Basta abbattere i pregiudizi sul sex work ed il fatto che mostravi la bresaola per guadagnare in 30 minuti quello che guadagno io in una settimana non sarebbe più uno scandalo.
Non sareste contenti se la gente non avesse particolari interessi a cosa fanno gli altri dei loro orifizi o delle loro asperità 
?
è totalmente normale interessarsi delle politiche sulla fica delle figlie
Ma aprire un profilo OF non è che significhi molto. Perché lo apre? Per soddisfare anche un suo kink o per i soldi (che magari non farà mai)? Che contenuti ci fa? Dobbiamo considerare o meno l’eventuale stigma sociale?
Se sei in una coppia è ovvio che ne parli come si dovrebbe parlare di qualsiasi cosa.
Di certo il problema, qualora ci fosse, non lo ricondurrei meramente al fatto che qualcun altro le veda i genitali
Certo avrei le lacrime agli occhi dalla felicità, mica sono un chiset uscito dalle caverne
Qual è il problema sulla pillola del giorno dopo?
Sono pro a qualsiasi cosa interrompa gravidanze non desiderate 
Dalla pillola alla 194/78
NGI modus operandi, ennesimo topic dove c’e’ qualcuno che sta cercando di avere una discussione seria e niente
moderatore che posta dei rotfl cosi, dal nulla
altro moderatore che entra con un calcio in faccia
attacchino personale
mezzo attacchino personale
…
eh poi sono gli altri che vengono a trollare e invaccare i topic e farli chiudere… 
stavo leggendo questo topic con interesse e ovviamente se mai avessi avuto una remota idea di scrivere qualcosa e contribuire me l’avete fatta passare instant.
vi invito sinceramente a farvi due domande su questo vostro comportamento da branco che deve entrare nei topic ad assalire qualcuno che la vede in modo diverso ma pur sempre si sta esponendo con toni molto civili ed educati.
vi ritroverete in 4 gatti coi thread asterisco a tirarvi pacche sulla spalla, non lo volete capire
La cosa buffa è che fra chi dice “meglio prostituirsi che fare l’infermiere” e l’altro che accompagnerebbe con gioia la propria figlia ad aprire la p iva per fare la prostituta ( e magari le presenterebbe pure qualche cliente amico suo ) è quello meno preoccupante.
Si, è perfettamente normale interessarsi alla VITA dei propri figli.
Sta cosa continuo a leggerla e continuo a non vederla succedere 
Cazzo si prova anche ad intavolare un discorso serio sul perche’ certi lavori vengano ritenuti moralmente inferiori ad altri ma qui siamo ai livelli del “e se la vittima fosse tuo figlio??!!!11” in un’ipotetica discussione sulla pena di morte.
Il_dito_e_la_luna.avi
Il quesito e’ questo:
Spunto interessante:
Vediamo se riuscite ad astrarvi un filo o anche con i cartelloni luminosi sta luna proprio non la volete guarda’
Ma se e’ la 14esima volta che posti per lamentarti che la gente ti tira le noccioline minacciando
“oh io me ne vado eh”
“Guardate che me ne vado davvero”
Facci sto regalo di Natale, essu’
Comunque se Krudar è credente sono cazzi suoi e non va preso per il culo per questo.
Finché non pretende di spacciare una serie di valori oppressivi verso il prossimo come esemplari, assolutamente.
No no, la questione è concretissima, guarda qua.
Perchè Nolens Volens lo stigma sociale c’è. Ed è ENORME.
Per questo ad oggi dire " è un lavoro come un altro " è assurdo è anche pericoloso. È uno spingere persone verso una vita peggiore di tante altre.
Per questo si va sul concreto. Vorresti quella vita per una persone a cui tu vuoi bene? No? Allora perché scrivere l’opposto su un forum?
Vi leghereste sentimentalmente ad una prostituta? No? Allora perché scrivere che è un lavoro come un altro? Perché speriamo anche di separare ma sfera sessuale da quella sentimentale?
Credo sia importante evitare di generalizzare queste opinioni, che sembrano piuttosto personali.
Ridurre il dibattito a “è un lavoro come un altro” o a “distinguere tra sfera sentimentale e lavorativa” non mi sembra adeguato considerando quanto spesso siano correlate. Allo stesso modo, affermazioni come “sarei felice se mia figlia si mostrasse su OF perché detiene i mezzi”, premesso che ho capito il senso e la provocazione e ok, ma sono sparate.
È indubbio che il sex work possa rappresentare un’importante opportunità di mobilità sociale e non posso criticare chi si trova a lavorarci, anche perché spesso è per necessità. Se queste sono le uniche opzioni disponibili in questa società di merda, ci sono poche alternative.
Non considererei però il SW come l’ultimo livello della piramide di Maslow, di certo non lo elogio, sia per le frequenti gravi ripercussioni sulla salute mentale di chi lavora nel settore, sia per un tema aspirazionale dove fatico a desiderare un mondo che permetta all’individuo di essere buono solo un pezzo di carne.
A maggior ragione che a sentirsi liberata non è la Duchessa Carlotta Mazzanti ma generalmente povere criste tendenzialmente vulnerabili che non hanno avuto molte alternative, e tra queste per prendere OF gliene va bene ad una su cento, le altre 99 rischiano di essersi fottute pure le poche possibilità che avevano.
Ok tentativo numero 1 fallito.
Riproviamo.
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Non vedo perché no.
Mi legherei sentimentalmente a una hostess, che se va bene la vedo due giorni a settimana?
Mi legherei sentimentalmente ad una fornaia, che lavora di notte e di giorno è stanca morta?
Mi legherei sentimentalmente ad una tassista, che è sempre incazzata e potenzialmente boomer?
Mi legherei sentimentalmente ad una manager, che è una stracciacazzi?
Chi se ne frega, ci son cose peggiori.
Comunque questo post è buono per capire il segfault di tanti, perché se lo segui capisci pure dove a molti si inceppa il cervello, mentre a LP no.
Vorreste stare con una hostess? No, mi scoccia vedere poco la mia partner (nessuno vi dice un cazzo). La hostess è un lavoro come un altro? Yes.
Vorreste stare con una prostituta? No, mi scoccia che la mia partner faccia sesso con altri (nessuno vi dice un cazzo). La prostituta è un lavoro come un altro? Mmmnggghhhhftagnsentimentghhbluescreenprobldefragfailedddnggggggghhh…
Ma quale segfault.
La prostituta è un lavoro come un altro? Se inteso come “evitiamo di stigmatizzare e diamo dignità ad ogni professione e persona” certo, assolutamente.
Da li a dire che fare la prostituta, generalmente una scelta obbligata dettata dalla disperazione o dalla costrizione, con tutti i rischi di sicurezza, salute, implicazioni per il futuro, sia un sogno, ecco forse anche no.
Come dice LP, “Non vedo perché no”, però con quindici asterischi giganti tra cui assicurarsi che la persona stia bene, che non sia stata costretta direttamente o indirettamente, che non abbia altre aspirazioni nella vita, che abbia tutti gli strumenti per sentirsi libera nel cambiare percorso.
Se è quella persona su cento, le sta bene e le va benissimo, alla grande, felice per lei.
Che per inciso è come uno stato decente dovrebbe affrontare il tema.
l’orgoglio di papà
Scusa se reputo mille volte più probabile che una persona ( uomo o donna che sia ) tracci la sua linea a “il mio partner ha appena finito di fare sesso con la persona X causuale prima di baciare me” piuttosto che “assenza qualche giorno a settimana”
Ma sono sicuro che sia solo la mia bolla sociale, evidentemente al di fuori è ben accetto
Come sono anche sicuro di aver trovato davvero un omogeneo gruppo di persone illuminate che davvero sanno dividere sessualità da sentinento.
Soprattutto lp, l’uomo delle camicie, al 100% non sta trollando.