[OT] - [In faccia a Wardas pt. III] - IL TEMPISMO - il topic delle chattine!



L'altro giorno ho fatto una figura di merda che levati, ad un colloquio: non ricordavo di cosa parlasse la mia tesi
io la mia tesi l'ho scritta tutta in 4 giorni perchè il mio relatore mi ha detto che avrebbe registrato sul libretto lo stage solo dopo aver visionato una "bozza in stato avanzato" UNA SETTIMANA prima dell'ultimo giorno per consegnare il libretto.
in tre settimane ho preparato 3 esami di laboratorio, un orale e la tesi
Ma per i prof l'Universitá infatti é una pacchia.
Questo escludendo gli assistenti che poracci sono ridotti a leccare il culo per un ventennio. Solo ora comincia ad esserci un po' piú di ordine (forse! ma non mi fiderei mai bada)

chissá che macello nelle universitá italiane negli anni 80





Verifica di procedure amministrative mediante tecniche di Model Checking


eh e chi lo sa, mai vista: lei poveretta veniva a scuola sempre da sola ( per carità abitava vicino)



Vedi raro caso questo imo. Secondo me, e questo è il concetto che volevo esprimere, quando inculi un bimbo alle elementari/medie nel 95% dei casi i problemi sono extrascolastici/familiari. Quindi generalmente la bocciatura serve a poco.



La scuola pubblica per me non funziona male. Almeno qui a padova tutti i migliori licei sono pubblici, funzionano, e ti preparano bene all'università. Anche gli istituti funzionano tutti bene. Chi non ha voglia di fare una sega qui va alle private e giustamente si compra il diploma.



Analysys of Hidden Markov Models on Automatic Speech Recognition Devices.

Una roba pallosissima


Guarda... per com'è strutturata / finanziata, funziona fin troppo bene!

Il fatto è che questo "fin troppo bene" è male, visto in senso assoluto. A parte qualche istituto "illuminato" (si contano sulle dita di due mani ), in Italia c'è un'informatizzazione bassissima, professori ed idee vecchie, poca collaborazione con gli altri istituti, concetto di "stage" (fondamentale) riservato a pochi eletti e idem dicasi per gli scambi culturali con l'estero.


Eh, vagamente... poi ho abbozzato qualcosa, ma sticazzi, mi son laureato 4 anni fa con una tesi totalmente estranea all'argomento del colloquio.




Eh questo è un problema proprio dell'Italia piu' che dell'istruzione, derivante imo dall'altissima età media; in piu' qui da noi, e secondo me in parte è pure corretto, l'approccio è molto piu' teorico: in Erasmus mi consideravano uno stregone della matematica, loro passavano molto piu' tempo a fare ricerche/paper, molti piu' orali, e casi studio. Loro son piu' pronti al mondo del lavoro, ma noi abbiamo molte piu' basi " de sostanza". Riuscissero anche da noi a prepararti un poco meglio al mondo del lavoro avremmo un ottimo sistema.
Senza ovviamente contare che è tutto pubblico e finanziato pochssimo.
Comunque si stanno muovendo imo, sia da sto punto di vista che dal punto di vista informatico. Già quando frequentavo io c'era la possibilità (l'ho fatto) di fare il corso di laurea completamente in Inglese, per l'Erasmus avevi tipo 40 destinazioni diverse, potevi fare tesi all'estero e pure anno in America ( slegato da erasmus), e avevi tipo una quarantina di aziende nel mondo che ti prendevano a fare tirocinio.
Anche a padova da quanto mi dicono funziona bene.

I
PORCA TROIA

Prezzofelice.it chiude: i figli di Berlusconi coinvolti nel crac



hahahahahaha


si comincia...
se non mi ricordo male dovrei aver fatto questo

http://www.edscuola.it/archivio/esami/mat98.html



appena lo vidi mi feci una bella risata, visto che ero abbastanza appassionato di storia e di guerre mondiali in particolare
Ma quindi il capezzolo su ngi non è piu' da ban ?


un problema che dovremmo risolvere visto che son 30 anni che ce ne lamentiamo.
Ma io sento sempre dire che all'estero le università fan meno molta teoria di quanta se ne fà qua, questo significa che fanno pratica? Sono integrate col mondo del lavoro? Come cazzo funziona? Fanno solo di meno e basta?


Secondo me è invece una cosa da preservare. In inghilterra non sanno fare manco na derivata. Se si ha na base teorica solida si puo' risolvere qualsiasi problema. Se si ha un approccio pratico alla prima deviazione dallo standard che t'hanno insegnato vai in crisi. L'ideale è dare imo alla triennale la base teorica, per poi andare piano piano nella specialistica ad inserire lo studente nelle dinamiche lavorative.




è sempre stato pelo -> ban. Dall'alba dei tempi.
I capezzoli li vedi pure nelle pubblicità in tv alle tre del pomeriggio


e noi facciamo report lo stesso perché tifi Nadal


All'estero fai molti piu' lavori di gruppo, papers, presentazioni, studi che ne so il caso pratico di n'azienda, parli con imprenditori ecc; al corso di finanza ad esempio la prima ora in erasmus la si passava discutendo le news di bloomberg con il professore, vedendo come queste potessero influenzare il mercato; da noi invece a finanza studi i modelli teorici che dovrebbero sottostare al funzionamento dei mercati+ matematica finanziaria per fartela semplice.