Obama , il momento della verità




Speriamo, ma io temo che si stia solamente riorganizzando.








Questo e' un ragionamento che faceva sempre un mio professore (tale g.baravelli), il quale, scindendo l'etica dalla tecnica, sosteneva che non vi fosse alternativa agli stermini e alle morìe nel terzo mondo.

Tecnicamente non fa una piega, perche', le risorse sono finite e non possono bastare a garantire benessere a tutti. (specialmente se vi e' aumento demografico nei paesi sviluppati e in quelli in via di sviluppo)

Purtroppo il capitalismo, per sua natura, prevede un aumento costante di anno in anno. Il che significa consumare risorse per produrre beni durevoli e/o di consumo con incrementi appunto superiori ogni anno.

Se ogni anno produco piu' beni per piu' persone che se lo possono permettere, ed essendo le risorse finite (non possiamo importare materia da altri pianeti, o almeno non adesso), significa che il giochino e' destinato a finire prima o poi.










Ecco, appunto.


L'unica alternativa sarebbe un massiccio controllo demografico (o uno sterminio su scala globale senza precedenti), ma chi glielo dice a cinesi e indiani ?


Dimostrare che ti inventi dati è cavillare? Se lo dice te sarà così.

Il tuo discorso rimane, e con esso rimane anche il fatto che non hai capito quello che volevo dire.
Basta che leggi il post di Rankius, poi capisci l'errore.


no dai ti prego
fin a questo momento è stata davvero una bella discussione ma ti prego non sfociamo nel NWO, codex alimentario , georgia stoneguide e compagnia bella

Nonostante la sua semplicita' e' esattamente cosi' che e' andata.
Prima te ne renderai conto e prima la smetterai di postare in questo modo completamente useless, oltre che poco dialettico.



E' solo una questione matematica, se il pianeta fornisce alimenti per 100 e siamo 110: sono cazzi.



E questo era un ragionamento da 3a elementare, chiedo venia
Forse perche' il fine ultimo di chi produce beni di consumo (leggi anche NON durevoli nel tempo) e'..................vendere?
Mah ragionamento da 5a elementare eh!?


Non sono stato chiaro probabilmente, e me ne scuso, ma non volevo dire che avevi torto.
Anzi hai perfettamente ragione, il sistema di oggi (ieri?) ha bisogno incessantemente di crescere per reggersi in piedi.

Non tanto dal punto di vista economico, come dite te e ZACKK, ma piuttosto dal punto di vista finanziario.
Il problema è che questo non è una cosa normale in un sistema liberista.

Questo sistema deve crescere per forza perché ha determinate caratteristiche che gli impongono di crescere. Caratteristiche che non sono affatto peculiari delle economie liberiste.


no ma per carità è giusto solo che poi si finisce li....

allora tutte le teorie complottistiche sono vere



Esordisci facendo il buffone,
ridicolizzi le mie opinioni,
mi dai, in maniera vigliaccamente surrettizia, del cerebroleso

Mi spieghi per quale motivo continui a starmi attaccato alle palle se tutto quello che dico è idiota?
Lascia stare, che perdi tempo te e fai perdere tempo a me, che come un idiota ti vengo dietro a fare il cabarettista.
ti riferisci a questo passaggio?
Beh sappi che e' un modo di dire e non certo un allusione.
Stai tranquillo che su certe cose non ci giro intorno.

Ho forse affermato una cosa del genere?
Quella della Crisi economica e' una disparita' di vedute che continua nonostante reputi sia chiaro come il Sole da dove venga il problema.

Detto cio' non ho mai pensato che avanzassi concetti idioti e se ricordi bene, in altri thread abbiamo avuto modo di essere d'accordo su piu' questioni.
Al contrario certi assunti, proprio li trovo illogici specialmente da persone che ragionano.



Io non ho mai fatto riferimento ad alcun complotto, non credo che ne ve ne sia bisogno per il ragionamento che sto facendo io.

Vedila cosi': il nostro pianeta va' considerato come un sistema chiuso (che quindi non puo' attingere materia da sistemi esterni) che converte energia/materia per produrre esseri umani o prodotti alimentari o prodotti durevoli.

Piu' esseri umani ci sono e piu' serve materia per soddisfare le loro necessita' alimentari e non, per cui, o si privano molti umani di cibo/risorse come si fa da qualche secolo, oppure sono cazzi.

Per farti un esempio: l'idea (idiota as usual) di bush jr. di convertire cibo in carburante, priverebbe di alimenti una parte enorme di popolazione mondiale.

In qualche modo devi far tornare i conti visto che non puoi rivolgerti altrove.


E qui ci si ricollega a quello che diceva Maroczy: non e' etico, ma e' tecnicamente inevitabile se non si regola l'aumento demografico.

Temo, nostro malgrado, che questo problema sara' risolto dalla natura.

Mi pare che per il 2040 (circa) sia prevista una delle piu' grosse carestie che il nostro pianeta abbia mai conosciuto.
Dai zakk avrai 103 anni nel 2040



veramente ne avrei (uso il condizionale e mi ravano scaramanticamente l'intimo) solo 75.

Stronza


il problema è che siamo 6 miliardi(8 miliardi entro fine secolo) ad azzuffarsi per relativamente poche risorse

se smetti di crescere non risolverai mai i problemi del mondo come fame e povertà,non hai le innovazioni tecnologiche e scientifiche che ottieni più facilmente con alta crescita e che permettono a loro volta di sostenere altra crescita eco-sostenibile

un'esempio è la cina ...in 20 anni di "libero mercato" ha portato 350 milioni di persone fuori dalla povertà ...per far ciò il prezzo che ha dovuto pagare è che Pechino è la città più inquinata del mondo

tra l'altro che sia solo il capitalismo la sola causa dei problemi ambientali è un mito: durante la guerra fredda l'URSS con la sua economia pianificata ha causato molti più danni all'ambiente della capitalissima USA

http://en.wikipedia.org/wiki/Tragedy_of_the_commons

ovviamente so benissimo che continuare così è insostenibile ma è anche insostenibile abbassare troppo la crescita: non si può aver la botte piena e la moglie ubriaca
Piuttosto questa crisi centra qualcosa con il sovrapopolamento o con la carestia?


di sicuro aiutera' a ridurre la riproduzione per un paio d'anni


e che siamo completamente ot, ma devi pensare che Maltu diceva le stesse cose, senza prevedere l'innovazione tecnica. Con l'innovazione tecnica equamente diffusa non sappiamo se siamo troppi per la disponibilità alimentare. Ora come ora, purtroppo, lo siamo.

E siamo anche OT.
finalmente. per la prima volta da quando e' diventato presidente 6 mesi fa, obama ha la maggior parte di americani contrari:

http://www.rasmussenreports.com/public_content/politics/obama_administration/obama_approval_index_history

partiva da un 65% vs 30, ora e' un 49/51. non male, non male, in pochi mesi si e' giocato tutto l'elettorato moderato (psss, carr, stavolta e' un total approve vs total disapprove, cosi' sei contento anche tu).

http://www.rasmussenreports.com/public_content/business/healthcare/july_2009/53_now_oppose_congressional_health_care_reform

non parliamo della sua riforma sanitaria, 53% di contrari.

unite a questo:

Fifty-three percent (53%) now oppose the Congressional health care reform package. That’s up eight points over the past month. Just 20% now see health care as the most important of the President’s priorities. Nearly twice as many, 37%, say deficit reduction is most important.
Fifty-five percent (55%) of California voters oppose the budget agreement reached by the state’s political leaders. Sixty-four percent (64%) believe that illegal immigrants create a major strain on the state’s budget.
Nationwide, 72% don’t want the federal government determining what type of light bulbs they should purchase.
Forty-six percent (46%) say that network television news is more reliable than the internet. Thirty-five percent (35%) disagree.
Thirty-one percent (31%) now say the U.S. is heading in the right direction. That’s down nine points from the 2009 peak. Republicans continue to enjoy a slight edge on the Generic Congressional Ballot.


direi che obama sta facendo un ottimo lavoro... continua cosi' incompetente che tra 3 anni e mezzo te ne tornerai nella tua chicago.