La questione continua a non essere quanto conclusivo o unbiased sia lo studio, che cmq è ad oggi lo studio più grosso a riguardo pubblicato, da quello che leggo, sulla più prestigiosa rivista di quel settore per quel tipo di studi, ma il focus di tutto il casino è proprio quanto uno studio cosi’ serio abbia fallito a essere conclusivo rispetto a quello che è stata la politica sulle mascherine fino ad oggi negli ultimi 3 anni, ovvero che fossero fondamentali tanto da obbligare tutti a metterle (a cazzo di cane) ovunque, in Italia pure all’aperto, tanto per essere stronzi fino in fondo, accolta con applausi pure in certi casi.
Come scrivevo sopra, la stessa fondazione che lo sponsorizza ha fatto una dichiarazione a riguardo di cosa uno possa trarne o meno, ed è pure scritto nell’articolo stesso che ci sono forte limitazioni. Ti porgo anche l’attenzione su quello che scrivevo sopra: pensi che si possa trarre qualcosa di utile, nell’ottica di definire/studiare una politica sanitaria (quindi qualcosa che ovviamente dipende dal contesto socio-culturale-economico locale), dalla combinazione di studi effettuati in contesti diversissimi come i pellegrinaggi islamici vs università americane? Io penso veramente ben poco, o meglio, ti dice una cosa diversa, cioè che non sono un proiettile d’argento che metti e fine, e che magari in alcuni contesti il contatto fisico è talmente prossimo (penso ai pellegrini islamici) che qualsiasi barriera è inutile. Ma appunto dipende dal contesto, mentre quello che mi preoccupa è vedere questo articolo preso per promuovere invece un messaggio globale (“le mascherine non funzionano come strumento di sanità pubblica”), anche per il futuro.
Comunque penso che nessuno sia qua a discutere della mascherina all’aperto (personalmente lo vedo come il classico caso di gestione in “panic mode” da parte di una classe politica che è generalmente impreparata), ma l’obbligo, durante i periodi di picco dell’epidemia, sui mezzi pubblici, nei luoghi chiusi affollati (supermercati etc.), negli ospedali etc. mi sembra assolutamente ragionevole.
non lo so e a me sinceramente non interessa neanche visto che evidentemente gli autori e i reviewer hanno ritenuto che fossero paragonabili i dati presi da quei contesti io li prendo per quello che sono…
Cosi’ come non mi interessa per quale messaggio venga usato, questi sono problemi politici.
Ma ragionevole /= da scientificamente provato.
Certo che in certi contesti è ragionevole se non obbligare quantomeno informare, almeno finchè non c’è la prova contraria che non servano.
Ma non mi stupirebbe ad esempio se scoprissero un giorno che usare la stessa mascherina per 1 settimana fosse peggio/indifferente dal non usarla, visto che stai sempre li a toccartela e a toccarti la faccia, la metti in tasca magari infetta e la tiri fuori. Perchè dire in ospedale funzionano non c’entra niente, visto che in comunità non sono mai state realmente utilizzate come dovevano essere utilizzate per essere scientificamente utili.
Però considera che l’obbligatorietà della mascherina ha avuto anche un’azione deterrente verso certi comportamenti. Aldilà di quanto possa contenere la pandemia, ha un effetto psicologico e quindi sullo stile di vita condotto. In altri termini, è uno degli elementi che ha contribuito a tenere la guardia alta.
Studio o no, lo sapevamo che prima o poi il covid l’avremmo preso tutti, data la sua alta infettività. Le mascherine però sono sicuro che hanno avuto un effetto, diretto ed indiretto, sulla diffusione. Dandoci il tempo di vaccinarci, sviluppare l’immunità e sperare che il virus, con le sue varianti, si “rammollisse” (aka diventasse meno mortale, come i viroligi hanno affermato sarebbe successo).
Il tana libera tutti sarebbe stato un disastro. Sai benissimo che la diffusione del virus è anche molto dipesa dal fare scansonato di quella parte di popolazion che non ci credeva o voleva la “libertà”.
Qui siamo nell’ambito delle opinioni.
Secondo me invece in italia si è abusato tantissimo dell’obbligo mascherandolo per scienza e si è usata pochissimo l’informazione nel modo corretto, a cominciare dal governo che non ha minimamente informato in maniera intelligente per finire con i media e l’informazione che ha fatto letteralmente vomitare, a cominciare da come si davano i dati sui contagi per finire con lo spazio che si è dato alla disinformazione.
ma anche qui mah, non credo.
Tutte le volte che si puntava il dito contro le folle oceaniche per le feste di calcio, scudetti, rave o concerti alla fine non è mai successo niente di quell’armageddon che tutti si aspettavano, o almeno è sempre stato rumore di fondo all’interno del numero dei contagi.
Senza contare appunto robe ridicole tipo additare come untori i runners o la movida all’aperto, col senno di poi non hanno fatto alcuna differenza, se non dal punto di vista politico.
L’obbligo secondo me era necessario. Non è che hai dati alla mano per dire che senza sarebbe andato meglio.
La qualità dell’informazione non è dipesa dal governo imho. Anzi, è stata alimentata molto dalle opposizioni, che pur di produrre e guadagnare avrebbero lasciato morire i dipendenti. Non dimentichiamoci che ad inizio pandemia, quando la situazione era più grave ed il virus poco conosciuto, determinati schieramenti politici hanno subito osteggiato sistemi di monitoraggio e controllo del virus. Ovvio che i giornali affini al partito si son mossi in difesa dei beniamini, cagando su qualsiasi diritto alla tutela della salute.
Il puntare il dito contro questo e quello è poco interessante da discutere. E’ chiaro che le storture ci sono state, a partire dai no-vax, per finire con quelli che indossavano lo scafandro al supermercato.
Però dieci post fa hai riso in faccia a barlume che parlava del fatto che si sarebbe dovuta educare meglio la popolazione sull’uso della mascherina che tanto non serve.
Cosa c’entra la mascherina nel mio discorso ?
Soprattutto cosa c’entra quello che ha scritto barlume che parlava di un ipotetico futuro ?
Non ci sono dati per dire niente, nè che sarebbe andata peggio nè che è andata meglio. Di certo l’Italia è tra le peggiori come numero di decessi per milione e alla pari con tante altre come numero di vaccinati nonostante le misure draconiane quindi quanto meno il dubbio che siano veramente servite rimane.
Nel dubbio, meglio averle usate che no, perché di sicuro non hanno aumentato il pericolo di contagio.
si è resettato al thread e torniamo a dire ste puttanate
C’è da dire che liquid cmq è rimasto sempre coerente.
Si dimentica che esiste il resto del globo con esperienze diverse (Cina, Giappone, Corea del Sud, Vietnam, nuova Zelanda, Australia, Cuba, Brasile, India, etc, da cui qualche conclusione si può trarre), che l’Italia è stata investita per prima e, mi sembra, non siamo andati malissimo nelle ondate successive e che il virus non ha una volontà propria.
Ma cosa stai paragonando cose a cazzo tanto per scrivere qualcosa ?
Cosa c’entrano isole che si sono messe in isolamento totale o paesi che non hanno fatto letteralmente un cazzo con lo studio in questione che parla esclusivamente di mascherine e igiene delle mani e neanche solo riguardo al COVID ? Ma boh.
Vabè poi vedo che è già arrivato anche l’altro con la solita battuta sul reset che stavo aspettando quindi bona raggiunto l’apice della discussione che si poteva avere qui in 10 reply, as usual.
Che belle le cose che non cambiano mai, tipo liquid che flamma con mezzi nonsense barlume o altra gente random in sto topic, fiero di aver riacceso la miccia
In realtà, posto solo per evitare che altre persone leggano certe affermazioni e ci credano.
Se fosse al baretto con gli amici, non mi metterei a spiegargli le cose, e lo lascerei godersi il suo palco.
Ah mi stai spiegando tu qualcosa ?
Tu che probabilmente manco hai letto quello di cui sto parlando e porti esempi a caso…ottimo lavoro boss…
è totalmente ot ma ormai ogni volta che vedo il video di firestarter mi viene in mente il capolavoro di christian ice
Cristianairte, il diaulo
Su firestarter hanno fatto diverse parodie comunque