[miniscazzi] [agoràcioè] I due minuti d'odio

- quando vie del centro strapiene per una qualche occasione tipo feste, concerti, manifestazioni carnevale ecc e le mamme che vanno in giro col loro cazzo di passeggino e ti passano sopra e pretendono anche di avere ragione

- i genitori dei bambini lasciati liberi di fare quello che cazzo gli pare dentro i luoghi pubblici tipo giocare a calcio, ditruggere oggetti e loro che li guardano e non fanno nulla

- la gente che d'estate nei ristoranti quando mettono i tavoli all'aperto e fuma e io sto mangiando e devo respirare il loro stracazzo di fumo: eh ma siamo all'aperto, fanculo muori

se non parcheggi negli spazi resti un idiota lo stesso, e du schiaffi se posso te li tiro.
missà i due minuti d'odio sono diventati mezz'ora

Scleri a parte, prova a metterti nei loro panni.
Scoprono di avere un figlio, e vorrebbero riconoscerlo, magari anche sapere se sta bene.
odio chi si lamenta e non fa nulla per uscire dalla merda in cui si trova
magari ti ci trascina pure dentro
auguro ancora più merda


* size 10.
Cazzo di rompicoglioni.
quelli che non sanno mettere le "h" e quelli che non usano i congiuntivi, minchia che nervi
quelli che.. loro di più
quelli che si danno ragione dicendo che l'hanno letto su internet
quelli che non sanno dare il giusto valore alle cose, e che se pigliano le inculate si lamentano pure
quelli che quando ti parlano guardano altrove
quelli che fanni i grossi in gruppo e poi son delle gran mezze seghe
Ok mi scateno:

Odio le domande retoriche del tipo "sai chi ho visto oggi?" Ma come cazzo faccio a saperlo se non c ero?!!!!
Odio che mi si tocchi in generale e in particolar modo la schiena o i capelli
Odio che mi si parli la mattina e sopratutto mi vengano fatte delle domande
Odio i vecchi che si lamentano
Odio le tipe viziate
Odio la gorgonzola
Odio qnd gli altri tossiscono senza mettere le mani davanti alla bocca
Odio chi urla
Odio tutte le cose inutili
Odio comprare una scheda video e scoprire che da problemi grafici che la vecchia scheda non dava
Odio gli insetti
Odio la pioggia sopratutto col vento
Odio le differenze di trattamento tra le persone
Odio chi sputa per strada
Odio chi butta le sigarette per strada
Odio i sudamericani
Odio i politici (vabbe tutti probabilmente)
Odio dormire vicino a un uomo
Odio la gente che mangia con la bocca aperta
Odio le ragazze che ti trattano come se fossi il tappetino/fidanzato
Odio chi non ha il valore dei soldi
Odio chi salta le code
Odio chi da il mio numero di cell in giro
Odio che mi si chiami al cell mentre sono impegnato e non avendo risp prova e riprova fino allo sfinimento
Odio che mi si parli mentre sn sul cesso
Odio la mia vicina di casa
Odio qnd i bambini in coda per lo skilift mi rovinano la tavola finendoci sopra con gli sci
Odio qnd la gente parla durante i film
Odio chi mi dice cosa devo fare
Odio il disordine e chi prende le cose e non le rimette dove erano prima
Odio i quadri storti
Odio gli autobus
Odio i remake dei telefim di successo (knight rider/supercar ma percheeeee)

Ne avrei altre ma forse e meglio fermarsi
Ah i miei amici dicono che sono strano...




In realtà grazie al cielo ho anche un sacco di clienti che danno e meritano rispetto.

Dal punto di vista lavorativo posso elencare altre 1000 cose che mi stanno sulle palle, mi vengono in mente queste ad esempio:

I francesi che si rifiutano di parlare inglese.
Gli americani che entrano e parlano in spagnolo o si inventano le frasi mettendo la s alla fine delle parole. Siete in Italia cazzo! Non in Spagna!
La gente che a locale pieno ordina al tavolo, e dopo 5 minuti fai portare un vassoio pieno di roba, e loro se ne sono già andati.
Gente che caga fuori dalla tazza. Come fanno a mancare la tazza è ancora un mistero per me. Una volta ci siamo trovati pure sangue misto merda sulle pareti e sul lavandino, insieme ad un paio di mutande smerdatissime buttate nel cestino.
I cori dei laureati. "DOTTOOOOOREEE DOTTOOOORE" Insopportabili. Che fanno cose allucinanti in giro per la città perchè tanto è la loro laurea e si deve fare così.
I clienti che ti ordinano una roba alla volta e ti fanno fare 8 giri avanti e indietro per due scemenze, neanche fossi il loro maggiordomo.
I turisti che si siedono al tavolo del bar con LE LORO bibite e IL LORO cibo. E alla domanda "Che cosa state facendo?" ti rispondono "Eh, al nostro paese si fa così." (L'altra sera un tipo asiatico è andato in rage dicendomi che volevo mandarlo via perchè sono razzista.)
I tipi che al mio "Sono 2.50€" ti rispondono "Ok dai, facciamo 2€" e io "Facciamo anche no."

Quelli che con la serranda abbassata bussano, io apro:

Lui: "Siete chiusi?"
Io: "Si."
Lui: "Mi fai l'ultimo?"
Io: "No guarda, mi spiace ma abbiamo pulito tutto, non è possibile!"
Lui: "Daaaai! Neanche l'ultimo?!?!"
Io: "No davvero, non è possibile, mi dispiace."
Lui: "Un chupito?!?"
Io: "Guarda, ti ho detto di no, siamo chiusi, prova al bar giù in fondo"
Lui: "Dai ti prego! Ho fatto anch'io il baristaaa!!!"
Io: "Appunto, cerca di capirmi allora, siamo chiusi mi spiace."
Lui: "Ahh vabbè ok, posso usare il bagno almeno?"
Io: " "

O le ragazze che dopo la stessa trafila di domande ammiccano dicendomi "Lo sai che sei carino?!? " e fanno le scocciate quando si sentono rispondere "Lo sai che siamo chiusi? "


I ragazzi ubriachi che si pestano dentro il locale per puttanate.
Quelli che mi domandano se il nostro vino è buono.
Quelli che prendono in mano le bottiglie dietro il banco senza chiedere, o che infilano le mani dietro il banco per fregare le olive o i limoni. E fanno pure gli offesi se gli blocco il braccio. "Ehhh, per un olivaaaa!!!! DHUUURR" Stupidi imbecilli.
Quelli che stanno in banco a parlare dei cazzi loro per minuti interi, chiedi ripetutamente se desiderano qualcosa, non ti cagano, servi altra gente, e dopo si svegliano urlandoti "Oi, noi siamo qui da mezz'ora eh, ci vedi o siamo invisibili?!?"
Quelli che "Ma lo sapete fare lo spritz a Venezia? Perchè a Torino lo facciamo bene". E poi mentre glielo prepari sbircia dietro il banco per vedere se lo stai facendo "bene". (E' come se un bolzanino entrasse in una pizzeria a Napoli e dicesse "Ma a Napoli la sapete fare la pizza? Perchè a Bolzano la facciamo buonissima!)
I clienti che mi vedono in pausa pranzo, seduto al tavolo, con panino tramezzino caffè e sigaretta, che si alzano, si avvicinano e mi domandano "Scusa, ce li porti due caffè?"
Il cliente che "tintinna" la monetina sul banco mentre sto servendo altre persone, della serie "allora, posso pagare si o no che ho fretta?"
Il cliente al tavolo che chiama il cameriere fischiando\schioccando le dita. Se ne può rimanere seduto tutta la vita, non arriverà nessuno.
Il cliente che quando passi davanti al suo tavolo ti tira per la maglia. Mi manda al massimo del rage sta cosa.
Il vicino di tavolo del cliente a cui stai prendendo l'ordine che mentre parli comincia con "scusa! scusa! SCUSA! hey! scusa! SCUSA!". Come sopra.
I gruppi che arrivano e cominciano a spostare tavoli e sedie ovunque senza chiedere niente a nessuno, come fosse casa loro. E magari poi se ne vanno pure via lasciando tutto com'è perchè cambiano idea.
Le persone che lasciano sacchetti interi di immondizie varie sopra i tavoli, perchè tanto c'è lo schiavo che raccoglie la loro merda.
I tipi che "Mi presti l'accendino? Te lo riporto subito!" E poi non li vedi più.
Le vecchiette che entrano nel locale alle 10 di sera (la fascia d'età dei clienti va dai 18 ai 40 anni) che con i Clash a palla mi domandano "Scusi, è possibile abbassare sta musica? Non riusciamo a parlare"

Per ora non mi viene in mente altro.


Tru, e che continuano poi:

A: Sai chi ho visto oggi?
B: No. Chi hai visto?
A: Ahah! Prova a indovinare!
B: Non lo so!!! Dimmelo!
A: Daaaai!!! Sparaaa!!!


Idem, ma solo dagli sconosciuti, mi manda in rage totale. Se ho confidenza possono farmi quello che vogliono. Basta che la cosa non diventi pesante.


* Idem. Io rispondo al massimo con "Si." "No." "Non so."



Rofl, mi ricordo una volta, sempre al bar, un tipo in banco tossisce ripetutamente senza mettersi la mano davanti alla bocca, la proprietaria si gira e gli fa "Ascolta, se devi far cagare fallo in un altro bar ok?!?"



Ammazzo per sta cosa.


*
Quelli che guidano la loro fottuta Opel Agila/Yaris Verso/Suzuki Alto/Dahiatsu Move/Kia Picanto/Daewoo Matiz/(...) sempre al fottuto centro delle autostrade a 3 corsie, a 80Km/h, perchè la corsia di sinistra è per i matti che corrono, ma in quella di destra hanno paura perchè ci sono i camion e le macchine che escono o si immettono. Alle volte vorrei uno di quei Nissan Patrol corazzati dei contrabbandieri di sigarette...

Quelli che sfruttano sistematicamente ogni minima pausa dall'attività svolta per appicciarsi una sigaretta, poi li trovi tutti ammassati agli ingressi dei locali come giapponesi in metro, che per passare devi mettere la maschera, accendere i fendinebbia e fare a spallate.

Il gioco dei pacchi in TV. E chi lo guarda/apprezza. E chi parla anche il giorno dopo della memorabile puntata del giorno prima.

Quelli con lo scooterone al semaforo che danno gas come se avessero una moto in folle, e gli si alza il culo dello scuterone perchè tengono inevitabilmente il freno anteriore tirato.

Quelli che iniziano a parlarti con "eh Mario ...?" (nome di fantasia), come se stessero continuando un ipotetico discorso mai intrapreso con te, o chiedessero un tuo parere su qualcosa di cui non stavi parlando.

L'autoricerca istantanea di Google e/o i suoi suggerimenti "Forse cercavi ...?" Fatti un pacchetto di cazzi tuoi ogni tanto, oh Google.

(ne avrei molti altri ma evito... sono forse un tantino intollerante?)
- Quelli che indossano occhiali da sole per darsi un tono in situazioni che non richiedono occhiali da sole manco per il cazzo.
- Quelli che mentre gli stai parlando guardano altrove.
- Quelli che mentre gli stai parlando si fanno distrarre dalle cazzate e smettono di cagarti.
- Quelli che mentre gli stai parlando si mettono a spippolare al cellulare per rispondere all'sms appena arrivato o altro. Te lo spacco per la terra il cellulare e ti ci salto sopra faccia di merda. Prima finisci il discorso, poi puoi fare tutto il cazzo che vuoi con il tuo merdosissimo cellulare della stramerda. (ovviamente non mi riferisco alle chiamate)
- Quelli/e che hanno talmente tanti braccialetti e ninnoli addosso che ciottolano mentre camminano nemmeno stessero indossando una cotta di maglia.
- Quelli che non ascoltano.
- Quelli che ti mettono parole in bocca che non hai mai detto.
- Quelli che sentono il bisogno impellente di parlare costantemente.
- Quelli che ti chiedono "come stai, che mi racconti?" e magari ci siamo visti il giorno prima. Cioè cazzo vuoi che ti racconti?
- Quelli che se in macchina non parlano sempre stanno male.
- Quelli che si inventano versioni tutte loro di fatti accaduti, in cui magari ero presente anche io.
- I convenevoli.
RRRRRRAAAAAGEEEEE

non resisto.

Quelli che parlano tt cs e skrivono qst e qll, e finiscono la frase con la faccina xD.


La puzza di minestrone di verdure o soffritto di cipolla alle 9 AM nelle scale del palazzo.

Quelli che parcheggiano ripetutamente a cazzo di cane in doppia fila nei pressi dei tabacchini, perchè tanto devono solo prendere un pacchetto di sigarette, e nel frattempo un centinaio di persone inveisce nei loro confronti e subisce passivamente.

Quando trovi un bel parcheggio in centro, e da sotto le radici del platano di fianco scappa fuori il parcheggiatore abusivo (solitamente africano e ben vestito).

Quando caghi, e il rinculo ti torna preciso sul bucio con quel suo tocco freddo e bagnato...

Quando vai a pisciare dopo un po' che hai trombato, e la tua cappella esplode in un fuoco d'artificio giallo, irrorando copiosamente pantaloni, pavimenti, pareti e ceramiche.

Quando la pallina di caccola fa indice-pollice-indice-pollice ma non vuole saperne di staccarsi per librarsi in aria.

Quando entri nel bagno di un bar del centro per un bisogno impellente e improrogabile, e hai la sensazione che l'ultimo panno con cui siano stati strofinati i sanitari sia stato quello della polizia scientifica durante la rimozione di un cadavere 15 anni prima...

I tassisti romani.

Quelli che che "Io ci capisco di hi-fi" e c'hanno l'impianto Bose collegato alla pleistescion.

Quelli che su facebook sono iscritti a 100k gruppi e condividono tutte le minchiate fake o le catene di sant'antonio, o le foto più old dell'internet. Ma soprattutto quelli che commentano tutto ciò col plurisillabo "hihihihihi"


Diventiamo amici, andremo d'accordo!
Non so se è già stato detto ma :

Le grandissime stronze che davanti alle scuole lasciano le macchine in doppia fila per rimanere a chiacchierare con le altre mamme e se ti azzardi a suonare il claxon si girano tutte indispetti a darti del maleducato

Quelli che quando ti parlano devono arrivare a 2 cm dalla faccia finchè non finisci spalle al muro e loro finalmente ti possono alitare direttamente nelle narici
quelli che: io,io,io,io,la roba mia, la mia mamma, il mio papa, io faccio, io dico, io decido, capisco tutto io, è come dico io.

quelli che : il tuo lavoro è fatto male io lo avrei fatto meglio ma non lo faccio perche lo devi fare tu.

quelli che : hanno la moglie ( marito ) bella ma bella, gnocca strafigona e anziche stare tutte le sere a trombare, escono con gli amici, vanno a cena, vanno a caccia, calcetto 2 volre la settimana piu gli allenamenti , la juve la domenica e dormino perche sono stanchi.
freud is amused


niente grazie a dio
Quelli che criticano poi fanno la STESSA identica cosa giustificandosi con "eh ma io l'ho fatto per un motivo diverso".
Non ho letto tutto, magari è già venuta fuori, ma torno ora dal supermercato e ho rischiato l'esaurimento.
Odio le donne che vagano con il carrello della spesa in mezzo alle corsie mentre parlano al cellulare.