I coreani hanno una pronuncia quasi incomprensibile, pero’…
Su dai, non e’ malvagio.
Renzi era decisamente peggio perche’ cercava di fare dialettica in una lingua che non conosceva anziche’ leggere.
SISHS!!!
Non capisco nulla di quello che dice eppure il discorso che fa e’ chiarissimo
L’inglese dei francesi era più difficile di scozzesi o Australiani.
Tempo fa quando l’UK uscì dall’UE si parlò di abbandonare l’inglese come lingua principale perché non aveva senso avere come lingua principale una lingua non parlata come prima lingua da nessun popolo.
Oltre al fatto che vabbé c’è l’Irlanda , è proprio sbagliato come concetto. Anzi è vero l’esatto opposto. Proprio perché non c’è nessuno che ce l’ha come prima lingua (e poi visto che è una lingua relativamente facile) deve essere la lingua ufficiale dell’UE. Tutti partono allo stesso livello, tutti la parlano allo stesso modo senza quei cazzo di slang o dialetti vari che ti porti dietro quando quella è la tua lingua madre
Concordo pienamente.
E si evita la guerra “la mia lingua e’ piu’ bella delle vostre”. Usando una lingua che non e’ propria di nessuno si scontentano tutti! (e quando tutti sono scontenti in questi ambiti significa che hai fatto un buon lavoro)
Questo però è dialetto, non italiano con l’accento!!
Sta cosa comunque e’ un mito ridicolo.
L’inglese e’ un cazzo di clusterfuck di lingue diverse e espressioni gergali al punto che e’ praticamente un insieme di “casi speciali” piu’ che una lingua con regole precisa e affidabili.
Da imparare e’ molto piu’ facile l’italiano per dire, in cui le lettere hanno sempre lo stesso suono e i modi verbali “comuni” sono discretamente semplici da ricordare e imparare rispetto a un inglese e le sue assurdita’ tipo, un paio di video a caso:
Mah, non sarei tanto sicuro sul fatto che l’italiano sia più facile da imparare rispetto l’inglese.
Ok, tutto quanto giusto sul fatto che l’inglese più che una lingua sia un dialetto ma se impari un po’ di inglese base riesci a fare comunque dei discorsi che con l’italiano base non riesci a fare.
Cioè per parlare fluentemente italiano, nel senso che utilizzi una grammatica elevata tale che la gente non si accorge che sei straniero, ti ci vogliono anni e anni. Per l’inglese molto ma molto meno
Umh no.
L’inglese e’ incasinato solo xche quei dementi lo scrivono in un modo e lo pronunciano in un modo diverso.
L’italiano ti sembra facile perche’ e’ la tua lingua, ma ti assicuro e’ un casino sotto tantissimi punti di vista rispetto all’inglese.
Ho iniziato a notarlo mentre cercavo di spiegarlo ad un madrelingua inglese: regole regoline regolette eccezioni eccezioncine che il nostro cervello da per scontate e automatiche ma che non lo sono affatto.
è risaputo che quelli che parlano peggio l’inglese sono certi inglesi che si mangiano tutte le vocali e intere pezzi di parole
Un mio collega di portsmouth parlava un inglese così stretto e nasale che non lo capivano neanche altri suoi colleghi madrelingua
L’italiano già solo spiegare a uno che parla inglese che ci sono i generi per ogni parola.
Come cazzo fa a sapere uno che impara che è la sedia femminile.
Mica solo in italiano, anche in spagnolo, francese e tedesco ci sono i generi per le cose.
Le impari perché i vocaboli non li impari da soli ma insieme all’articolo, cioè non è che impari solo apfel, ma die apfel.
Poi ok, ci sono eccezioni tipo il plurale che cambia genere (il ginocchio → le ginocchia) o i casi in cui non c’è differenza (il tavolo / la tavola) ma se posso imparare io knife / knives e tooth / teeth possono farcela anche loro
IL TEST DELLA CADREGA
Gente state citandomi cose come “eh i generi dei nomi” quando l’inglese ha qualsiasi cosa che sembra abbiano tirato un dado da 20 e poi detto, sti cazzi, scrivi 47.
L’inglese è più semplice ma ha regole a cazzo di cane, che ogni tanto si usano e ogni tanto no. Perché? Perché sì.
La doppia O va letta come U, però se leggiamo door… o blood… asd