… lo so che non e’ propriamente un videogioco ma ci assomiglia e non sapevo dove postarlo altrimenti
Qualcuno conosce? Lo usa? Ci sta giocando? Sarebbe interessato a giocarci?
Need moar infos
… lo so che non e’ propriamente un videogioco ma ci assomiglia e non sapevo dove postarlo altrimenti
Qualcuno conosce? Lo usa? Ci sta giocando? Sarebbe interessato a giocarci?
Need moar infos
Io ho giocato un bel po’ sia a blades che a fistfull of darkness (una sua variazione sul regolamento ma sostanzialmente cambiano solo downtime e l’acquisizione delle abilità del personaggio, cose così).
Non l’ho mai masterato.
Secondo me é un sistema fighissimo che da una libertà totale e quindi ci vuole un buon master per godersela e devo dire che noi ci siamo divertiti parecchio con due campagne: una in un west distopico steampunk (mondo creato da altri giocatori in altre campagne) e una in un futuro dove la guerra fredda non é mai finita ed il muro di Berlino era ancora su.
Detto questo, non potendo ascoltare il video adesso, non so neppure se stiamo parlando della stessa cosa
Chiedo venia ma quando leggo blades in the dark mi arrapo
cosa è?
Praticamente e’ un client in pixel graphic per “visualizzare” e automatizzare le partite di Blades
Sembra fighissimo ma volevo chiedere se c’e’ qualcuno che lo conosce/usa per avere notizie di prima mano…
Ah no figurati, giochiamo con excel condiviso
I veri giocatori anni '90
Quelli che giocavano a Civ via mail
Siamo vecchi
Ho smesso di masterare per non dover preparare le partite su roll20 o foundry
Cmq dacci uno sguardo e dimmi che ne pensi visto che sei un vecch…veterano!
Domani in ufficio
→ TTRPG
Gran ruleset blades in the dark comunque
Grazie, non avevo visto la sezione apposita.
Si… l’ho conosciuto ieri in una one shot e mi sono innamorato
Ma proprio amore-amore.
E ora scopro questo client in pixel art che visualizza il gioco ed automatizza i tiri e tante altre cosine interessanti…
Nessuno? parte la canzone piu’ triste del mondo
Io uso solo Foundry per giocare online, però questo sembra figo, peccato che nessuno dei miei giocatori voglia giocare Blades in the Dark
Io ho ordinato il manuale ieri.
Erano diversi lustri che non compravo un manuale di un gioco di ruolo cartaceo, per far capire quanto mi abbia impressionato questo regolamento.
Ci ho dato un occhio velocemente, sono un gran fan di John Harper grazie a Lady Blackbird (e seguiti) e sicuramente è un sistema interessante ma non penso lo giocherei come gioco “main” per campagne lunghe, mi sembra più una roba oneshot o campagne brevi visto che è molto “specifico” su quale tipo di sessione vuole creare.
Giocarlo ogni settimana per anni tipo pathfinder penso verrebbe a noia molto velocemente.
Però ho brutalmente rubato la meccanica dei flashback per una heist in una campagna di 5e ed è venuta na chicca
Ci sono diversi podcast che fanno actual play di Blade in the Dark, fai presto a farti un’idea e comunque assolutamente ci giochi campagne pure lunghe, basta pensare al fatto che il protagonista e’ “la storia” e non i personaggi. E’ anche il suo bello il fatto che e’ effettivamente il creare una storia assieme, non “la storia dei personaggi dei giocatori”.
Quando ti distacchi dal concetto di “il mio personaggio” riesci a mettere in scena anche momenti molto piu’ forti / rischiosi / ilari etc del classico approccio da D&D/Pathfinder perche’ senti meno il rischio del “oddio perdo il MIO personaggio”.
Poi oh, se non prende non prende, ci mancherebbe.
Per carità, ma mi pare che la struttura del gioco (freeplay, scegli un target, score phase, downtime phase, goto 1) sia perfetta per mettere in scena appunto robe tipo heist e similari… e abbastanza inutile per tutto il resto.
Cioè se vuoi giocare una “gilda di ladri” che ruba le cose, pianifica gli assassini e trama nell’ombra è il gioco perfetto. Se vuoi giocare … qualsiasi altra cosa non vedo perchè usare BitD. E giocare due anni una gilda di ladri che fa le heist io mi romperei i coglioni onestamente
Io ho solo dato una lettura rapida alle regole e fatto una one shot. (il manuale mi deve ancora arrivare)
Ha cose che sembrano prese da un roguelike, altre da un boardgame, altre da un sandbox, altre da un rpg che si gioca a “braccio” grazie anche all’idea geniale dei flashback dove non devi perdere tempo a “pianificareeeeeeeeeeeeeeee” ma puoi giocare ed aggiungere cose sul momento mano a mano che ti vengono in mente.
Il gioco fondamentalmente ti premia se fai cose “pazze” ed ogni pg ha fondamentalmente 4 “vite” da spendere prima che diventi pazzo o peggio (stile CofC).
L’ambientazione e’ sostanziamente dishonored (c’e’ anche il concetto dell’olio di balena) senza il sole e con i morti che tornano come spiriti incazzati
Alla fine il vero “personaggio” e’ la banda, i membri vanno e vengono invece.
Stesse impressioni, appunto mi sembra più un “boardgame di storytelling collaborativo” stile Fiasco, ma con un focus molto più ristretto (vedi sopra).
Non è un sistema di regole con cui puoi giocare a qualsiasi cosa.
Fighissimo, ma appunto non lo userei come base per campagne lunghe per le quali preferisco un sistema molto più flessibile in cui posso far succedere mille robe diverse.
Il regolamento e’ letteralmente fatto per funzionare a braccio, dove persino i tiri falliti sono fonte di narrativa…piu’ malleabile di cosi’…
Per non-flessibilita’ intendi che e’ tessuto attorno all’idea della banda e dei colpi?