E grazie al cazzo si sono trovati egiziani e siriani alle porte coi razzi katiusha e i carri sovietici mentre stavano osservando il loro giorno di preghiera, che avresti fatto al loro posto? Avresti detto "oh raga stiamo pregando, su" ?
Ripeto è troppo troppo difficile cercare di capire qualcosa QUI. Penso che nessuno dei due sia pulito, ma su Israele dico una cosa, voi se foste al posto loro cosa fareste?
Mah, sinceramente non è l'aver subito orrende tragedie del passato del passato che ti giustifica a fare crimini odierni.
hamas è un'associazione terroristica, netanyahu è uno di estrema destra:il politico sbagliato (ex generale) per questa situazione. Uno dei pochi che a cercato di risolvere la questione (Rabin) è stato accoppato da nazionalisti ebrei.
Deragliare da questi discorsi è facilissimo, poi c'è sempre quello che si incazza/se la prende. Se volete ne parliamo, su agorà/politica i thargan del caso, da una parte e dall'altra, rendono sempre questa discussione impossibile.
In UK ci sono mille mila dibattiti sulla questione, canali dedicati, libri consigliati, saggi pubblicati, statistiche di ogni tipo ecc ecc, me li vedo spessi sti pipponi che sicuramente interessano solo a me
La smetterei con le banfate del popolo promesso, ritirerei le colonie, confini ben delimitati, toglierei l'embargo da Gaza e non farei ritorsioni da centinaia di morti a botta per dei razzetti del cazzo che non fanno assolutamente danni.
Anzi, in generale eviterei le ritorsioni, perché è evidente che non servano a nulla se il tuo obiettivo è la pace. Poi gli israeliani lo fanno perché l'opinione pubblica interna vuole quello evidentemente, ma secondo me il disegno sionista di espansionismo non è mai cessato, e in tal senso questo clima di guerra endemica fa molto comodo.
Anche perché se non ci fosse assolutamente nessun tipo di reazione Hamas nel giro di pochi anni perderebbe completamente ragione di esistere, o quantomeno la strategia del "ti sparo le bombettine così provoco la risposta, mi becco i morti civili e tu passi dalla parte del torto" non funziona più.
In sostanza, il "porgi l'altra guancia" ironicamente quì potrebbe servire Ma non sono cristiani, anzi Gesù Cristo l'hanno voluto ammazzare, cosa ti puoi aspettare
dire "nessuno dei due è pulito" è un iper-semplificazioe della questione, dai. capisco perchè lo si dice, ma lasciami almeno dire di non condividere.
imho sulla questione palestinese, E MI RIFERISCO ALLA NASCITA DI ISRAELE, se sei cosciente del contesto storico e metti il tutto sulla bilancia soppesando pro e contro, ci dovrebbe essere una critica rilevante sulle modalità di creazione dello stesso.
Non é esattamente cosí. Da quello che ricordo il diritto di proprietá fondiario era abbastanza confuso.
Ne esistevano due, alla pratica. Uno, preesitente, basato sugli usi e costumi, che assicurava agli agricoltori la proprietá non della terra ma dei frutti e delle accessioni verticali (probabilmente conseguentemente alla natura semi-nomadica dei palestinesi), integrato successivamente dagli ottomani con un diritto di proprietá catastale propriamente detto (ed ovviamente spesso, ma non sempre, i due proprietari differivano; e quando ció accadava il propietario della terra era spesso un notabile ottomano). Nella pratica questo veniva risolto con un sistema simil-feudale, in cui il coltivatore cedeva al suo "landowner" una quota predeterminata del raccolto.
il mi babbo quando sente queste cose bestemmia, scandalizzando mia madre e dà colpa alle religioni. "è come chiedere se sia più forte il milan o l'inter quando entrambe fanno cagare", dice.
ma anche dare colpa alle religioni è una iper-semplificazioe, quando alla fine è politica anch'essa. Insomma discorsi triti e ritriti, mi da noia pure ripeterli bada...
Beh dai le reazioni sono cessate con le tregue, che Hamas non vuole e mai vorrà. Loro vogliono la cancellazione di Isreale che mai capiterà. Capisci che tra le due forze casomai sono i palestinesi a dover iniziare a fermarsi.
Certo, poi rimarginare certe ferite appare obiettivamente impossibile. Servirebbero anni di vera tregua in cui lo stato palestinese si prenda la briga di cancellare una volta per tutte Hamas facendo capire alla popolazione che la violenza peggiorerà solo la situazione. Dall'altro lato Isreale dovrebbe sicuramente evitare le sicure offensive di Hamas e non cadere nel solito tranello.
E se da un lato capisci che questa volontà può esserci dall'altra, la realtà dice che i palestinesi non vorranno mai rinunciare ad Hamas.
Ma su questo siamo super d'accordo, ripeto ci sono colpe da ambo i lati, non per semplificare, ma perchè è proprio così e nessuno arretra di un millimetro.
A prescindere da questo, lo svolgimento della guerra dello Yom Kippur è stato etteralmente un capolavoro di strategia militare
conosci una fonte attendibile che dica una % di terra posseduta prima del 48?
io ero rimasto a 70% arabi e 30% ebrei nel XX secolo pre-israele, una % troppo vaga se non si condidera un lasso di tempo contestualizzato. mi piacerebbe sapere l'andamento attraverso i decenni...
