No, li tornelli no...



contro il rettore, penso, per il fatto che ho scritto io dei prezzi alti alla mensa
La biblioteca della mia universita' a Londra era un cazzo di carcere, ovviamente badge in entrata ed in uscita, non si poteva portare niente dentro se non l'acqua e in sessione d'esami dovevi prenotarti il posto per trovarne uno
La cosa peggiore erano gli altri ragazzi che se per caso facevi qualcosa piu' che bisbigliare ti insultavano
Pero' era aperta 24/24, 7/7
Ho sentito un "prendetevi una laurea!!"????? (detta agli sbirri intendo)

Comunque vabbè la solita protesta "di classe" nel senso di studenti vs sbirribbastardi, nulla da dire, pochi contenuti e confusi mi pare, un sacco di cazzeggio, chitarre e hashish probabilmente E si va a distruggere il potere.

Alla fine fanno bene anche questi avvenimenti, il popolo si sfoga, infondo alla fine si sentono tutti un po' meglio, mi sta bene alla fine (salvo distruzioni varie che poi indirettamente pagherà la comunità).
Non ho letto il resto, ma ho frequentato uniBo fino a 5 anni fa, e per quanto mi riguarda, questi cominati erano una manica di ritardati allora, e lo sono pure adesso. Ne conoscevo personalmente di gente che si sentiva 'komunista nell'anima'. Figli di benestanti, che facevano rimandare gli appelli di esame a nome di tutti, ma senza chiedere il permesso ai compagni del corso, per andare a manifestare contro str0nzate varie. La parte di via Zamboni adiacente a piazza Verdi, è il covo di tossici, nullafacenti e pezzi di m€rda assortiti. Quindi vi potete immaginare cosa ci possa entrare dentro alle biblioteche.
Tanto per cronaca, il badge con tornelli si usava da anni nelle biblio di altre facoltà, la mia inclusa. C'è il badge pure per i bagni in alcuni posti.
Btw, se la biblioteca/aula studio è piena, muovi il culo e ne vai a cercare una meno piena, visto che puoi andare in qualsiasi facoltà di qualsiasi indirizzo.
Appunto, non serve evocare scenari orwelliani. Ho già scritto che, proprio davanti al 36 di via Zamboni c'è la biblioteca giuridica Antonio Cicu, dove da qualche anno si entra col riconoscimento elettronico. Non sembra una prigione e fanno entrare chiunque, basta che depositi un documento, manco ti chiedono che cazzo vuoi, e potresti non essere un ricercatore, potresti essere chiunque.
Peraltro su Facebook sto leggendo della roba da pazzi, in un gruppo di accademici: molti giù a evocare scenari orwelliani senza che a Bologna manco ci siano mai stati. Le biblioteche prigione non piacciono manco a me, ma non mi pare che al 36 di via Zamboni stessero ponendo premesse del genere. In ogni caso non mi sono mai piaciute neanche le biblioteche bordello.
non vedo il problema, al polimi in leonardo l'accesso al patio (aperto 24/24) è regolamentato con tornelli e "badge" (la semplice tessere universitaria) da tot tempo
la biblioteca invece ha sempre i tornelli/"badge", ma ad una certa chiude (10 o 11, non ricordo)
Pure la mia unversità, tornello e lasciare un documento per entrare da sempre, nessunos i è mai strappato le vesti e gridato alla dittatura
vabè classica reazione degli studentelli Bolognesi, che imbarazzo


Ma il problema non sono i tornelli infatti, quello è il pretesto!

E' risaputo che i bagni del 36 vengono utilizzati la sera dai tossicomani per andare a sniffare/bucarsi in tranquillità.
E' per quello che li hanno messi.
che poi voglio dire l'unica biblioteca dove non ho dovuto lasciare un documento era la mia scuola media, e infatti ho due libri mai restituiti, cioè ho proprio scordato di averli presi e non avevo intenzione di rubarli, ho ritrovato sti libri l'altro mese togliendo sta roba vecchia di 15 anni, born to kill e l'ultimo dei moicani, figurati che cazzo succede ad una biblioteca seria senza alcun controllo, i libri del mio corso costano anche 100 euro a botta, alcuni esami folli anche 4-5 libri e l università è ovviamente obbligata ad avere la biblioteca più o meno aggiornata con tutto, praticamente non rimarebbe neanche lo scaffale, per non parlare dei mac pro lol


oddio, quelli spariscono anche nei posti tornellati, per non parlare delle aule universitarie
https://www.facebook.com/emilia.garuti/posts/1343917892314217

cvd.

Però a "e che non si meritano che gli venga eiaculato addosso." mi ha strappato un asdino, sorry


Anche perché magari se lo meritano veramente

Spoiler


dico solo che se siete veramente studenti allora avrete il badge e non avrete problemi a passare i tornelli e avrete anche il rispetto di non rompere i tavoli e le sedie dove tutti studiamo gettandoli in aria e di non strappare i libri di studio che sono di tutti e che poveri stronzi come ero io poi dovranno riaggiustare e mettere a posto. A quelli dico: non è voi studenti che i tornelli vogliono lasciare fuori, ma tutti quelli che usano la biblioteca come porcile per drogarsi e fare i proprio comodi.



Ha ragionissima e vista la situazione non vedo altre alternative ai tornelli. Come dice sta ragazza, si nel mondo ideale tutto è aperto a tutti, ma se poi la realtà è questa, ci si mettono dei limiti e fanculo l'idealismo da quattro soldi.

Da me non erano strettissimi sul badge...nel senso che tante volte me lo sono dimenticato e mi hanno fatto entrare dando a loro i dati e la CI, ma solo perchè "sembravo" a tutti gli effetti uno studente(zaino, libri, amici che venivano insieme con me e avevano il badge etc...). Un tossico o un barbone non lo avrebbero fatto entrare e mi pare giusto così.

Comunque sono ridicoli questi "studenti" e domani voglio riscendere in piazza a prendere le altre botte

Mi da proprio al cazzo che dobbiamo spendere i soldi pubblici per sti 4 coglioni(danni all'univeristà, reparto mobile e danni alla città)
diosanto che ritardati 'sti qua
La cosa che sta più sul cazzo è che abbiano spaccato tutto li' dentro, branco di animali.

Perchè fuoi non ne hanno fatto di danni oggi ?

Comunque domani vogliono riscendere in piazza...si vede che in fondo in fondo gli piace prendere le manganellate, cazzi loro

Ma loro vogliono studiare eh
Stanotte qualcuno nell'arma va a letto con il sorriso
Premessa necessaria: il Cua (Comitato Universitario Autonomo, quello che ha fatto i casini) è un branco di imbecilli.


Io nelle biblioteche di via Zamboni (il 36, il 38 ecc) ci ho sempre studiato e gli unici momenti in cui c'era casino era quando c'erano le lauree o una manifestazione, entrambe situazioni che, penso sia importante sottolinearlo, avevano luogo fuori dalla biblioteca e mai dentro.

A me l'idea di mettere tornelli all'ingresso delle biblioteche, tornelli superabili solo col badge universitario, fa specie. Penso abbia riassunto molto bene Pjem in uno dei primi post:




Hai paura che entrino gli squilibrati? Boh, io non ho mai sentito di casini grossi all'interno delle biblioteche universitarie, nemmeno di notte, e d'altronde questa biblioteca già stava aperta fino alle 22... Hai paura che la gente si drochi nel bagno? Beh ma mettili nei bagni, i tornelli superabili solo col badge, e d'altronde sarebbe già così, solo che quel meccanismo è sempre rotto. Hai paura che la gente faccia rumore e non faccia studiare? Beh ma fai in modo di far rispettare il silenzio, non di mettere delle barriere.


A me pare che il Rettore abbia deciso di forzare la mano in maniera stupida in un momento in cui oltretutto i rapporti col Cua non sono facilissimi (vedi gli scontri per la mensa). Quelli del Cua poi figurati se si fanno scappare una cosa del genere.