Morire per uno spinello

Mi viene da vomitare.


Maddai, così sembra uno stato di paura e polizia.
La verità è che il popolo americano democraticamente si è scelto, nei decenni, una politica di "repressione" del crimine che si basa sulla tolleranza zero, la vendetta e la punizione estrema.
Gli americani vogliono che si facciano queste cose, ma non solo gli americani eh, al cittadino del mondo medio questo sistema andrebbe benissimo.
potevano rischiare gravissimo i polizziotti, tipo



Il civile non è un poliziotto , quindi in casi del genere dovrebbe scappare .. la polizia invece e chiamata a fermare quel tipo , non può scappare ..



Il fatto che fosse fumato o bevuto per me non ha importanza ma sicuramente non è un attenuante come la farebbero passare in italia , quindi per me poteva anche essere lucido che non sarebbe cambiato niente.
Poi non so come funzioni a NY , ma ad esempio in italia il coltello deve essere sotto le 5 dita , e di certo se giri con un coltello più lungo sei in torto , quindi anche se devi tagliare l' anguria più grossa del mondo lo fai con un coltello sotto le 5 dita.
E sicuramente se sei testardo e vuoi cmq portarti in giro un coltello piu grande , di sicuro non fai una scena del genere contro dei poliziotti , perchè senò l' utilizzo ai fini di offesa e chiaro , ma lo butti appena ti viene chiesto.
Sarei curioso di vedere quanti di quei poliziotti sarebbero disposti a mettere la loro firma su un bel documento da appendere per tutta NY dove indicano di aver sparato, ORGOGLIOSI del loro operato.


Incolumità delle persone tenuta in tale considerazione da spingere decine di agenti a sparare dozzine di colpi ad altezza d'uomo in una delle strade più trafficamente del mondo.

Per noi europei (e in generale per tutti i popoli civili) è impossibile comprendere le modalità d'azione della polizia americana. Sono perfettamente inquadrati in una cultura della violenza che al suo interno ingloba la libera vendita di armi da fuoco, milioni di cittadini poveri e disidattati, l'intolleranza e la ghettizzazione.
Se si può dire che, in teoria, il ruolo delle forze dell'ordine sia quello di mantenere l'ordine e garantire la sicurezza per gli agenti statunitensi non vale la stessa regola: sono una forza di repressione vera e propria, incaricata di impedire l'esplosione della violenza che in quel paese cova sempre sotto la cenere. Non è un caso che la galera sia la prima opzione di qualsiesi tribunale, non è un caso che abbiano il maggior numero di detenuti al mondo.Un qualsiesi poliziotto americano è mai andato in galera per i suoi abusi, che voi sappiate? E' un sistema, una forma di governo.

E i poliziotti sono vittime tanto quanto il resto della popolazione eh! Immaginate cosa voglia dire fare un mestiere del genere in un paese in cui chiunque può avere nei pantaloni non solo una pistola più grossa e cattiva della tua, ma anche una carabina sul sedile passeggero.
Si diventa o mentalmente disturbati, o dei selvaggi.


Oddio io sono anche per la fazione garantista, però distorcere i fatti in questo modo non è corretto
Questo non era un cannaiolo che si portava un coltello in giro per difendersi eh.
Sto tizio ha dato di matto e girava con un coltello per un area popolata minacciando di usarlo contro la polizia, non è certo sufficiente per giustificare un uso di forza simile, però non ci vai neanche troppo lontano.


Ma più che altro, la politica della "tolleranza zero", genera una controparte ancora più violenta. Se già sa che la polizia ti impallina anche se hai un'arma da taglio, ti porti appresso il ferro più grosso che puoi procurarti.

E comunque è anche un discorso che include la liberalizzazione delle armi nei vari stati federali. NY dice Iroel dalla regia, ha le leggi più restrittive.

Certo che mi pare comunque una barbarie il non volersi minimamente sporcare le mani in altra maniera se non sparare per uccidere. Cioè cazzo, prendi un'auto e colpisci col paraurti a 20 km/h. Gli farai saltare un ginocchio ma non lo manderai in una bara.
Non importa è proprio un fatto culturale.
GLi americani vogliono un'autorità violenta, perchè la loro principale preoccupazione non è subire un reato, ma non poterlo vendicare.
Che poi è esattamente il problema giustizia come percepito dall'uomo medio anche da noi: "tanto non gli fanno niente", "ha fatto questo ed è già libero", etc.
D'altronde basta guardare i prodotti più "mainstream" della cultura americana, pensiamo al cinema americano e al tema della giusta violenza dell'eroe vendicativo, quante volte l'abbiamo visto?


Che fosse fermato sta bene a tutti. Non è lecito che sia stato ammazzato.
Non comprendo proprio l'omicidio come forma di contenimento "sempre e comunque". Non comprendo molte cose dell'America e non riuscirei mai a vivere in uno stato che fa del patriot act il retro della sua costituzione.

Ammazzare un uomo non conclude l'episodio, lo ampifica e getta benzina su un fuoco che laggiù ha già abbastanza problemi.
Quell'uomo andava fermato, non ammazzato.
In effetti a pensarci, gran parte degli slogan degli ultimi, diciamo 150 anni, amerDicani fondano esclusivamente su: ricordatevi di *.

Ricordatevi di Custer, Alamo, Pearl Harbor ... etc etc


Grazie al cazzo che noti punti oscuri, hai capito che lo han ammazzato perche aveva fumato uno spinello


Intendevo punti oscuri sulle argomentazioni delle tesi di un paio persone qui.
Vabbuò, che fastidio leggerti quando fai lo spocchioso...


ignorando gli ordini della polizia ha perso i suoi diritti, come è già stato detto.



se gli sparavano un colpo cambiava qualcosa?



Ma tu sulle cazzate perdi anche tempo a ragionarci o ti escono così a raffica?

Qui ci vorrebbe e1ke, comunque no, non perdi i tuoi "diritti" (chissà quali poi, quelli inalienabili di essere umano?).
Anzi, è lo stesso sistema americano che dice che sei innocente fino a prova contraria. Se te ne vai in giro armato di coltello e non fai quello che l'agente ti dice, ti aggiungeranno accuse su accuse, se non finisci prima in una bara da morto.

Un colpo solo non avrebbe fatto differenza, ma c'è una leggera differenza semantica tra 12 colpi e 1.
Se ne spari dodici vuoi proprio ammazzarlo, se ne spari 1 vuoi disarmarlo.
anni fa, un uomo con una katana

situazione decisamente diversa, ma anche gestita decisamente meglio.



Ci sono delle regole ben precise che valgono per la polizia americana in certi stati quanto per quella italiana: il trasgressore aveva un'arma, si è rifiutato di sottostare agli ordini della polizia quindi doveva essere nautralizzato.
E no, taser e peperoncino non si usano perchè se un individuo è armato la polizia è OBBLIGATA a rispondere in maniera adeguata ossia con armi letali.

Quel tipo non aveva più via d'uscita dal momento in cui ha deciso di NON abbandonare l'arma e arrendersi. Si è scavato la fossa.


Se uno si arrende non penso si arriva ad usare le armi per uccidere.
Ma se uno non si arrende e si ribella questo è il risultato per far capire che una volta che vieni beccato e inutile tentare comportamenti del genere perchè sai quello che ti aspetta.

Viceversa in un sistema come quello italiano io vedo che un divieto di utilizzo delle armi da parte delle fdo atte a offendere comporta solo maggiori tentativi di fuga anche quando sono a distanza di tiro .. con magari il risultato di un minor numero di catture .
http://www.google.it/search?hl=it&gl=it&tbm=nws&q=ladri+in+fuga&oq=ladri+in+fuga&gs_l=news-cc.3..43j43i400.2004.3470.0.3578.13.5.0.7.0.1.294.978.1j2j2.5.0...0.0...1ac.hUgv5MT9HXE


Ok, ora analizza un po la situazione della criminalita, bande e carceri ed ex detenuti in america e dimmi se sto metodo sta funzionando...