Non ho letto né l’articolo né la monografia perché uno è un articolo generico e l’altra è una monografia, e ognuno scrive un po’ il cazzo che gli pare su argomenti di cui a me non interessa una beata fava, senza che il mio disinteresse sia un limite.
In compenso per curiosità sono andato a prendere una recensione, perché una recensione si fa con certi crismi per chiamarla tale ed è facile valutare se è buona o meno:
E questa non è una recensione. A cosa serve la recensione di un videogioco (o di qualsiasi altra cosa)? Perché si scrive? Principalmente per dare a chi legge l’opportunità di capire se il gioco gli può piacere e se vale la pena spenderci soldi.
Io da questa “recensione” non riesco nemmeno a capire vagamene che tipo di gioco sia Forspoken, a che genere appartiene, figuriamoci se vale la pena che lo compri o meno. Non c’è la minima menzione degli aspetti tecnici che sarebbero lo scheletro della recensione, com’è la grafica? Com’è l’audio di cui si dimenticano sempre tutti? Com’è tarata la difficoltà del gioco? Perché mancano tutte queste informazioni ma è pieno di dettagli del tutto inutili che sarebbero al massimo di corredo (tipo un’attenta disamina del vestiario dei nemici)?
Persino i commenti su Steam sono più “recensioni” di questo pippone che è lì solo per il senzamanismo di chi l’ha scritto. Prima di stare a ponderare se uno ha 20 lettori o 200 o 2000 sarebbe utile chiedersi se quello che si scrive ha un’utilità per gli altri, o se è solo un vezzo personale.
ma infatti è roba che esiste solo su twitter e simili, nel mondo reale la gente è molto meno polarizzata di quel che si crede IMHO, almeno qui in EU
in US magari no ma cazzi loro lol
Da fanciullino mi divoravo in cartaceo le varie TGM, Kappa, Game Power, Console Mania ed altre 2-3 riviste simili.
Mentre ora una roba come quella linkata al massimo la scorro leggendo le robe in bold.
Mentre ogni tanto qualche recensione di qualche titolo che mi interessa, sempre su TGM (www.thegamesmachine.it) me la leggo tutta, proprio cercando gli elementi che dici.
Pero’ onestamente e’ cmq un’attivita’ complementare, al 99% me ne fotto delle recensioni e vado su youtube a guardarmi video di gameplay, che danno una risposta molto piu’ precisa di quello che una recensione normale puo’ fare.
Pertanto mi domando se avere appunto youtube a disposizione non sia un gamechanger che mortafica un approccio classico.
E non ho potuto fare molto perché il materiale di partenza è quello che è
Comunque ho ritoccato pure l’ultimo ma già si sentiva meglio (uscito qualche gg fa )
Comunque loffio sta lavorando per la cosa. Non spiego il perché si sente male dato che è, amichevolmente, da facepalm totale
Te lo dico io: da nessuna parte. Se vai a vedere sui vocabolari o su Wikipedia la recensione è definita semplicemente come “esame critico”. E non sta scritto da nessuna parte che la critica deve per forza basarsi su trama gameplay grafica. Quello è il canone che si è consolidato perché le riviste storiche nascono prima di tutto come guide per gli acquisti - e talvolta addirittura come organi ufficiali di un produttore di console - e una panoramica generica delle caratteristiche del videogioco è lo strumento più pratico in questo senso.
Ma al giorno d’oggi, in cui recensioni su questo stampo ne puoi trovare a decine se non centinaia, non solo sui portali principali ma anche su YouTube, su Steam e su siti minori che spuntano come funghi, e con il settore della stampa videoludica sempre più in crisi, ha davvero senso che quest’ultimo continui a fare solo ed esclusivamente ciò che ha fatto finora?
Per alcuni la risposta è no, che è giusto che le recensioni - che sono per forza di cose gli articoli più letti su uno specifico gioco - provino anche a parlare di altro, ad aiutare il pubblico a vedere i giochi sotto altre lenti. E il risultato sono recensioni atipiche come alcune di quelle pubblicate da Final Round, che ha anche scelto di escludere i voti. E ti dirò anche una cosa: una recensione come quella che hai linkato tu è venti volte più interessante dell’ennesima recensione fatta con lo stampino su gameplay trama grafica a proposito dell’ennesimo action rpg open world fatto con lo stampino.
Che poi tranquillo, di recensioni modello standard se ne trovano a dozzine e continuerai a trovarne. Non vedo perché dovrebbero esistere solo quelle però.
Anzi guarda, ti lascio anche con un blob videoludico di Gekigemu per farti capire il livello deprimente che hanno raggiunto le recensioni come le vorresti tu in Italia.
Si boh infatti twitter è us-centrico non capisco che gusto ci sta a perdere cosi’ tanto tempo a seguire le assurdita’ culturali di quel paese di ritardati
Che cazzo di questioni ti puoi pigliare su twitter con un redneck del tennesse dio mio.
O con un lib di s Francisco se è per quello
si anche l’ultimo si sente meglio.
almeno i volumi sono simili e non devo impazzire, ma rrobe pare che c’ha la testa nella pentola per fare l’accento svedese
