[Politica estera] It's a brave new world, stacce. (Part 2)

sotto quale logica la cina pensa che gli altir paesi hanno tipo 2 km di costa e tutto il resto è suo

PaP non c’era nella circoscrizione europa :frowning:

La versione superbreve è che dopo la II Guerra Mondiale i trattati di pace non hanno detto cosa ne sarebbe stato delle Isole Spratly e delle Isole Paracel, che sono poco più di scogli in mezzo al Mar Cinese Meridionale e che durante la guerra erano di fatto territorio giapponese; i cinesi (la Repubblica prima, ossia quella che adesso è Taiwan, e la Repubblica Popolare poi) hanno quindi detto “questa è roba nostra” sulla base di una cartina trovata in un archivio a Pechino e datata 1935.

Edit – per dire, questa è l’Isola Spratly, che è la più grossa:

In totale tutto l’arcipelago sono meno di due km quadrati di terra al di sopra del livello del mare.

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Le isole in sé non contano un cazzo: le han create loro.
Il problema sono i diritti sulle acque territoriali del pezzo d’oceano più trafficato del pianeta

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e’ un immigrato bianco, ma siccome i bianchi sono piu’ sensibili del clitoride non si puo’ chiamarli immigrati come i necri e bisognava creare un nuovo termine.

Più sopra avevo linkato un articolo de ilpost a riguardo. Quanto scrivi è verissimo, però ci sono tanti altri significati associati alla definizione di immigrato, non è così facile trovare una risposta che metta d’accordo tutti.

vai tranquillo, l’ultima volta il plico per votare mi e’ arrivato 2 giorni dopo i risultati del voto :asd:

Il candidato alla presidenza dell’Ecuador, Fernando Villavicencio, è stato ucciso al termine di un evento elettorale.

Giornalista e politico, Villavicencio è stato assassinato con colpi di armi da fuoco da persone non identificate all’uscita di una scuola in un quartiere settentrionale della capitale, Quito.

sembra sia stato ucciso da membri del cartello della droga

Minchia, 2 morti e 9 feriti a 11 giorni dalle elezioni.

edit: minchia questo era pure di centrosinistra, neanche un comunista e l’hanno ucciso così. Vanno bene le cose Ecuador. :look:

Immagino sia semplicemente l’assassinio di livello più elevato ad aver suscitato interesse mediatico, in genere sono piuttosto comuni, il Messico da questo punto di vista trasforma regolarmente ogni campagna elettorale in un percorso ad ostacoli in cui i vincitori divengono coloro effettivamente sopravvissuti all’esperienza.

Praticamente Hunger Games versione elettorale, bello, adotteremo questo formato anche in Italia? :ubersisi:

da loro uccidono i trafficanti e i mafiosi uccidono i candidati
da noi siamo allo step successivo in cui si candidano direttamente loro

Il.messico è sempre più simile ad uno scenario cyberpunk :asdpunk:

:asd:

Fanno entrambe le cose da tempo, appunto il termine narcostato, l’esempio più recente ed attuale è rappresentato dal Guatemala e, prima delle ultime elezioni, l’Honduras; ma serve a poco, la concorrenza è elevata, la povertà atroce, le armi diffuse e l’indole di voler primeggiare come unica opzione per elevarsi socialmente molto dominante.

Per il resto in Ecuador hanno decisamente importato la metodologia messicana di esercizio del controllo del territorio, probabilmente perché le bande locali effettivamente lavorano come subordinati ai cartelli del narcotraffico del Messico, e quindi un certo tipo di violenza è esplosa letteralmente negli ultimi 5-7 anni ed adesso si conteggiano i corpi macellati appesi ai viadotti su base giornaliera, spettacoli macabri per intimidire con il terrore e definire i confini delle aree d’influenza.

Poi, vabbè, gli ecuadoregni hanno commesso l’errore fatale di molti paesi sudamericani nella storia più o meno recente, hanno eletto un banchiere come Presidente, il risultato quindi era ovvio.

ma mica è un errore, hanno scacciato il pericolo della dittatura socialista di Correa e Moreno, tutta l’europa ha festeggiato

Ah, parli del Presidente Moreno, lo stesso alleato politico, nonché Vicepresidente durante il mandato del suo predecessore Presidente Correa, membro dello stesso partito tra l’altro, eletto sulle di una piattaforma elettorale in continuità con la precedente amministrazione ma guarda caso verso cui si rivoltò e rinnegò immeditatamente non appena insediatosi, venendo meno ai contenuti ed alle motivazioni per cui furono espressi consensi a suo favore, quel Presidente Moreno ?

Il Presidente che invertì i termini della politica economica, sociale e diplomatica del paese nell’arco di un trimestre, degradò immediatamente i diritto del lavoro, mai particolarmente tutelato tra l’altro, ampliò le concessioni petrolifere e minerarie, ridusse drasticamente ed improvvisamente i sussidi sul carburante su cui la popolazione più povera ed attiva nel comparto agricolo contava ? Distruggendo ovviamente l’immagine del partito agli occhi del loro elettorato storico e frammentandolo conseguentemente in una lotta interna tra i sostenitori lealisti del precedente ordine ed i golpisti grigi di Moreno ?

Il Presidente Moreno che perse il controllo della capitale stessa a fronte di una vera e propria rivolta popolare causata dalle sue politiche e fuggì assieme ai suoi Ministri dalla città per continuare la sua attività di governo da Guayaquil ?

Uno dei più stupendi esempi empirici di cosa si possa ottenere con la corruzione, la popolazione votò, e vinse, attendendosi un governo socialista per poi sperimentare le politiche della Scuola di Chicago, gran bell’esempio di funzionamento dell’ordinamento istituzionale locale, se le Forze Armate avessero compiuto un colpo di stato vero e proprio il danno all’impianto politico dell’Ecuador sarebbe stato meno gravoso.

hai ragione, avevo rimosso che il pericolo era già stato sconfitto da moreno, era una pagina che preferivo non ricordare comunque

La rivendicazione dei Los Lobos

L’organizzazione criminale “Los Lobos” ha rivendicato. In un video su Twitter la banda legata al cartello dei narcos di Jalisco, minaccia anche altri politici del Paese, tra cui Jan Topic, che corre per la presidenza. Il video mostra una ventina di uomini incappucciati: uno di loro legge una nota a nome dei leader del gruppo e avverte il popolo ecuadoregno che prenderanno misure forti contro i politici corrotti che non mantengono le promesse o usano milioni di dollari per finanziare le campagne elettorali.

Los Lobos minacciano altro candidato: “Jan Topic sarai il prossimo”

Il gruppo criminale Los Lobos ha minacciato un altro candidato, Jan Topic. “Jan Topic se non manterrai le tue promesse, sarai il prossimo”, ha detto nel video un membro dell’organizzazione, che ha parlato circondato da persone armate e con indosso passamontagna. I politici che “non mantengono le promesse fatte quando ricevono i nostri soldi, che sono milioni di dollari, per finanziare la loro campagna elettorale, saranno rimossi”, ha aggiunto l’uomo, citando poi espressamente Topic. “Anche tu, Jan Topic, mantieni la parola. Se non manterrai le tue promesse, sarai il prossimo”, ha affermato.

cioè praticamente un’anteprima del clima elettorale in Italia tra vent’anni! fico