Nuova crisi economica incoming?

per ricitare alan greenspan

l'inflazione è una forma di tassazione sull'intera massa monetaria, punto.
poi ci si può girare in torno quanto si vuole sul fatto che secondo uno è necessaria secondo l'altro è dannosa, ma quello rimane.
l'inflazione danneggia in primis il ceto medio basso, in quanto va a toccare per primi i risparmi dei correntisti e il potere d'aquisto degli stipendi e delle pensioni, che per ovvi motivi non si adeguano in tempo reale agli effetti di quest'ultima.
va a beneficiare chi detiene il proprio patrimonio in prodotti finanziari e beni di valore, che vedono un apprezzamento dovuto alla perdita di valore del denaro.

l'iperiflazione non ridistribuisce la ricchezza, distrugge l'economia e il valore di un'intera nazione, e mette in fuga il capitale, sia in termini economici che in termini di risorse umane.
per chi ha voglia ripropongo la lettura delle prime pagine di questo libricino scritto negli anni ottanta che presenta un interessante quadro basato su interviste di imprenditori dell'america latina e su cosa vuol dire sopravvivere all'iperinflazione.

p.s.
avevo letto che tra la metà del 700 e la metà dell'ottocento negli stati uniti ci fu una deflazione di più del 30%, ma questo non impedì alle paghe minime di aumentare del 200%.
comunque occhio a prendere Piketty per profeta
Ma quali savings, la maggior parte della popolazione mondiale non ha nulla


Iperinflazione != inflazione, come per altro e' gia' stato detto.
Tra l'altro no, il problema non e' tanto tassare i ritorni sul capitale, ma il capitale stesso.
Ma c'e' uno script che quando dico inflazione al 5% leggete tutti iperinflazione? Nyimiacoso mi ha fatto uno scherzo? Oh, son due pagine eh...
E' la ze stabilité. Anche se dici 2.1% è iperinflazione per tutti
Obbligatoria


siccome sulle tavole date a Mosè dal diocapitale c'è scritto meno del 2%, 5% è iperinflazione acuta con scappellamento a destra


Comunque questo e' un discorso riferito all'europa (che si puo estendere anche al resto dei paesi ricchi ma anche sticazzi loro)



Su questo siamo d'accordo
sembra che un rapporto debito gdp superiore al 130% sia il punto di non ritorno oltre al quale storicamente uno stato non sia più riuscito a riprendersi.


https://6a29c7c5-4d35-4429-8c98-d306824aff19.filesusr.com/ugd/dc7287_517db6bdfb4f415faa0279599986fad8.pdf?index=true


avevo letto e l'italia entro la fine dell'anno sarà a 166%, aggiungici questo e aspetta il botto

il capitale se provi a tassarlo se ne va dal miglior offerente
https://www.ilsole24ore.com/art/la-tassa-fissa-100mila-euro-attira-super-paperoni-italia-ora-sono-421-ADhuHDl

ancora una volta l'unico capitale che può essere tassato in modo sicuro con metodi più o meno creativi è quello dei ceti medi e bassi.



magari non il botto ma non ci si riprende più sicuro, difficoltà ad essere competitivi e future generazioni di schiavi come noi siamo stati in parte schiavi del debito del partito socialista



manca la parte divertente



fra poco dici inflazione allo 0.1% e ti condannano come sfasciafamiglie

Vuoi la fine del mondo tu, ammettilo
Certo che e' uno scandalo che sanita piu scuola non raggiungano la spesa delle pensioni. Siamo fottuti.
sarei curioso di sapere quanto si risparmierebbe mettendo un tetto equivalente allo stipendio medio di un operaio alle pensioni pubbliche
mah in futuro con i lavori precari molta gente non ci andrà proprio in pensione e a un certo punto secondo me la pensione statale cesserà di esistere


Solo perché non c'è reale volontà politica di colpire il capitale.

Se ci fosse sarebbe alla mercé dello stato, anche perché i soldi puoi anche nasconderli ma le persone no, e se serve si può sempre fare come Ivan il Terribile fece coi Boiardi, che tanto i capitalisti son sanguisughe.
che il sistema inps sia con tu che paghi le pensioni a chi è venuto prima di te sperando che qualcuno poi la pagherà a te sia insostenibile non c'è dubbio, il problema è riuscire a trovare un modo per diminuire la spesa senza lasciare milioni di pensionati oggi a morire di fame.


lo stato, inteso come organo amministrativo, il 90% delle volte è l'origine del problema