No, li tornelli no...




Più che altro è una conversazione tra sordi, mi sembra che si sia perso il filo ed ognuno dice quello che pensa in maniera scollegata ecco


alè mancano i due lecorni e abbiamo il quadro completo.
morte alle zecche e ai pappataci!
Vabbè, io spero sempre che Salvini venga gambizzato entro il 2018.
ma per carita ci manca solo che diventi martire
Salvini comunque parla con cognizione di causa avando avuto a che fare "sul campo" con almeno due generazioni di studenti
cioè, sul campo fin là, perché si presuppone che lo studente studi, mentre salvini...
Rassegna stampa giornaliera (a seconda degli orari che fate): https://ilmanifesto.it/storia/bologna-451/
Frasi non sempre condivisibili imho, a parte questa piuttosto vera:
(corretto da me per dargli il senso logico che chi gestisce il sito del manifesto gli aveva privato)
ah be un articolo di zeropregi
Qualcuno è in grado di spiegare come si concretizzano i legami degli studenti col tessuto cittadino?
Là polemica sulla riduzione degli spazi lascia il tempo che trova, anzitutto perché manca l'interesse nel farlo, non siamo negli anni '70 la gente sa che occupare due giorni una biblioteca non cambia le sorti del mondo e poi per come è strutturato il corso universitario per se.
Mi sa che a quelli del cua è sfuggito sto dettaglio :/



ho perso un po' di tempo a leggere ste 4 cagate del manifesto, vabbè, ho poco da fare, mea culpa.

Devo dire cheil giornalista mi sembra piu' preoccupato del fatto che gente che si professa di sinistra cominci a pensare che forse non tutto quello che la "destra" ((o il pd ) dice sulla sicurezza siano cazzate da fascistoidi invece di pensare che ci sono problemi del mondo reale che l'ideologia della "sinistra nuda e pura" semplicemente non può risolvere.

Poi le arrampicate sugli specchi sul chi sia la "vera" maggioranza degli studenti fa veramente ridere, i veri studenti sono quelli che vogliono studiare in una biblioteca senza rotture di coglioni da chicchessia, non mi pare difficile da capire.

infine la deriva ultrasecuritaria per 2 tornelli se la puo' pure prendere e infilarsela nel culo, imho.

per inciso, i cani antidroga nelle scuole di cui parla ci sono da almeno 20 anni, c'erano quando andavo io alle superiori, regolarmente passavano a controllare il perimetro, e a volte entravano se c'era un motivo.

e perchè ? perchè c'era parecchia gente che spacciava, anche fra gli studenti. Che cazzo dovevano usare il naso per trovare i nascondigli ? ma dove minchia ha vissuto certa gente ?


Vabbè trolla dai. Perché la sede di un giornale ha i tornell? Stanno ledendo il mio "diritto" di entrare in un'azienda caso? Sto forse rinunciando a diritti fondamentali dell'uomo?

Un conto è l'università intesa come complesso un conto le restrizioni, giustificate, a certe aree a personale autorizzato.
ma zeropregi non e` mica un giornalista e` solo un tizio che twitta h24 su qualsiasi argomento... (tante volte trollando non so quanto consapevolmente)... io lo seguivo pure ma mi aveva monopolizzato la home a furia di stronzate

Io neanche sono disposto a rinunciare alla liberta` in cambio della sicurezza (percepita come dice lui), ma i tornelli della biblioteca con questo discorso non hanno nulla a che fare


Questa è la versione in prosa della vignetta di zerocalcare oggi, i.e. "guardie di merda, viva i centri sociali!"però in salsa politically correct.

Tra l'altro tutto il presupposto su cui basano i loro discorsi è inesistente perché si poteva usufruire della biblioteca anche senza il badge, bastava dare il documento in reception e ti lasciavano entrare. Che è un lusso, perché ad esempio dove vivo io devi comprarti la membership se non sei frequenti l'università (esistono le biblioteche comunali apposta, dubito non ce ne sia una a Bologna). Anche la riduzione degli spazi è una cazzata, l'università ha dato al CUA un locale di 50 metri quadri 3-4 mesi fa.

Almeno avessero le palle di dire quello che pensano veramente, cioè che sono d'accordo con sti malati del CUA.
La vignetta di ZeroCalcare

http://imgur.com/a/ONJjz
il problema di quella vignetta, é che poteva entrare chiunque anche senza badge, tramite identificazione, quindi é un po' fuffa
Sta roba dei tornelli non la capivo proprio, poi ho letto sto articolo che e' l'unico che spiega bene la situazione:

https://www.vice.com/it/article/cosa-sta-succedendo-a-bologna-biblioteca-36

L'universita' come luogo aperto, tutto molto bello, mi ci ero quasi convinto, poi ho pensato che a) ci sono le biblioteche comunali come luogo aperto e b) a Berkeley, vicino allo free speech movement cafe', che si chiama cosi' perche' li' di fianco e' proprio nato il concetto di movimenti studentesco, nella biblioteca col cazzo che entri senza badge

Quindi onestamente i rivoluzionari de noaltri anche no, eh. Quelli che pagano le tasse universitarie non trovano posti in cui studiare, perche' entra il tizio che deve leggere la gazzetta. Mi pare abbia molto senso, si' si'.
che poi è quello l'altro problema con la vignetta è che non risponde alla domanda: ma se non sei studente che ci vai a fare in biblioteca? Magari puoi entrare, ti metti a sedere e poi che fai? per prendere un libro nelle grosse biblioteche senza tornelli devi comunque fare una tessera.

Se vuoi fare tutte le cose di cui parla ZC vai appunto nelle biblioteche comunali. Sennò quelli del CUA pagano di tasca loro l'affitto di uno stabile, pagano le bollette, si prendono le licenze che servono, creano un'associazione culturale e pagano o fanno volontariato per tenere aperto (pulizia compresa) uno spazio di lettura alla cittadinanza.

Troppo facile farsi belli con i soldi degli altri.

Edit: altra imprecisione di ZC, le lezioni (tranne quelle a numero chiuso = fascisti) sono e rimangono libere ma a conti fatti nessuno che non è iscritto le segue davvero tutte.Si ci sarà forse un pensionato ma io non ho mai visto nessuno che faceva auditing serio.