un partito che ha avuto al suo interno personaggi inqualificabili come la Concia (nota amica di neofascisti) e la Binetti (noto scherzo della natura che in qualunque paese occidentale non farebbe manco il lavacessi in parlamento) e che non ha nemmeno saputo espellerli.
stiamo parlando di un partito che per ben due volte è stato capitanato da personaggi che erano, con ogni probabilità sul libro paga di Berlusconi (Veltroni e Rutelli)

ci siamo illusi che il problema fosse berlusconi ma il reale problema era ed è sempre stato il pd e la sua completa incapacita di rappresentare qualunque interesse che non fosse quello di unipol e legacoop.
siamo stati il paesecon il partito comunista e coi movimenti sociali piu forti d'europa e nonostante questo abbiamo un welfare da terzo mondo, come si spiega questo se non con il fatto che tutte lew conquiste non sono state fatte GRAZIE al pci ma MALGRADO il pci
il pd (ed involuzioni precedenti) è il primo responsabile dell'era berlusconi.
Bersani e il suo capoccia d'alema si sono fatti tutto il ventennio, lasciando vincere berlusconi per 2 volte negli ultimi 13 anni, generando la più inconsistente opposizione che si sia mai vista a combattere un mostro politico.

Il pd deve scomparire assieme all'era berlusconiana e lasciare il posto ad un soggetto veramente di sinistra.
Cmq un soggetto politico veramente di sinistra c'è già e si chiama Sel e anche un candidato alle primarie veramente di sinistra c'è e si chiama Vendola.

Io personalmente infatti penso che voterò Vendola alle primarie e Sel alle politiche proprio per rafforzare quel progetto e dare una virata a sinistra a questo paese.

Anche perchè dopo 20 anni di fascismo, 40 anni di governi democristiani e quasi 20 anni di governi berlusconiani ci troviamo nelle pessime condizioni in cui siamo ora.
Magari è anche la volta di provare un po' di sinistra.
senza offesa ma vendola (ammesso che possa considerarsi di sinistra e non un banale socialdemocratico, nemmeno dei più avanzati) come pretende di cambiare qualcosa dall'interno del pd?
un esempio ? Anche ammesso che avesse preso una posizione chiara sulla tav (cosa che non ha fatto ) come pretende di cambiare la situazione, si presenta all'attivo di cmc e dice "compagni non si scava più perche ce lo chiedono i movimenti ?"
non è un pèroblema di chi guida il carro, il problema è proprio il carro che oramai va in giro per i cazzi suoi, indipendentemente da chi lo guida ...
Sì ma io dicevo che cambierebbe di più se si iniziasse a votare Sel e Vendola invece che pensare a votare Renzi o chessò io.
Perchè tanto se metti Renzi o Bersani o chissà chi altro non cambierà nulla nel Pd, se si iniziasse invece a guardar oltre a spostare i voti verso qualcuno più di sinistra come Vendola e verso partiti più di sinistra come Sel magari qualcosa inizia a cambiare.
con la differenza che Vendola non ha alcuna possibilità di farcela quindi stiamo discutendo di aria fritta o, se preferisci, di uno che si è candidato per far vedere che esiste e far pesare il suo risultato delle primarie per partecipare alla spartizione delle poltroncine (che un ministero non glie lo danno ma un paio di sottosegretari si dai ...).
micro mi dispace non ce nulla da riformare, devono fare il botto, nella maniera più violenta e plateale possibile perche qualsiasi tentativo di riforma vuol dire tenersi d'alema fassino treu e soci altri 20 anni ..
Ma secondo me non fanno il botto, non cambierà nulla nè se vince Bersani nè se vince Renzi.

Ottieni di più rafforzando un Vendola e spostando voti a sinistra.

Di Vendola dicevano lo stesso alle primarie in Puglia e alle politiche in Puglia, che non avrebbe mai potuto vincere che era omosessuale e di sinistra e poi invece ha vinto sia alle primarie che alle politiche per 2 volte di fila.
Ma dicevano anche lo stesso ad Orlando a Palermo o De Magistris a Napoli e poi ce l'hanno fatta entrambi.
vendola non ci crede neanche lui alla vittoria alle primarie, forse prima del fenomeno grillo aveva qualche chance ma ora come ora anche nei sondaggi è stabile al 5%, ancora meno dell'udc di casini.

Farà la stampella del pd esattamente come alle scorse elezioni di pietro lo era di veltroni
Io stavo parlando di Vendola alle primarie non come partito.

Anche in Puglia Sel non è primo partito eppure Vendola governa in Puglia (per altro l'essere diventato candidato governatore ha fatto anche da traino al partito visto che Sel ha preso circa il 10%).

Poi il partito sta crescendo ed ha tempo per crescere se si pensa che Sel è un partito giovane, come partito è nato appena nell'ottobre del 2010 con il suo primo congresso e per esistere da 2 anni non mi pare male come risultato essere al 6% come l'Udc che però esiste da 20 anni oppure più dell'Idv o della Lega che esistono anche loro da molto più anni.




si con la differenza che in puglia non aveva contro tutta la macchina del partito democratico. Abbiamo le intenzioni di voto a meno di scherzi vincerà Bersani. lo so io, lo sai tu lo sa Vendola meglio di entrambi, l unico che forse può sperare di dar fastidio è Renzi, soprattutto se s'è messo daccordo col nano per farsi votare in massa alle primarie.
secca quotare elindur ma a sto giro c ha ragione Vendola farebbe solo la stampella del governo bersani, regalandogli legittimità a sinistra cosi come fece bertinotti prima di lui. a questo punto, appurato in vent'anni che governi di destra e di sinistra pari sono preferisco un governo (qualunque esso sia) che faccia esplodere il bubbone e che liberi spazio a sinistra.


oddio, SEL era la componente minoritaria di rifo eh .. non e che son proprio facce nuove, alla fine è sempre il fantasma di bertinotti che ritorna ...