dopo gli ultimi 6/7 anni dove l'economia globale è stata in perenne crescita, ultimamente si stanno iniziando ad accumulare diversi segnali di allarme (sotto ogni estratto segue l'articolo da cui è tratto):
1)deutsche bank ha in programma 18k esuberi su un personale di 91k persone.
tutte le volte che il sottoindice bancario dell’EuroStoxx 600 ha varcato al ribasso la soglia-Rubicone di quota 80, qualcosa è intervenuto per farlo rimbalzare. Per un motivo molto semplice: al di sotto di quel livello, iniziano i guai. Quelli reali, perché al netto della retorica populista e anti-bancaria, se va in crisi il comparto del credito, l’economia reale lo segue a ruota.
3)La Danimarca lancia il primo mutuo a tasso negativo Per la prima volta ecco un mutuo per cui devi rimborsare meno dei soldi richiesti. Ma non è un bel segnale
Si tratta di un passaggio storico che fa sì che mai come oggi sia conveniente in Danimarca comprare casa, ma mette in luce anche la paura che i mercati hanno della situazione economica globale. La scelta di approvare mutui a tasso negativo, infatti, è motivata dal fatto che gli investitori (in questo caso le banche) preferiscono subire una lieve perdita di capitale piuttosto che bloccare il mercato del prestito.
A tassi più alti, infatti, i cittadini non sarebbero in grado di rimborsare quanto dovuto o addirittura non avrebbero le prerogative per accedere al credito e questo causerebbe uno stallo economico ancora più drammatico dell'eventuale perdita.
L'altro lato della medaglia è che il facile accesso al credito ha portato al rialzo i costi delle case in Danimarca e gli osservatori temono che si crei una bolla immobiliare dalle conseguenze drammatiche per il mercato sia a livello finanziario che a livello immobiliare.
4) come sapete il nuovo PM britannico è Boris Johnson, convinto brexiter. Brexit che la Germania ha cercato continuamente di evitare con la May, continuando a permettere innumerevoli posticipi alla data della brexit. Questo perché la Brexit avrebbe un forte impatto negativo sull'economia Europea, e le banche tedesche non sarebbero assolutamente in grado di affrontarla.
tenendo conto della situazione in cui verte l'italia (che non è mai realmente uscita dalla crisi), e alla finanziaria a cui deve andare incontro vista la follia realizzata lo scorso anno, per noi (ancor più che per il resto d'europa) sono uccelli per diabetici.
paradossalmente il sistema bancario italiano è molto più sano di quello tedesco.
ps.
trump pare che sia andato nel panico con l'inversione dei treasury 2-10 anni. non si può permettere una recessione in ottica delle prossime elezioni. vedremo che succederà con la cina
Una crisi del credito bancario unito e dovuto ad una riduzione degli scambi commerciali globali in un'economia come la nostra, la cui manifattura ed il tessuto industriale nel suo complesso dipendano dall'export, sarebbe un colpo di falce micidiale, una selezione feroce tra quel 10% che può vantare realtà consolidate ed il 90% piuttosto orientato ad una visione semestrale del proprio ramo d'azienda ma dove tutt'ora risiede gran parte dell'occupazione.
Si però lo schema Ponzi lo abbiamo inventato noi italiani eh... Non facciamo come tutte le volte che sputiamo sulle eccellenze italiane dicendo che gli americani sono più bravi
Il colpo non poteva giungere in un momento più opportuno però, General Electric viene da anni di amministrazione debole e risultati questionabili ed è un bersaglio facile, il mercato è spaventato ed alla ricerca di porti sicuri, il mercato obbligazionario non fornisce grandi prospettive e gli investitori si sono lanciati nell'azionariato prezzando a mio avviso oltre ogni buon senso parecchie realtà con prospettive piuttosto opache quindi l'idea di aver soldi investiti in una società che avesse falsificato i propri report deve aver avuto un certo rilievo.
Mi chiedo chi abbia ricevuto la relazione finanziaria prima che fosse resa pubblica. Il fatto poi Markopolos riferisca di aver solo dei sospetti e suggerisca subdolamente la possibile esistenza di una posizione debitoria ancora più profonda rende tutto alquanto instabile.
E chi glielo spiega poi ai repubblicani che non è più America First? L'unico modo sarebbe regalare un fucile automatico a tutti i cittadini americani così che possano difendersi dai conquistatori delle potenze straniere
Beh glielo spiegheranno i morsi della fame quando non potranno più comprare carne perché il prezzo del mangime è quadruplicato a causa dei dazi di Trump Esempio preso a caso eh, qualsiasi bene prodotto dagli Usa dipende direttamente o indirettamente da produzioni straniere sparse in giro per il mondo
Si ride per non piangere, 
più la borsa crolla più godo 