No, li tornelli no...


Ma la domanda piu' interessante e': i giovani trasandati hanno o meno un tesserino universitario? I nuovi controlli terranno fuori gli sborratori seriali o no?
Da tutto questo si evince che i bibliotecari sono i nuovi taxi driver e che un vero film noir nel 2017 andrebbe ambientato in un'aula studio

Forse si o forse no, ma è una misura di sicurezza che al massimo migliora la situazione...non vedo come possa peggiorarla visto che si è ampiamente discusso di come basta mostrare un documento di identità al personale della biblioteca e ci potrai accedere.
Sì sta parlando del nulla

Il problema è stato ben evidenziato da elindur pagine fa e viene confermato ad ogni post
Gli hanno toccato la loro biblioteca e si sono incazzati

Il problema appunto è che non è "loro"
CUA merda.

posso argomentare.

Fallo che sono curioso.


Con il controllo degli ingressi sai chi c'è all'interno e chi no in un dato momento.
Quindi se succede qualcosa sai nome cognome e FACCIA di chi c'è.
Quindi anche se li terranno dentro, prenderli è più facile, se non una garanzia


Metti che dalle registrazioni spunta uno che ogni sera entra, sta dentro 3 minuti ( il tempo di una bucata/sniffata) e poi esce.
Passa la prima, passa la seconda, passa la terza, poi iniziano a tirare le somme


quindi siamo passati da identificativo per entrare, al controllo a distanza dei presenti e profiling? Fingerò stupore


Sì però se sono i pancabbestia l'ultimo baluardo dei diritti civili possiamo anche chiudere bottega e welcome our new robot overlords.
I

Ma non ha scritto questo


anche questo è vero





a me pare di sì

però capisco che magari ho capito male io oppure si tratta solo di frase infelice, su sto argomento ho dedicato fin troppo tempo comparato a quanto me ne frega


ma non ho assolutamente detto questo


Eppure sei sempre qua a postare
ma non è vero, oggi è la prima volta che scrivo qualcosa, mi sono astenuto apposta dall'esprimermi durante tutta la polemica attela neester e pochi altri vs the world

/edit: anzi non è vero, ho fatto un altro post quando ho visto che era scattato il dramah con un fake che ha scritto non so cosa, chiedendo info perché me l'ero perso, va bhe dai non conta
Frase infelice, in ogni caso figuriamoci se qualcuno perde tempo a controllare quanti minuti la gente sta dentro, il fatto di dover passare il badge funge da deterrente a sufficienza per evitare che la gente strisci ed entri a strisciare ()

va bhe ma comunque sticazzi della gente che pippa nei cessi, capisco se si bucano, ma i bambaroli nelle uni sono dappertutto e di sicuro non gli serve la biblioteca "x", è un attività che puoi fare ovunque in pochi minuti, banchi dell'aula compresi


E infatti uno dei tanti problemi è che nei bagni si sono trovate più volte delle siringhe


no no conta conta, vuol dire che lurki il thread

Eh si', dati del genere non si incrociano neanche quasi per le dichiarazioni dei redditi, l'Ergo non fa una roba del genere nemmeno per chi bara alle borse di studio, ma la "Fondazione del Monte" lo ha sicuramente buildato in 4 sale studio del centro...


Ma perche' mai Mi voglio fare una pera in un bagno anche piu' lindo del solito, mostrare il badge e' l'ultimo dei deterrenti. Eddai.
La questione sicurezza e' una cosa che viene spinta ora che il progetto deve essere introdotto (e sta ricevendo resistenze), ma non e' il primo dei problemi nella battaglia dell'universita' vs organi "pubblici" nel chiudere quanto possibile i propri servizi... Se il problema fosse _solo_ quello, costituirebbero un personale di sicurezza stile "campus security" che quello si lo hanno in altri paesi dove le biblioteche sono, ad esempio, ad accesso libero. (E come dicevo in un post addietro, sarebbe piu' vicino ad una idea piu' completa di "sicurezza", perche' ora non conosco purtroppo la parte legale in Italia, ma in Olanda erano in qualche modo legati alla polizia quelli della security in uni perche' una volta ad Utrecht presero all'entrata una persona che si voleva nascondere dopo un reato, immagino lo videro da un database o che ne so... Che e' una cosa diversa dall'impiegato che non apre il tornello se non hai il tesserino. E fa la differenza se devi prendere un potenziale attentatore, per dire, visto che il mondo non finisce con chi si fa di eroina).
Dai, il CDA dell'ateneo ha portato a casa un risultato vs comune/regione e ora 4 sale studio sono piu' chiuse di prima. Il modello "universita' e citta' sono una cosa sola, entrambi danno e prendono dall'altro liberamente" che i rettori esaltavano (pochi) anni fa ai discorsi di inaugurazione degli anni accedemici direi che e' sotto le scarpe (modello che gli stessi rettori tra l'altro definivano "l'unico compatibile con i valori costituzionali" di cultura accessibile a tutti ). Si sta importanto il modello di universita' "salve questo e' il campus di UCLA, prego presentare biglietto di entrata del costo di 40k dollari all'anno". Con la differenza che manco c'e' il campus con una chiara delimitazione ma semplicemente si passa passa da un edificio all'altro del centro e "tac - errore", e che non si paga 40k per il mantenimento diretto ma piu' 400 direi e il resto lo mette Balanzone
"Non è il primo dei problemi" ė il meme italiano per eccellenza