Ma un conto è dire “se ti impegni c’è una piccola probabilità che tu ce la faccia” un altro è dire “se sei povero è perché non ti impegni”
Del primo caso ci si può discutere, si può pensare se valga la pena o meno etc. ed entriamo nel campo delle opinioni come dici tu, del secondo no perché è palesemente una cazzata dai.
Si puo’ anche chiedere di chiarire una posizione ma e’ difficile se gli si salta al collo.
La mia interpretazione delle sue parole e’ che la vita non e’ semplice, se purtroppo non sei nato da una famiglia ricca ti tocca sudare piu’ degli altri, e se passi un sacco di tempo a giocare purtroppo non ti aiuta a uscire dalla tua condizione.
A me pare scontato che @Madian2 NON stia dicendo quello.
Se parla di persone con 300 ore di gameplay sicuramente non parla di chi fa 2 lavori che se va bene ha il tempo solo di dormire e mangiare.
Okay su questo sono d’accordo, e’ una frase anche la sua un po estrema, avrebbe potuto riscriverla nel modo che dici tu.
Quando Hans apre un topic si apre un mondo 
Un mondo di merda, sicuro
Hans è chiaramente una psyops dei moderatori per cercare di controllare il forum, prima o poi vi sveglierete e ve ne accorgerete anche voi
quindi stai dicendo che non è vero? source?
2 post piu’ sotto
Ah ok, era solo per capire se prenderti sul serio
PTSD causata da gomitburo
invece abbiamo solo capito che non importa cosa facciamo, 300 ore di gamplay o 300 ore a lavoro, tanto sempre “povero” rimani 
Non hai il giusto mindset
come si fa a fare 300 ore di gameplay in breve tempo
chiedo per un amico
in 300 ore di gaming
go login
ma quindi mo se hai una vita al di fuori del lavoro sei uno slacker perché da quando ti svegli fino a che non dormi non produci valore per un altro?
quiet quitter che non sei altro
Ciao ragazzi, ho letto velocemente perché sono ad un evento fino a fine settimana, noto con piacere però che non avete capito un cazzo di quello che ho scritto.
Probabilmente mi sono espresso male io che non sono troppo studiato, questa sera approfondisco.
Poi sono sicuro di non ricevere le solite risposte alla cazzo di cane senza cercare di capire il mio discorso e non prendere quello scritto at face value oppure come fa comodo alla posizione del lettore.
Bacini a tutti
Usciamo il carico:
Figlio di famiglia ricca:
Perchè Lapo non è Miliardario? Che gli manca?
È un figo stilosissimo, ha la grana, ha il network.
Siccome chiedevi ti scrivo la mia opinione.
Cercando di non travisare il tuo parere, posso dirti che il discorso che fai in merito all’esistenza di molteplici possibilità per “stare bene” economicamente e la conseguente incapacità di sfruttarle a seguito di scarso impegno personale/passione è inesatta, perchè non si applica ad un sistema neutrale e perfetto ma al nostro sistema attuale, tutt’altro che equilibrato.
Ci sono un sacco di fattori che impediscono a quello che dici di provarsi vero: ci possono essere delle eccezioni (come in ogni sistema però, anche se metto 10 scimmie su un campo di calcio prima o poi qualcuna farà gol, anche solo per il fatto che esiste una palla e una porta) ma di base, il nostro sistema economico/sociale è cristallizzato su rendite di posizione e sul moltiplicarsi del capitale da un capitale già esistente.
Al massimo si può dire (sempre a mio parere) che l’impegno come causa scatenante del successo è stato rimpiazzato dalla pura e semplice capacità di sfruttare quello che è il trend/bisogno del momento, ovviamente sottostando sempre ai ritmi schizofrenici di sovraproduzione imposti dal capitale.
Gran parte della massa lavoratrice è impiegata in lavori ripetitivi, faticosi e sottopagati: tali lavori li impegnano almeno per nove ore al giorno (contando il commuting che si, è lavoro anche quello) se non di più, tornano a casa e hanno la testa letteralmente macellata da un ritmo disumano che li impiegherà per almeno sessanta e passa anni della loro vita.
In questo quadro è solo propaganda dire che “se ci si impegna ce la si fa”, è solo oppio a buon mercato per guarire il male di vivere causato da quei ritmi e dirsi che alla fin fine, se non si sta bene è un pochino colpa nostra.
per evitare le solite discussioni aggiungo che ogni sìngola parola è semplicemente la mia opinione e non voglio evangelizzare nessuno, così magari per stavolta evitiamo
Verrà detto lo stesso e il bello è che a sto giro il parere te l’hanno pure chiesto
tralaltro in questo discorso si inserisce benissimo quella carta da culo pubblicata da Repubblica sul piano B, ovvero il libro con tutte le storie delle persone che descrivono un sistema distopico e disumano di lavoro e il fatto che ora facendo il panettiere alle Galapagos si sentono rinati.
Nessuno però che si chieda se c’è una soluzione al primo punto, perchè quello che interessa non è risolvere il problema alla base ma fornire piccoli aneddoti scalda-cuoricini per convincere che basta mollare tutto e aprire un chiringuito e che se non lo fai, alla fin fine un pò ti meriti il lavoro da 13 ore in ufficio con capo coglione annesso