[OT] - [In faccia a Wardas pt. III] - IL TEMPISMO - il topic delle chattine!





Quando abbiamo scelto il nido per nostra figlia, mia moglie era presissima dal Montessoriano, io avevo invece già preiscritto nostra figlia al comunale accanto al nostro paese, perchè me ne avevano parlato benissimo. Mia moglie ha voluto girare tutti i nidi accanto a noi, fino a trovare il montessoriano.
Prima di andare "ahh guarda c'è questo, ahh guarda c'è quell'altro, ahhhh"
dopo che è stata "hai ragione tu, per fortuna l'hai iscritta al comunale "

Essendo l'unico in tutta la nostra zona, tutti i rampolli vengono mandati in quel nido, la direttrice si rivolge agli altri genitori con "Dottoressa, suo figlio.." una sorta di Gattaca che trasudava soldi e tanto distacco dai figli. Alla fine il discorso che ci siamo fatti io e mia moglie è stato: noi siamo persone così? Qual'è stato il nostro ambiente? E come siamo cresciuti?

Come ha detto giustamente enan tu non vedi tuo figlio in quel lasso di tempo, e a sperare serve davvero poco, quello che serve invece è crescere ogni giorno, fin da piccolo, tuo figlio con un rapporto di fiducia, con tanta, ma tanta pazienza e sacrificio.
Tanto verrà sempre il giorno in cui tu non vedrai cosa fa, e non resta che fidarti. Evitargli l'ostacolo è il modo migliore per metterlo in condizione di mistificargli la realtà.
Lavorare come un somaro e quindi non vedere mai tuo figlio per mandarlo nella migliore delle scuole è il peggior errore che si possa fare, piuttosto mandalo in una scuola normale e passa il tempo con lui.


anch'io la penso cosí.
Le elementari devono formarti come persona. E...sí, anch'io quando ci penso mi preoccupo un po'.

Qui le elementari cominciano a 5 anni, il mio primo pargoletto ci andrá quando avrá 4 anni e 9 mesi cosa che qui é ritenuta normale ma secondo me é davvero presto.



Detto questo, per certe cose delego a chi é piú diplomatico che se no mi prendo i cazziatoni dalla moglie.
Tipo l'altro giorno nel parco c'erano tanti cinni, tra cui harris e i suoi 5/6 amici dell'asilo. Arrivano poi altri due bambini poco piú grandi che vanno sullo scivolo e non li lasciano passare di proposito, facendoli piangere tutti e rovinando la bella atmosfera che si era creata. Gli altri genitori tranquilli, arrivo io e dico cordialmente:

FUCKIN' MOVE!!!
/



Terrorizzandoli, porelli.
Cosa sbagliata perché gli schiaffi devi sia darli che riceverli, é la vita e anche quelle sono lezioni. Ma vallo spiegare al sottoscritto



E' anche vero che praticamente sei sempre a scuola, io entravo alle 8 e ci stavo fino alle 4, a volte se i miei lavoravano facevo il "doposcuola" con i marmocchi delle altre classi che stavan lì.
Sei costretto a vivere in mezzo a mille coetanei


vabbé, in Italia é giá diverso. Solo ora ci sono i figli degli immigrati, logico che ci siano ancora contrasti. dai tempo al tempo.

Harris all'asilo é circondato da ogni razza possibile e mixed race immaginabile ed é giusto cosí. Non voglio che sia antirazzista "per scelta", vorrei che certe questioni manco gli passino per la testa visto che sarebbero la normalitá.

Insomma, lo voglio presidente dell'UKIP.


Già. Sono d'accordissimo pure io sul fatto che se poi cresce fin da piccolo tra figli di stranieri non avrà mai alcun pregiudizio in vita, anzi, puo' imparare un casino di cose diverse.
Alla fine la mia generazione (86) è stata una delle ultime a non avere tanti stranieri in classe. Ora sono circa il 30% di ogni classe. Saranno loro probabilmente la prima generazione veramente integrata.

a scuola mia c'era il figlio del cassiere di una nota banda

spiega un po'.

a me sicuro verrebbe(ro) su delinquenti, già lo so.


Nel mio giro quando ero adolescente c'era un tipo che ora è in galera per smercio di bamba con il padre e il fratello

Citato pure nel libro di Saviano sulla bamba "zerozerozero" piu' di 100 kg


ma cosa


Nell'operazione arrestate tipo 15 persone che gestivano un traffico complessivo di 2 tonnellate






Si chiama Cristian Doná per caso?


nosse signore della droga

È una generalizzazione anche questa, dipende tutto dai genitori e soprattutto dagli amici che hai, fermo restando che passando il periodo che magari ti uniformi agli amici quello che conta veramente sono gli insegnamenti che hai in famiglia

Inviato dal mio HTC One utilizzando Tapatalk
Io ho frequentato solo scuole pubbliche dalle elementari all'università e sono contento perchè fin da piccolo mi sono trovato a contatto con situazioni e persone molto diverse da quelle da cui provengo, mi hanno aiutato sul serio a comprendere e a volte cambiare totalmente la visione del mondo

In casa purtroppo sto toccando con mano quella fastidiosa ignoranza, quel finto perbenismo che maschera l'odio e il razzismo più becero nella figura di mia zia

Sta facendo crescere il mio cuginetto di 8 anni come uno scemo, fuori dal mondo e guai a parlare o a interagire con chi non è "come lui"


Ecco la dimostrazione pratica di quanto scrivevo...
Io penso che molto dipenda anche dalla personalità del singolo individuo. Io ad esempio mi considero una persona onestissima, ma non solo perché ho ricevuto buoni educamenti in famiglia, ma soprattutto per le mie scelte, perché io ho deciso di essere una persona per bene, indipendentemente da chi frequento.

Quante persone per bene, di buona famiglia ci sono, che poi commettono azioni illegali?


Non so dirti nel dettaglio, come dicevo so queste cose perchè una mia cara amica me ne ha parlato per ore perchè voleva dei consigli

Mi parlava ad esempio per la parte di lettura/scrittura di "metodo simultaneo". Mentre per la parte dei numeri della "linea dei venti".

Non ricordo nello specifico, ma sono metodi diversificati a seconda delle materie e tra l'altro mi diceva che alcune scuole fanno "scegliere" ai genitori dopo un periodo di formazione su queste metodologie di insegnamento.

E' un approcio decisamente diverso. Chiaro poi che le rette costano un'abominio e quindi la parte relazionale con gli altri bambini è un aspetto critico e da considerare, ma dal lato didattico mi sembrano passi in avanti notevoli.

Vabbe Licher tu eri dall'altra parte del muro di cui parliamo.

Inviato dal mio HTC One utilizzando Tapatalk


Sì ma chi è che lo fa crescere così? La famiglia

Strano!
Poi oh un attimo, io pure ho frequentato tutte scuole pubbliche, ma non è che siano il Bronx eh
Da come le descrivete voi, sembra che mandare un figlio alle scuole pubbliche significhi allenarlo a dare e prendere cazzotti e coltellate. Non so che scuole abbiate frequentato voi, ma a me non mi risulta sia così