Organizzazione oggetti in casa

Stasera stavo sistemando le mie cose.

Ho un giliardo di cavi, documenti, fogliame vario, hardware pc e console.

Voi come organizzate tutte le vostre cose? Scatole buttate a caso.

Pics son ben accette.

seguo

bold of you to assume i organize

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Al momento ho un macello.
Un macello nella stanza dei macelli, cosÏ la chiamiamo, cioè una stanza dove a malapena ci si entra piena di roba che forse servirà.
Ho il progetto di fare una scaffalatura però mi blocca che devo tirare tutto fuori e pitturare.

Sono la persona piĂš disordinata del pianeta, se vuoi ti dico come faccio io e tu fai il contrario.

Butta quello che non ti serve

Dedica uno spazio a magazzino

Ho giĂ  riempito un sacco nero, quello gigante. Ho ancora roba.

Ma dai, nessun organizzatore seriale qua che da tips and tricks? Cristo.

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Io passo tutto a mia moglie che conserva tutto in luoghi mistici.

Ogni tot accade qualcosa:

“Ahhhh, la lavastoviglie comprata nuova non ha manco un anno dice errore 13. Aggiustala”

e io

“Cara, mi serve il manuale, dove l’hai messo?”

e lei

“che cazzo ne so, cercatelo tu e non rompere i coglioni”

e io

“abbuò, quando vai a letto smonto la casa fino a quando lo trovo”

e lei

“stronzo, ahhhh, sempre a stressarmi, basta ora lo cerco io”

passano 20 minuti in cui si sentono imprecazioni varie, sbam, strac, fush fish, straap, poi torna

“eccolo, cretino, era in mezzo alle riviste, nel mobile dove teniamo i bicchieri, in una busta di plastica con dentro il quadernone delle elementari e le foto del viaggio in africa, guarda che faccia da culo che avevi sul cammello”

e io

“ottimo, qua dice che devo staccare la corrente per 20 minuti e poi premere on per 3 secondi fa il reset”

e lei

“e fallo, uffa, cazzo mi dici a me”

e io

“ehm, ti ricordo che la presa è dietro il mobile della cucina, devo smontare lo zoccoletto, toglierti 4 metri cubi di robs che tieni sotto il lavello, spegnere il gas, infilarmi supino e individuare al tatto la presa, che tirando sicuro che la stacco se non prende fuoco tutto, ma poi per rimetterla dovrò smontare pure la lavastoviglie, rimuovere il pannello di legno, staccare i tubi e poi rimontare tutto”

e lei

“ahhhhh, con te sempre problemi, sei pesante, un piombo sei, ma che minchia dici, mi metti a manicomio tutta la cucina per una presa, ma sei fuso totale, io ho già pulito tutto, col cazzo, piuttosto le lavo a mano, cazzo ti ho sposato a fare, non servi a un cazzo”

e io

"ehm ti ricordo che quando c’era l’elettricista nel secolo scorso tu gli hai detto di mettere la presa li, poi siccome ti piaceva sta cucina in adamantio che se c’è un terremoto resta l’unica cosa integra della casa, anche se non combaciava con le prese io te l’avevo detto ma tu “ma basta, sempre a rompere i coglioni, questa è una cucina per sempre non capisci un cazzo”

e io

“Vabè famo così, ho una soluzione, mo stacco il contatore per mezzora, dimmi quando hai finito e vai a letto se no al buio non vedi un cazzo”

e lei

“ok, prima fammi finire tutto, devo pisciare, lavarmi, fare una lavatrice, cucinare il brodo per domani, usare il wifi, guardarmi la puntata della serie tv”

e io

“ok”

Poi verso le due di notte ho staccato il contatore per mezzora.

È stato bellissimo tornare agli anni 70, tutto buio, un silenzio guarda, ti si amplificano i sensi, il blackout giornaliero dovrebbero metterlo nella coatituzione.

Dovreste provarlo ogni tot, è bellissimo.

Poi ho acceso e l’errore è andato via.

Il manuale l’ho lasciato sul tavolo, il giorno dopo era già finito nella cabina del doctor who, una cabina magica.

Capisci cos’è l’entropia.

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Butto tutto in cantina.

Quando la cantina è piena butto la scatola con la roba piÚ vecchia che ho e metto la scatola con la roba nuova.

:sisi:

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Io ho un’infinità di scatole trasparenti impilabiili marca PlasticForte. Periodicamente vado dai cinesi e mi riempio la macchina.

Questo per cavi, elettronica, pezzi del pc, libri e tutta la roba non critica che voglio mettere da parte. Poi piglio e metto tutto nel ripostiglio.

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Io ho solo una scatola di cavi. Dentro credo di avere anche una presa di alimentazione e di collegamento in seriale per una stampante che avevo a 17 anni.

La scatola dei cavi e’ una cosa importante :sisi:

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Ed è quello che ho sempre fatto pure io, ma quando mi serve qualcosa poi non ricordo un cazzo di dove ho messo XYZ.

Mi piacerebbe fare qualcosa di organizzato, che quando ho bisogno di qualcosa dico “ah ok, scatola numero 2”, vado e piglio.

io da disordinato estremo sono riuscito in un qualche modo ad almeno contenere in maniera decente il disordine.

il trucco? scatole trasparenti ikea.
suddivido le cose per area tematica, le butto tutte in una scatola e la etichetto con il nome del tema. minima sbatta massima resa :sisi:

la cosa comoda della scatola trasparente è che vedi già senza doverla aprire cosa contiene e se l’oggetto che poi puntualmente 1 volta l’anno ti serve è lì dentro.

poi puoi stoccarle in cantina su una scaffalatura in maniera comoda :sisi:

che poi non ho inventato nulla di nuovo, ho preso spunto da mythbusters :asd:

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Idem, scatole trasparenti Ikea in cui cerco di dare un “tema” ad ognuna.

In una c’è la roba di rete, nell’altra tutti i cavi/carica usb, in un altra pezzi hw avanzati/roba dei PC, etc. Non sarà il migliore ma quando mi serve qualcosa lo trovo molto velocemente e la sbatta è minima per mettere via la roba.
La roba vecchia che non mi servirà mai ma che tieni perchè “non si sa mai” finisce in cantina. (Tipo i cazzo di router che non sai se restituire, schermi LCD vecchi, e roba simile)

ecco :asd:

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:love:

This is the way.

Ne ho una che è dedicata ai cavi/connettori arcaici. Quelli che “quando lo butti ti servirà e si troverà solo su ebayru a minimo 87€ più spese di spedizione”.

incredibile comunque come sia efficace la tecnica.
tutte le volte che ho bisogno di qualcosa e la trovo al primo colpo sono sbalordito contando che venivo da anni e anni di bestemmie per ritrovare oggetti che sapevo benissimo di avere ma non sapevo dove dove, mi sembra di aver raggiunto il nirvana :asd:

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Ammassa tutto da qualche parte.
Al primo trasloco sposterai la roba importante subito, lascerai per ultime le cose che interessano poco e il resto lo butterai senza nemmeno pensarci il giorno prima di consegnare le chiavi al nuovo conduttore/proprietario.

Fatti scatole trasparenti e etichettale secondo una specie di sistema Dewey da biblioteca. Non reinventare la ruota, gli archivisti sono arrivati a convergenza su questa soluzione da secoli.

Vedasi https://johnnydecimal.com/ per un esempio coi documenti digitali.