[Non fate finta di nulla.] Blizzcon 2013.

Ma caso un cazzo. Già alla prima risposta hai il tono acido. Il dizionario... si leggitelo e cerca di capire anche che cosa è la maturità di giudizio nel momento in cui vai a sceglierti un server che sia idoneo per te.

Poi quando hai capito il concetto, il resto vien da se e magari abbassi la cresta. Però ti vedo un caso perso.

Edit: per chiudere. A me frega meno di zero se passi le giornate sul forum a versare bile col primo che passa. Basta chiedere di essere ignorati eh! Se vuoi il tastino reply quando ti leggo non lo premo più.
Sì Romz, ciao
i niubbi reskillati che flammavano i forum e i pk che li trollavano... bei tempi


Quel tipo di approccio è meno apprezzato ed è per questo che è morto. Non faceva guadagnare perché la massa preferisce altro. Ciò non significa che faccia schifo e sia da immaturi.

Il mio discorso era partito da questo spunto... ma vabbè, in vacca!
Quel tipo di approccio è sbagliato, più semplicemente - o se proprio rifuggi le accezioni valoriali in un accesso di relativismo estremo, adatto solo a comunità estremamente ristrette (e quindi inadatto, in sostanza).
Esattamente come giocare a pallone usando gli zaini per fare la porta.

Ma, di nuovo, son cose che ho già detto prima, e non mi va di scrivere 5 volte gli stessi post, ho smesso.


dimentichi i pk che che flammavano i forum dando del cheater a chiunque non riuscissero a stendere


O la gente che moriva solo perchè laggava (marduk)


Gli esempi del cavolo danno forza alle argomentazioni solo per chi si fa abindolare da un certo modo di esprimere concetti. Quindi, chiarito il concetto, quel tipo di approccio è sbagliato per tua visione delle cose, così come anche il fatto che tu lo reputassi immaturo.

Se da regolamento è ammesso il pikkappaggio, non si parla di assenza di regole. Oltretutto, i server di UO che prevedevano tale meccanica di gioco avevano tutto un insieme di regole che ponevano i pk in svantaggio tattico rispetto ai normali player. Ovvio, c'era poi chi le regole riusciva ad eluderle con stratagemmi e furbizie varie, fintanto che non interveniva il fix. Il cheat però c'è in tutti i giochi e sempre ci sarà.
Te vai presentando gli shard di UO come il caos, quando in realtà non era affatto così.

A mia memoria hai pure ammesso a suo tempo che ad UO non c'hai mai giocato... però fai l'esperto mi pare.


Rivedi la tua memoria.



Da regolamento di cosa? Dello shard? Bene, lo shard non fa altro che esplicitare la cosa, perché il "pkappaggio" - che poi "pkappaggio", semplicemente il potersi uccidere liberamente - è congenito nel gioco.
Congenito perché? Perché il gioco non prevede alcun tipo di limite alla cosa. Tutti i token possono colpirsi a vicenda, giocanti o non giocanti che siano.
Non è un regolamento, questo.

Quello che alcuni shard hanno fatto è stato tentare di regolamentare la cosa - arrivando al massimo a mitigare i danni.
Cosa che non cambia il mio discorso, tra l'altro - semmai aggiunge forza, proprio perché queste situazioni autoregolamentate funzionano in comunità piccole, ed implodono all'aumentare del numero.



Ok. Agree to disagree, finiamola qui. Non ho interesse a convincerti di cose che non ti interessano.
Vado ad abbindolare qualcun'altro che a te proprio non la si fa ;D immagino che sia davvero dura averla vinta su un vero rpgista ;D
Giusto per specificare, comunque, non ho parlato di UO nello specifico, ma del griefing in generale - UO è solo uno dei tanti esempi di come l'approccio non regolamentato sia fallimentare all'aumentare dei numeri.
Qui mi spiego meglio.
Non so perchè.. ma ogni volta che leggo quello che scrive Niymiae penso sempre a questo video:



Ricordo chiaramente che pre-wow non ti sei avvicinato ad uo. Se lo hai fatto dopo non lo so, ma son per certo dell'esistenza di tuoi reply in cui affermavi di esserti perso il periodo d'oro di uo.

Gli shard, sebbene tu cerchi di descriverli come terra selvaggia, regolamentavano eccome il pikkappaggio: guardie in città (pattuglie), instant spawn di guardie cittadine su richiesta del malcapitato, assenza di guardie a bucca (pk non protetti), una sola città per i pk (bucca appunto), prezzi più alti per i pk (in alcuni shard), ecc.
Dove sta la differenza tra una cosa del genere ed un server pvp di wow vanilla? Che se ti segavano non perdevi item. Piccola differenza, no, sia mai... ma in wow vanilla se ti volevano reskillare lo potevano fare eccome! Anche in wow quindi si ostacolava la libertà altrui?

Buttala sul ridicolo quanto ti pare, ma non mi tange. Tra l'altro non si tratta di averla vinta, cosa che a quanto pare ti interessa molto, ma di non fuorviare il discorso con esempi estremi mirati a rafforzare la tesi.

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Ricordi male.



Possibile, nel qual caso facevo riferimento all'epoca pre-insurance/artifact in cui sono arrivato relativamente in ritardo, perché nel '99 giocavo a Diablo/MUD.
Ma son passato anche lì. Se faccio un po' di mente locale potrei anche dirti il periodo esatto in cui mi sono avvicinato al gioco.
Il primo shard su cui giocai fu Venus, comunque - l'admin, Crow mi pare, era un mio allievo su D1.



Te lo linko di nuovo, magari non l'hai notato.



Sì, infatti anche il world pvp (in generale) e reskillare (nel particolare) su WoW vanilla era/è ridicolo. Quindi? Quale sarebbe il punto?
Chiaramente l'impatto/effetto è minore e non sufficiente a creare dinamiche sociali di coercizione grazie alla struttura istanziata e alle sue varie evoluzioni, ma sì, il griefing - ovunque - è negativo.

Tra l'altro non si tratta di "ostacolare la libertà altrui", non usiamo parole indebite.
Se "ostacolo la libertà altrui" in maniera funzionale al gioco il problema non c'è - sto creando una situazione di conflitto che è potenzialmente positiva o interessante.
Il problema è quando si arriva ad impedire (o rendere spiacevole) ad un'altra persona di giocare, questione che - per definizione - dovrebbe essere impossibile internamente ad un gioco.

Nel momento in cui un gioco (qualsiasi gioco) consente situazioni del genere, c'è un buco nel regolamento. Ed è dannoso, sempre.





wtf, lettura selettiva?
E sì che mi sembrava di averlo evidenziato il sarcasmo.
Perché litigate?

Sia UO che WoW vanilla nel World PvP erano la merda, ma estremamente divertenti per chi aveva i mezzi.

Io li avevo, con il rogue lv55 ammazzavo la gente lv 60 con il t2 a gadgetzan ai tempi quando ancora non potevano applicarsi i veleni in stealth e il vanish non levava i CC.


Era giusto? no. Era una merda. Se fossi stato uno di quei mage/prist/cazzonesò difronte a una cosa del genere avrei smesso di giocare subito. Invece ero il rogue, quello con il coltello dalla parte del manico, e quindi ho un bel ricordo di quei tempi.

Ma cosa c'entra questo che hai appena detto col griefing
Che poi un mage o un priest con le mani se la giocavano tranquillamente, non erano free kill.

Chi eri e dove giocavi, per curiosità?
ai tempi che dici c'era da scappare a vedere uno shamano con lo mani.

Ah,ero shamano
Ho iniziato a giocare a UO su NGI. Venivo resskillato ogni 6x2 ma lì ci si divertiva a quel modo e subii griefate di ogni genere, anche le trollate dei GM (Pia). Quando i mod organizzavano le serate con le quest, serviva il servizio d'ordine per evitare l'assalto dei pk e ci si accordava ingame per tutto.

Meglio così che la merda OSI coi ghetti. Ti facevi il mazzo ma c'era soddisfazione.


In wow nom era ridicolo era divertente. Quando alzavo il rogue alle Westfall ed arrivò l'orda in massa lvl 30 (parla della fase di lancio di wow) e ci menammo di santa ragione, fu bellissimo, non ridicolo. Sui server pve sarebbe stato impossibile. Quando alle Eastern sapevo che avrei trovato Eva a pattugliare, sapevo che era rischioso girare per la zona, ma avvincente. Sai quanti esempi potrei fare?

Se mi parli di ostacolare il gioco altrui, per forza di cose parli anche di libertà nel portare a compimento determinate azioni o scopi prefissi. Non c'è alcun utilizzo impropio di termini.

Dal mio punto di vista un gioco meno restrittivo è più divertente. Puoi metter regole per tutto, ma poi ne paghi lo scotto in termini di gameplay.
Preferisco di gran lunga il brio dello stronzo che arriva e vuole segarmi, piuttosto che la staticità.

Ricordo comunque che stiam parlando di un gioco. Se un ladro mi entra in casa voglio che lo Stato mi tuteli. Se un ladro in gioco mi deruba il lavoro di un giorno di farming, di certo non vado a chiedere aiuto chi gestisce il server. Il voler tutela per il secondo caso è da nutellato che piange davanti al monitor perchè non sa discernere il reale dalla finzione. Senza voler generalizzare, trovo più immatura la scelta di un server pve.

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Cristo, ma perché perdo tempo così.



E' esattamente il contrario, e mi pare ovvio a questo punto che tu sia totalmente impermeabile al concetto e al discorso.
Quindi ritorniamo al punto precedente:

Compensazione.


Non è tempo perso, cerchi di diffondere il sapere e di aprire le menti, spendendo energie su un forum. Ti ringraziamo tutti.

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