Mah io non me la sento di darle tutti i torti.
Cioè se per lei è importante e ti ha chiesto il matrimonio, tu dici di no per quale motivo?
Il tuo rifiuto può essere percepito proprio come “stai con me solo perché abbiamo un figlio e, in realtà, con me non ti vuoi impegnare/per te non conto così tanto”.
Ti parlo da persona molto insicura e la vedrei come lei.
A me sembra da quel che ho letto che sia una persona molto incentrata su sé stessa e su cosa voglia lei, non tenendo conto né del bene della coppia né tanto meno di lui.
Poi è una visione costruita da un racconto, può non essere veritiera.
Comunque io ho cambiato idea sul matrimonio.
Dopo tre relazioni andate a puttane per vedute differenti ho gradualmente cambiato idea.
Nel senso, per me rimane inutile, ma ho cambiato idea sul modo in cui reagisco alle idee altrui. Se la mia ragazza vuole sposarsi non è imbecille, ha un desiderio diverso dal mio, punto. Quali siano i motivi all’origine di questa idea non mi riguarda, se la stimo la stimo comunque, anche accettando determinate differenze. E li si apre il dialogo su chi cede il terreno su cosa, al punto che o io accetto di sposarmi e non lo faccio pensando “guarda te che cagata mi tocca fare” mentre sei davanti al prete sentendomi felice di fare felice la persona che amo, o al contrario cede terreno lei.
Ma non è che penso “guarda sta fessa che si vuole sposare” perché non so con una persona che penso sia una demente.
Comunque a parte questa cosa del matrimonio e l’altra dei soldi Madian ci ha raccontato tipo 1/10 di tutto quello che ci “dovrebbe” raccontare affinché possiamo mettere minimamente bocca in merito a quello che sta succedendo e alla sua relazione.
Legittimamente, eh, non è che ci deve raccontare i cazzi suoi se non si sente di farlo, ma io ero rimasto al “non siamo mai stati compatibili come carattere ma siamo sempre rimasti insieme per l’intesa sessuale”. Per me questo non sono il matrimonio o meno o avere le mani bucate o meno, che pure sono cose importanti, per carità del cielo.
Il punto focale del tuo post, l’ho letto attentamente nel suo complesso ma mi è parso il più rivelatorio, credo sia questo, ed abbia un grande potere chiarificatore dello stato della vostra relazione, o comunque su come interpreti tu la situazione attuale.
Onestamente penso staresti meglio su una zattera alla deriva nel Mar Baltico piuttosto di continuare con questo stillicidio, ma chiaramente rimane un’impressione dettata da una lettura molto parziale della situazione.
concordo.
a meno che il motivo per cui vuole sposarsi non sia portarti via casa 
Per me la prendete troppo a face value ma Madian mi é sembrato abbia spiegato la situazione quale é stata. Non é che la relazione si é incriccata per la mancanza del matrimonio ma perché il non incontrarsi su sta cosa ha creato echi di risentimento etc… questo allora può vuol dire che dinamiche simili si siamo gia viste per altre questioni.
A me la situazione sembra solo dovuta ad incapacità di dialogo e infatti appena parlano seriamente le cose vanno meglio.
…smettessero di scopare di tanto in tanto eh?
si scherza Madian
ma a quando la seconda parte della discussione seria?
Io non vedo il sesso come una cosa da evitare, anzi mi sembra una scemenza. Il sesso ha anche funziona relazionale e al momento li fa sentire ancora uniti.
Certo se deve essere l’escamotage strategico per non affrontare mai i problemi (“tanto scopiamo alla grande quindi vuol dire che va tutto bene”) allora si finisce in una situazione simile di risentimento accumulati.
In questo caso dove c’è stato un passo in “avanti” nella relazione scopare ci stava pure
Si ma mi triggera molto il pensiero di una donna (o uomo che sia) con cui stai da 10 anni e con cui hai costruito una famiglia che ti dice “a me è da quel giorno che non mi interessa più del tuo benessere, sposami e tutto cambierà” come se i sentimenti e il bene che si vuole a una persona si accendono e si spengono come un interruttore. Più facile pensare fossi nei suoi panni che se la sposo fa la moglie perfetta finché c’è un’altra cosa che non le va bene per poi accompagnarmi gentilmente alla porta.
Oggi è un ultimatum per il matrimonio, domani?
Si ma bisognerebbe andare a fondo la questione é ovvio che la cosa non é solo il matrimonio ma sono entrambi cintura nera della comunicazione inefficiente
questo non possiamo saperlo, Madian si pero’ il fatto del matrimonio come base di partenza e’ nel loro dna, stacce questo non puo’ cambiare.
pero’ manca comunicazione “adulta” tra di loro questo e’ certo
Si è per dire che avrebbe completamente perso la mia fiducia una donna se mi avesse fatto un discorso del genere.
“Senti ho debiti che ti ho nascosto perché mi piacciono gli orecchini costosi, non mi ti inculo esattamente dal giorno x, però oh, sposami e vedi che tutto andrà ok, se no puoi anche andare a fanculo ;)”
Arrivederci e grazie della chiacchierata
Krudar la cultura ad Est e’ molto spesso cosi, non ci vedo nulla di strano che lei sia a chiedere il matrimonio. Non deve necessariamente esserci niente di sketchy; che poi abbiamo bisogno di parlare di piu’ non c’e’ dubbio
Figurati il problema non è stato chiedere il matrimonio, anche mia moglie lo voleva e io no perché era il suo sogno e per amore l ho accontentata volentieri per realizzare il suo sogno.
Ma me l ha chiesto senza pretese e soprattutto senza ste specie di ultimatum bislacchi
Certo che krudar sei campione di capirci poco delle questioni eh
Comunque io più della volontà del matrimonio che vabbè alla fine poca cosa avrei problemi con l’aspetto finanziario, poi oh se si procede giustamente che ognuno gestisce il suo e si mettono insieme i soldi solo per spese “comuni” (figlio, bollette cibo etc etc etc) può andare, vabbuò 
Ma non sappiamo che sia un ultimatum o meno; mEdian ha scritto un bel po di roba ma non e’ che abbia detto (come giusto che sia) tutto
Il mio punto però è proprio che il problema non sia solo il matrimonio ma anche altro, ed in mancanza di risoluzione di quello il matrimonio finirebbe per essere una toppa.
Sicuramente il matrimonio quale elemento culturale rilevante in una relazione internazionale ha la sua valenza nel determinare lo stato dei rapporti, fosse solo perché effettivamente compartecipano attivamente a definire la propria autodeterminazione e validare il proprio rapporto con gli altri, il proprio status; ma dopo 10 anni, e tutti gli appunti più o meno annotati nel post, le apparenti incomprensioni e silenzi, boh, probabilmente mi trovo ad estrapolare da essi più di quanto possa effettivamente esserci, ma non sono convinto, dipende tu come veda questa donna, sotto quale aspetto, quanta fiducia tu abbia in lei e se possa essere oltre ad un’amata anche una valida alleata.
Mi pare una relazione non abbastanza affiata per generare felicità, od almeno tranquillità, ma con sufficienti elementi di affinità per produrre piuttosto affezione ed attaccamento, perlomeno allo stato attuale, ovviamente soggetto ad evoluzione.