this* pare che il tipo fosse stato vittima di bullismo per sette anni e che fosse in cura per problemi psichiatrici,
http://www.tgcom24.mediaset.it/mondo/strage-monaco-attentatore-sono-stato-vittima-di-bullismo-_3021887-201602a.shtml
anche se non fosse direttamente collegato con l'Isis questo non significa che non possa aver letto in questi giorni degli attentati
e che in un momento di insana follia abbia deciso invece di suicidarsi, di emulare
i terroristi portandosi un po' di gente con se. brutta storia imho peggiore del fatto se fosse stato un vero terrorista, perché potrebbe in futuro portare al fatto che in molti sciroccati e disagiati a comportarsi nello stesso modo.
come li aveva appostrofati ingloo? figamai.
http://qz.com/519388/this-saudi-prince-now-owns-more-of-twitter-than-jack-dorsey-does/
http://www.worldbulletin.net/middle-east/173893/saudi-prince-owns-more-of-twitter-than-co-founder
Era solo oppure come si diceva all'inizio un commando di tre uomini?
Come ha fatto a fuggire dal tetto?
Si è poi suicidato?
Riguardo le motivazioni religiose, c'erano le interviste nel link postato prima da Shongle, sulla cui veridicità non ho fatto controlli perché mi fido dell'utente, quindi nel caso prendetevela con lui :rido:
Nel frattempo si sono rese evidenti le dinamiche dell'attacco e dell'intervento delle FO?
Era solo oppure come si diceva all'inizio un commando di tre uomini?
Come ha fatto a fuggire dal tetto?
Si è poi suicidato?
era una sola persona che ne h ammazzate 9 e poi si è suicidato
http://qz.com/519388/this-saudi-prince-now-owns-more-of-twitter-than-jack-dorsey-does/
http://www.worldbulletin.net/middle-east/173893/saudi-prince-owns-more-of-twitter-than-co-founder
5.2%
Meno del founder vero che è ev williams(jack dorsey era solo un'employee che ha avuto l'idea e partecipato alla vision)
Comunque no, non decide un cazzo, ed ha meno shares di gente che ha investito 50k negli early days.
Se tu pensi che lui decide perchè ha un 5%, ti sbagli di grosso, principalmente perchè:
1) E' un'azienda pubblica
2) C'è un board, dove il principino saudita, non ha posto
https://www.sec.gov/Archives/edgar/data/1418091/000119312513390321/d564001ds1.htm
Leggi il s-1 fillings che hanno fatto alla SEC prima della quotazione. Quell'investitore non ha proprio parola in twitter e sulle decisioni aziendali
Qui la lista del board: https://investor.twitterinc.com/directors.cfm
Stai seriamente parlando di una roba che non conosci(basta pensare che questo è entrato già troppo tardi in twitter, e non ha mai e dico mai potuto metterci bocca...ti basta pensare che con 300mln, si è preso il 5%, che è poca roba)
Se veramente volesse imporre le sue decisioni, ci metterebbero mezza giornata a rimpiazzarlo, visto che 300mln in silicon valley(e per una roba come twitter), li trovi facilmente.
Stai solo sparando sul complotto senza sapere come funziona un'azienda pubblica.
Comunque tu sostieni che siccome c'è il principino, twitter ignora i msg e non censura ? e perchè jack dorsey è stato minacciato di morte ?
Per come la vedo io, i punti rilevanti di quell'articolo sono due:
Beh innanzi tutto non dice che chi ha un Dio dalla propria parte è più coeso, ma chi ha un ideale (che può anche essere la nazione o i diritti umani). Qui per dire, se a noi dello stato di diritto ci batte il cazzo, figuriamoci a chi potrà battere.
Grassetti miei:
Kurdish leaders told my research group that when 350-400 Islamic State fighters came in a convoy of some 80 trucks to free Sunni captives (and massacre more than 600 Shia inmates) from Badoush prison in Iraq’s second largest city Mosul, a relatively well-equipped Iraqi army of some 18,000 troops under US-trained leaders immediately disappeared or ran away. When I asked one Arab Sunni soldier embedded with a Kurdish Peshmerga force on the Mosul-Erbil front why fellow soldiers fled, he simply said: ‘They wanted to keep their heads.’
The shutdown of Brussels in the wake of the Paris attacks, or of Boston in the aftermath of the marathon bombings in 2013, speaks to a comparable fear, and contributes to an underlying lack of faith in our own societies and values, something that terror attacks are designed to promote. During the Second World War, not even the full might of the German Luftwaffe at the height of the Blitz could compel the UK government and the people of London to cower so. Today, mere mention of an attack on New York in an ISIS video has US officials scurrying to calm the public. Media exposure, which is the oxygen of terror in our age, not only amplifies the perception of danger but, in generating such hysteria, makes the bloated threat to society real.
This is especially true today because the media is mostly designed to titillate the public rather than inform it. Thus, it has become child’s play for ISIS to turn our own propaganda machine, the world’s mightiest, into theirs – boosting a novel, highly potent jujitsu style of asymmetric warfare that we could counter with responsible restraint and straight-up information, but we won’t.
The outcome is dangerous and preposterous. The US Justice Department, with overwhelming support from Congress and the media, now considers the common kitchen pressure cooker to be a ‘weapon of mass destruction’ if used for terrorism. This ludicrously levels a cooking pot with a thermonuclear bomb that has many billions of times greater destructive power. It trivialises true weapons of mass destruction, making their acceptance more palatable and their use more conceivable. In this present hyperreality, messaging is war by other means. ISIS’s manipulation of our media creates a sense of foreboding of mass destruction where it isn’t really possible, and at the same time obscures any real future threat.
Insomma, l'armata US-Iraqena occidentalizzata in quanto tale non aveva nulla da temere da quei quattro gatti, ma se ognuno pensa solo per sé allora anche se ne potrebbe morire 1 tutti se la danno a gambe soprattutto se la campagna mediatica dipinge l'Isis come Chtulhu.
Ma anche i nostri partigiani se avessero ragionato così, si sarebbero blindati nelle baite e basta. Non mi sembra che la divinità sia un elemento necessario alle concezioni di appartenenza e ideale.
As history and empirical studies show, what matters in revolutionary success is commitment to cause and comrades. Even in the face of initial failures and often devastating defeats, this can trump overwhelming material disadvantages. In 1776, American colonists were frustrated not over economics but over a perceived denial of truths ‘sacred and undeniable’ (Thomas Jefferson’s original words for the Declaration of Independence). They were willing to sacrifice ‘our lives, our fortunes and our sacred honour’ against the world’s mightiest empire. Britain sent a naval force of 30,000 men against the fledgling revolution in New York, home to 20,000 inhabitants, and at first almost crushed George Washington’s army. Haggard remnants of the colonial army were heading for home when Washington addressed them with an inspired appeal: ‘You will render that service to the cause of liberty… which you can probably never do under any other circumstances.’ The army fused together in the harsh winter at Valley Forge, henceforth able to withstand any adversity.
E di converso:
Still, the popular notion of a ‘clash of civilisations’ between Islam and the West is woefully misleading. Violent extremism represents not the resurgence of traditional cultures, but their collapse, as young people unmoored from millennial traditions flail about in search of a social identity that gives personal significance and glory. This is the dark side of globalisation. Individuals radicalise to find a firm identity in a flattened world. In this new reality, vertical lines of communication between the generations are replaced by horizontal peer-to-peer attachments that can cut across the globe.
Che secondo me non va letto solo come siamo consumisti ecc, e men che meno come abbiamo abbandonato i nostri valori religiosi ecc, ma significa che non ce ne frega più niente in modo più profondo, nel senso che anche un Berlusconi o Grillo che ci smantella le istituzioni o un Salvini che piscia sullo stato di diritto a noi sta bene. Non abbiamo quel tipo di rispetto per il passato recente. Perché non si pensa più in termini di ciò che abbiamo costruito per la collettività, ma solo al proprio tornaconto personale, alle tasse che io devo pagare e al negher del piano di sotto che mi dà fastidio. E a me pare evidente che sia quest'ultima mentalità ad essere ben radicata in quello che non vuole gli immigrati e pensa di risolvere le cose vietando lo chador ecc. fregandosene altamente di tutto ciò che concerne in maniera più profonda la società occidentale, da dove arriva e su che basi è costruita ecc.
Sappiamo reagire individualisticamente solo chiedendo più sicurezza personale e di essere più blindati ad libitum, che non funziona:
The 9/11 attacks cost between $400,000 and $500,000 to execute, whereas the military and security response by the US and its allies is in the order of 10 million times that figure. On a strictly cost-benefit basis, this violent movement has been wildly successful, beyond even Bin Laden’s original imagination, and is increasingly so. Herein lies the full measure of jujitsu-style asymmetric warfare. After all, who could claim that we are better off than before, or that the overall danger is declining?
This alone should inspire a radical change in our counter-strategies. Yet, like the proverbial notion of insanity being the repetition of the same mistakes while expecting different results, our side continues to focus almost exclusively on security and military responses. Some of these responses have proven hopelessly ineffective from the outset, such as relying on the Iraqi, Afghan or Free Syrian armies.
Sull'immigrazione:
In France and elsewhere in Europe, many of these young people feel disenfranchised by both the country they live in and their country of origin. Unlike the US, Europe was not built to absorb immigrants. In the US, Muslim immigrants attain parity or surpass the average American in wealth and education in the first generation. In Europe, they are much more likely to be poorer than the average citizen and poorer still after the second generation, a legacy of decolonisation left largely to fester unattended.
In France, 7 to 8 per cent of the total population is Muslim, the largest percentage of the total population of any state in Europe; at the same time, up to 70 per cent of the prison population is Muslim, contributing significantly to an underclass ripe for radicalisation.
In Europe, the rise of radical Islam has coincided with the revival of xenophobic ethno-nationalist movements. The two trends in tandem owe in part to Europe’s low replacement rate of 1.6 children per couple, creating the need for immigration to maintain a productive workforce. At a time where there has never been less tolerance for immigration, there has never been more need.
E quindi sul reclutamento:
Some estimates have ISIS managing upwards of 70,000 Twitter and Facebook accounts, with hundreds of thousands of followers, and sending approximately 90,000 texts daily. ISIS also pays close attention to the pop songs, video clips, action movies and television shows that garner high ratings among youth, and use them as templates to tailor their own messages.
By contrast, the US government has few operatives who personally engage with youth before they become a problem. The FBI is pressing to get out of the messy business of prevention and just stick to criminal investigation. ‘No one wants to own any of this,’ one group from the US National Counterterrorism Center told us. And public diplomacy efforts don’t quite get that hackneyed appeals to ‘moderation’ fall flat on restless and idealistic youths seeking adventure, glory and significance. As one imam and former Islamic State facilitator told us in Jordan:
"The young who came to us were not to be lectured at like witless children; they are for the most part understanding and compassionate, but misguided. We have to give them a better message, but a positive one to compete. Otherwise, they will be lost to Daesh."
Local grass-roots approaches have had better luck in pulling people away. The United Network of Young Peacebuilders has had remarkable results in convincing young Taliban in Pakistan that enemies can be friends, and then encouraging those so convinced to convince others. But this will not challenge the broad attraction of the Islamic State for young people from nearly 90 nations and every walk of life. The lessons of local successes must be shared with government, and ideas allowed to bubble up before they boil over. To date, no such conduit exists, and young people with good ideas have few institutional channels to develop them.
Even if good ideas find ways to emerge from youth and obtain institutional support for their development to application, they still need intellectual help to persuade the public to adopt them. But where are the intellectuals to do this?
[...]
These people rarely do what responsible intellectuals ought to do. ‘The intellectual,’ explained France’s Raymond Aron 60 years ago, ‘must try never to forget the arguments of the adversary, or the uncertainty of the future, or the faults of one’s own side, or the underlying fraternity of ordinary men everywhere.’
Le nostre risorse intellettuali sono spese invece nel politically correct vuoto oppure nel dire che c'è una incompatibilità culturale di fondo, che è self-defeating (se non altro perché 'noi' siamo sempre meno e 'loro' continueranno ad arrivare), cosa che non smetterò di dire.
In Italia la criminalità organizzata ci protegge
Io spero che a questa idiozia non ci crediate davvero (è sgradevole da leggere anche se fosse per scherzo)
Beh innanzi tutto non dice che chi ha un Dio dalla propria parte è più coeso, ma chi ha un ideale (che può anche essere la nazione o i diritti umani). Qui per dire, se a noi dello stato di diritto ci batte il cazzo, figuriamoci a chi potrà battere.
Grassetti miei:
Insomma, l'armata US-Iraqena occidentalizzata in quanto tale non aveva nulla da temere da quei quattro gatti, ma se ognuno pensa solo per sé allora anche se ne potrebbe morire 1 tutti se la danno a gambe soprattutto se la campagna mediatica dipinge l'Isis come Chtulhu.
Ma anche i nostri partigiani se avessero ragionato così, si sarebbero blindati nelle baite e basta. Non mi sembra che la divinità sia un elemento necessario alle concezioni di appartenenza e ideale.
E di converso:
Che secondo me non va letto solo come siamo consumisti ecc, e men che meno come abbiamo abbandonato i nostri valori religiosi ecc, ma significa che non ce ne frega più niente in modo più profondo, nel senso che anche un Berlusconi o Grillo che ci smantella le istituzioni o un Salvini che piscia sullo stato di diritto a noi sta bene. Non abbiamo quel tipo di rispetto per il passato recente. Perché non si pensa più in termini di ciò che abbiamo costruito per la collettività, ma solo al proprio tornaconto personale, alle tasse che io devo pagare e al negher del piano di sotto che mi dà fastidio. E a me pare evidente che sia quest'ultima mentalità ad essere ben radicata in quello che non vuole gli immigrati e pensa di risolvere le cose vietando lo chador ecc. fregandosene altamente di tutto ciò che concerne in maniera più profonda la società occidentale, da dove arriva e su che basi è costruita ecc.
Sappiamo reagire individualisticamente solo chiedendo più sicurezza personale e di essere più blindati ad libitum, che non funziona:
Sull'immigrazione:
E quindi sul reclutamento:
Le nostre risorse intellettuali sono spese invece nel politically correct vuoto oppure nel dire che c'è una incompatibilità culturale di fondo, che è self-defeating (se non altro perché 'noi' siamo sempre meno e 'loro' continueranno ad arrivare), cosa che non smetterò di dire.
C'è un piccolissimo problema quando si cita Jefferson e tutti i bei paroloni della sacra Rivoluzione americana: è una ricostruzione storica moderna.
In realtà non è cominciata come una santa rivoluzione contro il cattivissimo Re Giorgio, fu una guerra civile che per gli inglesi (e le truppe mandate a combatterla) era particolarmente scomoda e sgradita, tant'è che i 4 bifolchi che combattevano contro gli inglesi potevano essere schiacciati in un bagno di sangue (da entrambe le parti).
Ok il commitment, ma è molto più semplice quando l'altra parte cerca di trattenersi.
Ecco il motivo per cui gridava che era tedesco e che odiava gli stranieri.
Visto la zona dove è cresciuto(case popolari) e la cultura iraniana(che è quella più libertina in senso assoluto), forse non è un'ipotesi fuori dal mondo.
(questa ipotesi l'ho letta da utenti tedeschi su reddit, che hanno letto documenti rilasciati in tedesco, sul fatto che nel 2012, subbì un'aggressione fisica da 3 persone)
sempre da reddit:
3 Turks and 3 Kosovari amongst them along with the yelling of "I am German" suggests he was targeting people that were like his bullies in school.
Comunque pare che era stato vittima di bullismo da parte di altri stranieri, forse perchè si comportava da tedesco(quando lui è nato in germania, ma i suoi genitori sono iraniani).
Ecco il motivo per cui gridava che era tedesco e odiava gli stranieri.
(questa ipotesi l'ho letta da utenti tedeschi su reddit, che hanno letto documenti rilasciati in tedesco, sul fatto che nel 2012, subbì un'aggressione fisica da 3 persone)
Al di là che questa specifica ricostruzione sarà poi vera o no, in Germania in effetti nelle fasce di età giovani c'è un importante fenomeno di bullismo (soprattutto dei turchi) nei confronti dei giovani tedeschi
Al di là che questa specifica ricostruzione sarà poi vera o no, in Germania in effetti nelle fasce di età giovani c'è un importante fenomeno di bullismo (soprattutto dei turchi) nei confronti dei giovani tedeschi
Ma probabilmente gli facevano bullismo, perchè si comportava da tedesco/"white" (a detta loro ovviamente), in un quartiere/scuola che magari era composta da molti stranieri/turchi.
E' la tipica roba del bullismo...un gruppo che si fa forte e attacca il "diverso" o quello che si comporta da "diverso"
Per farti un paragone è come quando un turco va in una scuola di tutti bianchi e magari subisce atti di bullismo, perchè non è in grado di adattarsi alla cultura tedesca.
Questo comunque spiega il perchè su 9 persone che ha ucciso, 6 sono straniere...o sul perchè continuava a dire che odiava gli stranieri e lui era tedesco, anche se ha origini iraniane(quindi è un paradosso dire: odio gli stranieri)
Insomma, questa teoria spiega tanti punti strani.
Comunque tu sostieni che siccome c'è il principino, twitter ignora i msg e non censura ? e perchè jack dorsey è stato minacciato di morte ?
Non si tratta di decisioni dirette ma di poter influenzare le agende e di comprare una verginità democratica agli occhi dell'occidente con l'investimento sulle piattaforme social.
Altro esempio del modus operandi saudita, in altro ambito, è la relazione sul 9/11 che l'A.S. ha fatto di tutto per non rendere pubblica, compreso minacciare di ritirare gli investimenti negli States.
O che stranamente ieri è sparito l'hastag #DNCLeaks dai top trending di twitter che riguarda la Clinton, finanziata dai sauditi.
http://www.nationalreview.com/article/429190/islam-twitter-and-free-speech
Ma probabilmente gli facevano bullismo, perchè si comportava da tedesco/"white" (a detta loro ovviamente), in un quartiere/scuola che magari era composta da molti stranieri/turchi.
E' la tipica roba del bullismo...un gruppo che si fa forte e attacca il "diverso" o quello che si comporta da "diverso"
Per farti un paragone è come quando un turco va in una scuola di tutti bianchi e magari subisce atti di bullismo, perchè non è in grado di adattarsi alla cultura tedesca.
Questo comunque spiega il perchè su 9 persone che ha ucciso, 6 sono straniere...o sul perchè continuava a dire che odiava gli stranieri e lui era tedesco, anche se ha origini iraniane(quindi è un paradosso dire: odio gli stranieri)
Insomma, questa teoria spiega tanti punti strani.
morale della favola odiare il diverso è sinonimo di imbecillità, a meno che questa differenza ti venga fatta pesare e imposta da altri!
salvini non ha ancora letto le ultime news
C'avrà il bot per i messaggi che non si aggiorna in tempo reale
Era Iraniano.
Per chi ha la merda nel cervello, tanto basta.
Comunque non ho capito la dinamica del profilo finto e della gente che è andata al mac. Questo apre un profilo finto su fb, aggiunge gente a caso, poi li invita al mac e questi senza neanche conoscere la persona ci vanno?
Welcome to 2016