Nuova serie di attentati in Francia

e mettere Europa

d'altronde abbiamo anche noi un esempio nel nostro piccolo qui sul forum: e1ke.

Adesso è un po' che sta tenendo un profilo basso ma credo sia impossibile dimenticare le sue uscite degli ultimi mesi.
Corbyn intanto sta spingendo duro sui tagli alla sicurezza e alla polizia operati dai passati governi conservatori, secondo me è un'ottima idea per far risaltare l'incompetenza di Cameron e May
bhe pare confermato che questo faceva i pic nick di figamaismo con la bandiera dell'isis sventolata con orgoglio, con tanto di segnalazione che non è stata minimamente cagata direi che hanno un problema di fondo piuttosto evidente

ah la May che dice "eh no! adesso basta però!" battendo i piedini è ridicola robe da casalinga di Vogera
La may offre solo piu censura su internet come soluzione. strong&stable


e infatti il suo bacino di elettorato sono le casalinghe di voghera e i loro mariti



erdogan is amused
http://www.ansa.it/sito/notizie/mondo/2017/06/03/pulmino-contro-pedoni-su-london-bridge_71f67dc7-0aaf-4a84-b005-76bdef3aca70.html

Chiaramente dei semplici 'figamai'


Strano


Ah mai, guarda un po'

Siamo passati da impossibile intercettarli perché comunicano di nascosto con la telepatia al fatto che sventolano le bandiere in piazza
Ma non è reato sventolar bandiere e non vuol dire niente, dai non diventate nazisti ora
Dell'Isis? Ah k
Ma in America ti sparavano a vista se andavi in giro con la faccia del "Che" sulla maglietta negli "anni caldi" ?
non lo so ma dubito fosse una grande idea farlo, a meno che tu non volessi dare un significato simbolico all'azione, se adotti simbologie politiche o ideologiche considerate terrorismo nel paese in cui ti trovi, o lo fai perché vuoi dimostrare qualcosa, oppure perché sei un demente (o entrambe le cose alcune volte) poi va bhe diciamo che ai tempi dello sontro tra le due grandi ideologie esisteva almeno un area grigia per cui è vero che alcuni consideravano i comunisti alla stregua del terrorismo senza se e senza ma però era quantomeno un argomento oggetto di dibattito, non credo possiamo dare all'Isis lo stesso valore di ideologia alternativa alla nostra e valevole di una dignità contestandone eventualmente i metodi, non è neanche una filosofia di qualche tipo che passa da sangue e rivoltelle per arrivare ad un mondo ipoteticamente "migliore" è proprio un gruppo di gente che predica lo sterminio fine a se stesso degli infedeli e poco più, mascherando il tutto con un paravento ridicolo che in sto caso è lo stato islamico ma a quella roba li non ci credono manco loro, io non ho particolare simpatia per il terorrismo rosso ma non credo si possa dire che i due fenomeni sono identici.


THIS.

E giusto per ribadire il concetto:
http://www.haaretz.com/world-news/europe/1.791954
Ma e' una contraddizione in termini

"Non e' l'islam che spinge i giovani al Jidah" quando e' la religione islamica che contempla il Jihad. Ma dio santo, gli intellettuali francesi

Non mi risulta che ci siano frotte di terroristi tra immigrati indu e cinesi di seconda generazione. E perche gli uni si e gli altri no? Perche gli immigrati musulmani hanno comunque un sottobosco formato da una identita islamica (che contempla la guerra santa e il martirio) e negarlo e' una stronzata.



Giusto, e' necessario avere una profondissima conoscenza della materia per potersi dire "veri musulmani". Immagino che tutti i crociati dell'anno mille fossero pure teologi e profondi conoscitori delle dispute in materia di fede



Con premesse del genere non andremo da nessuna parte.
il titolo è un clickbait come tutti i titoli dei giornali, ma vedi anche cosa ha scritto V|endetta, il problema non è l'islam in sè ma la vulnerabilità di questi giovani all'estremismo.
Non e' l'islam il problema? Ma come si fa ad affermare una cosa del genere. Una religione che afferma che se uccidi i non credenti finisci in paradiso E' un problema e negare che certe affermazioni possano avere conseguenze E' un altro problema

A sto punto possiamo anche rivalutare il nazismo: il problema non e' il nazismo ma la gente vulnerabile alle idee di hitler

hint: la gente vulnerabile non la elimini - ci saranno sempre "deboli" disposti a seguire le idee piu balzane e autolesioniste in circolazione.


yep, l'articolo volevo linkarlo pure io, poi ho evitato perché tanto saltano fuori sempre le solite polemiche che ignorano bellamente quello che si dice per far dire altro (in buona o mala fede non mi interessa). Facciamo un recap del concetto:

1) nessuno dice che non esista l'estremismo islamico, e forme di predicazione (grazie a risorse e sforzi di realtà nazionali ben note), e che vi siano forme di adesione a tale ideologia, anche in europa (nessuno nega che AQ fosse e sia un fenomeno legato al terrorismo islamico, e nessuno nega che altrettanto valga per l'ISIS);

2) il problema si è posto, piuttosto, per alcune forme di "adesione emulativa" che si riscontrano recentemente in europa: perché nei profili di alcuni, se non molti, degli attentatori/agenti in europa non si riscontrano i classici tratti ed elementi dell'estremista tradizionale.

3) la questione è rilevante: le strategie comunicative e di reclutamento sono divenute tali da fomentare anche l'adesione emulativa - superficiale e in sostanza poco "ideologica" - da parte di soggetti non tradizionalmente a rischio "radicalizzazione".

4) l'alternativa (è comunque la forza della tradizione, del dna di chi ha genitori islamici, salcazzo) serve per dire che noi occidentali siamo fottuti a meno di fare qualcosa, perché l'islam sarebbe aprioristicamente incompatibile con noi (vedete che tanto "flippano"?), nell'arco di due o tre generazioni ci schiavizzeranno etc. o ci uccideranno tutti (fanno finta di essere buoni e intanto si riproducono*) al di là di essere uno scenario apocalittico (se così è, mettetevi tranquilli a mangiare popcorn perché non avete scampo), l'approccio rischia di ignorare possibili soluzioni rispetto a taluni aspetti del terrorismo "tradizionale" ovvero del franchising del terrore 2.0 (che in europa sta sfruttando efficacemente la crisi identitaria di alcune fasce anagrafiche e profili sociali).

5) sempre a margine dello scenario apocalittico, e per riprendere quanto si diceva in precedenza: l'islam oggi funziona come dominante cornice ideologica, grazie anche alla predicazione salafita e tutte quelle troiate lì, di un estremismo che ha determinate finalità in chiaro e non. Ma qualsiasi ideologia (incluse alcune ideologie occidentali "miti", che possono flippare in tempo zero) può attecchire e funzionare come strumento promozionale dell'estremismo, alle giuste condizioni.

C'è l'ideologia (religiosa e non), e poi c'è la società, c'è l'economia e pure la psicologia che spiegano le forme di adesione forte e le forme di adesione emulativa (il vacuum culturale e identitario etc.) rispetto a determinati fenomeni ideologici. Eliminiamo magicamente l'islam dalla faccia della terra, facciamo che tutti diventano atei (o diventano cristiani, i cristiani hanno i valori occidentali nel DNA tutti costituzionalisti e legalisti). Siamo sicuri che la partita (ciclica) contro l'estremismo è vinta? oh wait... L'esempio lo fa la fallaci qui (perché la fallaci era "profetica", almeno non la si può accusare di essere pro-islamica...).

http://www.corriere.it/esteri/15_gennaio_09/oriana-fallaci-una-terrorista-un-neonato-te-nemico-e0de2aa6-9850-11e4-bb9d-b2ffcea2bbd2.shtml


6) serve precisarlo?! questo non vuol dire che non si deve osteggiare, o che si deve sottovalutare, l'estremismo che propriamente si avvale di meccanismi, discorsi e pratiche legate ad una data ideologia (in questo caso di matrice religiosa, se si guarda alla predicazione blablabla). Serve però anche capire che nell'adesione al fenomeno ci sta dentro - come avviene anche nel caso di altre ideologie estremiste - "altro" (rispetto alla forza della tradizione o dell'ideologia stessa). Quell' "altro" spesso non viene preso in considerazione perché indica debolezze, fratture concettuali o ideologiche, e contraddizioni della società apparentemente sotto assedio. Però di quelle cose (secondo alcuni) non si può parlare, altrimenti saltano certi giochini.

7) questo non esclude poi che al di là del discorso estremismo sì/no, il rapporto della società con ideologie retrograde (sul piano dei valori o dei costumi) possa rivelarsi problematico (perché magari l'ideologia retrograda potrebbe avere un bacino elettorale significativo; tipo gli evangelici negli stati uniti). Le ragioni del successo (o del fallimento) della diffusione propriamente autoctona di ideologie retrograde in europa sarebbero, in ogni caso, complesse. l'esempio americano (che non c'entra con l'islam) poc'anzi fatto è più che sufficiente per intendersi.

Scritto a cazzo di cane, ma sono anche le cinque del mattino, e chi se ne fotte. Tanto non ne vale neppure la pena chiarirsi o cercare di chiarirsi per l'ennesima volta (vedi la premessa ).


*hmmm, dove ho già sentito questo trope?

p.s. a me non frega un cazzo di sostenere la tesi islam religione di pace vs islam creato dal demonio (neppure credo che le "religioni laiche" siano poi aprioristicamente meglio, o facciano vivere apriopristicamente meglio, delle religioni tradizionali) o islamici buoni vs islamici cattivi. Per me l'uomo è una creazione (di merda) del caso, come tale provo generalizzata repulsione e sfiducia per esso: quindi non ho particolare simpatia per nessuna cultura, società, profilo sociale o culturale e, infine, individuo (a partire da me stesso).

Al limite l'iconografia stracciona da barbuto urrah ciobar mi potrebbe irritare più di altre, ma mi impongo di evitare di andar dietro a queste cose se devo tentare di fare ragionamenti ed elaborare visioni del mondo, per ovvie ragioni (considerato che a nostra volta pure noi italiche genti siamo "sandniggers" o mozzarella niggers per qualcun altro).


quindi, cosa o chi devi eliminare? 1.6 miliardi di islamici: se è scritto nel loro DNA culturale (o genetico... perché basta avere un genitore o avo musulmano per essere condannato a gemmare un/una estremista dopo x generazioni), hanno già vinto. A meno di...


Ci sono fior di trattati storici sulla "generazione rubata" di Hitler. Il terrorismo non è nel DNA culturale dei medio orientali così come il nazismo non è nel DNA culturale dei tedeschi