Ma mica puoi prevedere quali, né puoi fare timing, magari la crisi arriva domani magari tra 1 anno e mezzo. Nel frattempo resti fermo. Io preferisco passare a un misto di cash e roba poco volatile.
Ma non è questione di essere sicuri di qualcosa, è questione di valutare i rischi. Io personalmente tra il mercato drogato dai tassi, le tensioni con la Cina, e il rischio di cambio che al momento è davvero alto, non me la sentirei di investire sull’azionario con ottica lungo periodo, menchemeno sull’obbligazionario investment grade.
Poi ovviamente non si sa se trump e Powell faranno nuovo sgravi per far schizzare il mercato verso nuove vette, ma per quanto mi riguarda al momento è più saggio rischiare di non guadagnare che di perdere. Magari giusto azzardarsi a fare qualche piccolo trade sul breve periodo, se si seguono in modo regolare le notizie di finanza.
Le posizioni short meglio lasciarle ai professionisti, che anche loro spesso e volentieri anche quando ci vedono giusto si fanno un gran male sbagliando le tempistiche.
Ma quello almeno perde poco.
Non direi, a fronte di un guadagno inesistente, prendendo in considerazione l’obbligazionario investment grade del nostro parse rischi di perdere anche il 10% con uno starnuto.
Vabbè parlo di euro, usa o global ovviamente...
"Cautious investors pulled $60 billion out of stock funds in the third quarter...The net outflows accounted for the most money leaving stock funds in a quarter since 2009" https://t.co/uIsgvfpT0h pic.twitter.com/hNzUZ8dpcy
— Trevor Noren (@trevornoren) October 13, 2019
Non si sono molte alternative all'azionariato di lungo periodo, se non appunto i bond.
Il dollar cost averaging è appunto il modo per ridurre ulteriormente il rischio "timing sbagliato", o meglio evitare di pensarci.
C’è li tiene liquidi o ci sono i conti deposito.
Per chi ha tanti soldi ci sono dei buoni fondi a capitale assicurato (non etf) con rendimento minimo garantito anche al 2%, non roba che propongono a me comunque, si sente parlare anche di money markets funds, questi ultimi probabilmente più per il mercato statunitense
Per chi ha tanti soldi ci sono dei buoni fondi a capitale assicurato (non etf) con rendimento minimo garantito anche al 2%, non roba che propongono a me comunque, si sente parlare anche di money markets funds, questi ultimi probabilmente più per il mercato statunitense
ma non intendi bond specifici, corretto?
Io continuo a consigliare i certificati in ottica di breve, anche magari dei reverse (visto che sta tutto alto...)
Per curiosità, che cifre bisogna avere? Non che la cosa mi riguardi, nel mio caso eventualmente i conti deposito bastano e avanzano
pensò qualche centinaio di migliaia di euro, così avevo letto
La mia banca garantisce 2.x % senza dover andare a cercare bonds., ma veramente volete investire in un misero 2%? Io sto cercando d’avere il meno possibile con quel ritorno...
Ps: cosa intendi tanti soldi? Sopra i 25mil Usd ci sono molte opzioni (offerte dalle banche stesse) che superano il 4%, a parer mio ogni prodotto che offre meno di un 5% non é neanche da guardare (sempre che non offra una futuro cap growth *x )
Ps: cosa intendi tanti soldi? Sopra i 25mil Usd ci sono molte opzioni (offerte dalle banche stesse) che superano il 4%, a parer mio ogni prodotto che offre meno di un 5% non é neanche da guardare (sempre che non offra una futuro cap growth *x )
Stiamo parlando di euro e, almeno per quanto mi riguarda, di risparmi decisamente modesti
ma io mai e poi mai mi fiderei di una banca che mi dice "con questo garantito il 4%", perchè non esiste niente del genere nel mercato attuale (parlo in euro eh),
Sia il conto deposito che i fondi che citi sono strumenti contenitori di intermediari, che poi non potranno fare altro che investire negli unici asset esistenti: mp, immobili, liquidità, bond e stock.
E nessuno di questi può sicuramente offrire rendimenti >2% a capitale garantito
Molto interessante
Rendimax e il conto illimity offrono 2%+ netti a capitale garantito(assicurato) fino a 100k di deposito, essendo conti bancari.
La fregatura è il vincolo
Io la clausola del capitale garantito dal fondo interbancario vorrei poterla vedere virtualmente in atto.
Sarei curioso anche solo delle tempistiche con cui restituirebbero i 100k euro in caso di crack bancario
Cito Wikipedia
Se la banca ha problemi di liquidità, il fondo interviene per garantire questo diritto, ad esempio in caso di temporanea insolvenza o di fallimento. Il fondo consiste in un accantonamento contabile e in un patto di solidarietà fra istituti di credito, che si impegnano a intervenire uno in soccorso dell'altro, nelle misure stabilite, mentre non vi sono reali accantonamenti di denaro o titoli messi a disposizione di un soggetto gestore del fondo.
In questo modo, invece di pagare in base al proprio profilo di rischio secondo un sistema meritocratico, chi fallisce non paga nulla, le banche "virtuose" pagano i fallimenti dei concorrenti. Il fatto che il rischio, l'esposizione senza adeguata capitalizzazione non presenti costi di assicurazione obbligatoria, disincentiva gli istituti dal gestire il rischio di credito (v. Basilea II).
Ammontare del fondo Modifica
Il fondo dovrebbe contenere fra i 2 e i 4 miliardi di euro, secondo indicazioni della BCE ma risulta contenere attualmente solo 300 milioni
Sarei curioso anche solo delle tempistiche con cui restituirebbero i 100k euro in caso di crack bancario
Cito Wikipedia
Se la banca ha problemi di liquidità, il fondo interviene per garantire questo diritto, ad esempio in caso di temporanea insolvenza o di fallimento. Il fondo consiste in un accantonamento contabile e in un patto di solidarietà fra istituti di credito, che si impegnano a intervenire uno in soccorso dell'altro, nelle misure stabilite, mentre non vi sono reali accantonamenti di denaro o titoli messi a disposizione di un soggetto gestore del fondo.
In questo modo, invece di pagare in base al proprio profilo di rischio secondo un sistema meritocratico, chi fallisce non paga nulla, le banche "virtuose" pagano i fallimenti dei concorrenti. Il fatto che il rischio, l'esposizione senza adeguata capitalizzazione non presenti costi di assicurazione obbligatoria, disincentiva gli istituti dal gestire il rischio di credito (v. Basilea II).
Ammontare del fondo Modifica
Il fondo dovrebbe contenere fra i 2 e i 4 miliardi di euro, secondo indicazioni della BCE ma risulta contenere attualmente solo 300 milioni
grazie a tutti per le risposte, pian piano mi leggo le robe consigliate