Guarda che l’italiano è una lingua irregolarissima molto difficile eh.
Comunque la verità che tutte le lingue sono facili o difficili a seconda del livello che si vuole raggiungere. L’inglese semplicemente è talmente diffuso che abbiamo interiorizzato che uno standard più basso è accettabile, per fortuna.
Io quando sento parlare italiano male come l’inglese che parla la maggior parte di noi mi si incrinano le orecchie, ma solo perché non sono abituato.
Ci andai nell’estate del 2000 per lavorare e imparare la lingua da mio zio che viveva la.
Appena li ho sentiti parlare ero convinto di aver sbagliato nazione ed essere atterrato in Danimarca o in Svezia, un po’ di inglese lo capivo ma quando parlavano loro buio totale.
Devo dire che mi ha aiutato tantissimo con la comprensione, è stato tipo Goku che si allena a gravità 100, se capisci quelli di Liverpool capisci qualsiasi inglese.
No quello che intendo non e’ che mi arrabbio se uno straniero parla male italiano.
Ma il mio orecchio e’ sicuramente molto piu’ sensibile ad un italiano parlato male rispetto ad un madrelingua inglese che ci ascolta parlare quell’aborto che osiamo chiamare inglese corretto
Ormai io sono talmente abituato che non esiste un accento che mi metta seriamente in difficolta’ a meno che proprio in pratica parlino la loro lingua madre con qualche parola in inglese in mezzo, come a volte succede
L’altro vantaggio e’ che so riconoscere con estrema precisione dall’accento il paese di provenienza della persona. Per dire, ormai so distinguere un russo da un polacco sentendoli parlare in inglese, che non avrei mai ritenuto possibile ma lavori per 20 anni con gli uni e con gli altri e l’orecchio ti si calibra.
In tutta inghilterra somethingshire, la parte finale si pronuncia “sciair” per farvela capire leggendo in italiano.
Sapete come si pronuncia nel paese dove mi sono trasferito?
Il fatto che in una regione pronuncino qualcosa in maniera leggermente diversa rispetto un’altra regione, è perfettamente normale e succede pure in Italia. Il “leggermente” poi è abbastanza relativo a quanto si ha padronanza della lingua. Tipo dire “scir” invece di “sciair” a noi ci sembra un altro mondo, però magari nel modo di pronunciare dell’inglese non c’è tanta “distanza” e la gente capisce lo stesso se dici l’una o l’altra perché per loro sono due fonemi simili. Stessa cosa che accade in italiano con la parola “borsa”, che alcuni te la pronunciano “boorsa”, altri “borza”, etc… All’orecchio di uno straniero sono due fonemi distanti anni luce, noi invece probabile che nemmeno ci facciamo caso tanto che i due suoni, per la nostra lingua, risultano identici