[Politica estera] It's a brave new world, stacce. (Part 2)

Ora che tutto il resto d’Europa ha interesse a cambiare le regole per magia appaiono sul radar i debiti non conteggiati :asd:

ma meno male che escono adesso ste porcate, sia mai che si cambia quella minchiata del 3% di deficit e si comincia ad avere una politica economica comune europea, come ha augurato mario draghi giusto ieri

speriamo perchè “il resto d’europa” mi pare molto ottimista, c’è ancora una buona fetta di rompicazzi tra nord e est europa.

Sarà da capire quale possa essere la risposta collettiva sociale e governativa al ciclo economico corrente, la manifattura tedesca, ad ogni livello, sta vedendosi ridimensionare i volumi di produzione in maniera significativa, una debolezza iniziata già dal 2017 evidentemente ma adesso effettivamente mostra segni di cronicità per varie ragioni; vedremo presto se accoglieranno l’opportunità di sostenere il modello economico con investimenti pubblici oppure, come la comunicazione suggerisce, l’esatto opposto, limitando la spesa per conservare gli equilibri di bilancio.

Per il momento i tedeschi paiono molto più interessati a contenere l’inflazione piuttosto di preoccuparsi dell’andamento degli indici industriali, ed in ogni caso la profittabilità per unità di vendita rimane anzi elevata anche se si tratta di un processo transitorio dovuto al progressivo addossamento dei costi e delle complicazioni della catena di produzione sul cliente finale.

Eh ma tutta sta gente finanziata da gazprom aveva detto che bisognava smetterla col nucleare, che il gas sarebbe costato pochissimo.

No? :(

basterebbe ai tedeschi mandare in culo il sacro vincolo del 60% e magia molte cose si sistemerebbero
ma sono ottusi

consiglio questa lettura (no, leggere solo il titolo non conta)

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Phastidio è del clan Blodrin, altro amico del Boldrin è Francesco Cancellato notevole estimatore del modello tedesco che scrisse nel 2016 questo libro.

poco dopo assicurò di far rimuovere dal web questo suo articolo del 2014 ( che ho salvato ) che esponeva i debiti tedeschi :asd:

Questo per dire che le evidenze sulle porcate tedesche manco vengono da area sovranista/stagnolata a scopo strumentale ma erano palesi anche agli economisti mainstream.

non hai letto l’articolo, male molto male :no:

e non sei neppure aggiornato, boldrin e seminerio hanno bisticciato

parlare di clan tra economisti cozza abbastanza con la realtà, è tutta gente che va d’accordo giusto col proprio gatto :asd:

Che novità è uno che litiga con tutti :asd: ti ho risposto con quel link proprio perché lui parla di “fondi speciali” è poi lo stunt che non sia debito ma deficit è l’unico paese in europa che lo fa.

Guardacaso ci ha piazzato la solita roba che loro sono honesti e noi no :sisi: Anche ai tempi di Hitler si erano creati il MeFo per fare debito senza fare debito :dentone:

ma il punto non è dire che tedeschi uber alles
il punto è che, dati alla mano, anche includendo le robe che non hanno conteggiato non sforano comunque visto che arrivano a 2%
a leggere la stampa piagnona italiana non si capiva la stessa cosa

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Guarda non seguo direttamente il dialogo sui giornali, preferisco letteralmente i dati europei o quelli degli enti coinvolti, qualche giorno fa ho postato direttamente il report finanziario sul debito della KfW che è ancora a 550 miliardi non conteggiati nel cumulo del debito pubblico.

Nell’articolo di poco sopra ha phastidio linkato proprio quella volta che due anni fa provammo anche noi a chiedere la creazione di “fondi speciali” in CDP e ovviamente dalla germania ricevemmo lo stop.

Se questa cosa ci fosse stata permessa avremmo fatto -320 miliardi sul debito pubblico in pochi anni ( il tempo medio di scadenza mi sembra sia sui 7 anni ) la CDP continuerebbe ad avere il debito ma non sarebbe deficit sul bilancio e come per magia saremmo diventati un po tedeschi pure noi :asd:

Ma loro possono in primis perché glielo consentono i trattati noi no anche perché abbiamo i mandolini e le pizze cosa che Seminero non smette mai di ribadire.

P.S.

Sarebbe preferibile che loro conteggiassero tutto, si farebbe prima così, poi però perdono la tripla A

ma noi solitamente riceviamo stop e mazzate sul naso perché non cresciamo da decenni e il nostro rapporto debito/pil è al 140%

siamo una bomba ad orologeria, per questo i titoloni piagnoni ogni volta che la germania dice bu lasciano un po’ il tempo che trovano

non cresciamo perchè non ci fanno spendere, come si è visto recentemente, a fronte di un crollo del pil, per poi rimbalzare serve spesa pubblica, se tagli spesa pubblica e il pil sta implodendo immagina cosa succede? implodi ancora di più.

il debito tedesco è truccato, dal fatto che il debito dei land non viene contato, e poi usano sti trucchetti contabili per fare il cazzo che vogliono

almeno più onesti i francesi che dicono direttamente “siamo la francia, non ci rompete il cazzo, il deficit pil facciamo il cazzo che vogliamo”

Un po’ difficile “difendere” la Germania

guardate questo altro dato Eurostat riguardo alle Contingent Liabilities, sono dati 2021 pubblicati nel 2023

sono a quasi il 95% del loro PIL 2021 questi hanno 3400 miliardi di € di Passività delle società pubbliche al di fuori del governo ( immagino siano i lander visto che sono federali ) noi col nostro 62% ( a occhio ) arriviamo forse a 1100 miliardi di € ci facciamo quasi bella figura :asd:

Mi sto sfregando le mani

Salta l’accordo franco tedesco sul muovo carro, sia per esigenza diverse, sia perché la Francia voleva fare fuori Rheinmetall.

Al via un nuovo consorzio.

Cioè adesso nasce un altro consorzio con fuori la Francia e la Germania che ha chiamato noi, Spagna e Svezia? :rotfl:

Sarebbe più efficiente seguire e replicare il processo di sviluppo dell’F-35, partecipazione economica in cambio di specifiche tecniche, beh, auspicabilmente più complete dell’ultima esperienza, ma senza alcuna vera interferenza diretta nella progettazione lasciando piena libertà ai tedeschi nel costruire il Leopard 3; acquistare poi il prodotto finito quando disponibile, concentrandosi eventualmente nell’offerta di attrezzatura complementare ed ancillare per il mercato secondario.