Guarda, a me i contrast han cambiato proprio il metodo con cui dipingevo, mi danno una base molto migliore su cui poi fare layering con i normali acrilici, io non li scarterei a prescindere
Io ne ho uno apposta da aerografo, fengda qualcosa. Piccolo, non rumoroso, funziona bene e soprattutto ha il manometro per la pressione (in base a cos ausi e come lo vuoi usare)
Ti esprimo le mie perplessità:
- tra una cosa e l’altra alla fine ho comprato circa 45 boccette army painter tra colori, wash ed effetti. Se volessi partire da base contrast, dovrei comprare altre X boccette per avere tutti i vari colori base, e sarei piuttosto limitato con la scelta salvo comprare di nuovo un alto numero di colori (non so se si possono mischiare tra loro per avere diversi)
- nel corso di pittura che stiamo facendo, il mio amico per dipingere un personaggio warhammer (stormcast eternal) è partito da contrast blu scuro della citadel. Non ha fatto assolutamente l’effetto chiaro scuro come nella miniatura che ho appena postato. Le persone che fanno il corso in negozio ci hanno spiegato che dipende dal colore contrast, alcuni sono più coprenti. Ma allora a sto punto tanto vale andare di colori base.
- ribadisco che mi piace molto l’effetto del contrast con praticamente zero effort, ma se poi devo mettermi sopra a fare layering, qual è il senso di essere partito col contrast? Solo evidenziare meglio recessi e zone di luce? Recessi si fanno col base + wash, zone in evidenza alla fine si capisce abbastanza bene guardando la miniatura.
Dipingo ancora da poco e non so un granché, quindi sono aperto a nuovi suggerimenti 
dimmi pure se sto a scrivere cazzate.
Premettendo che non mi considero assolutamente un’esperto e sono ad un livello poco sopra il beginner lascio qua i miei 2 cents:
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La mia riserva di colori contrast è stata accumulata un poco alla volta, prendevo una boccetta di colore ogni volta che mi capitava di passare in modellismo fiere, partendo da colori che uso molto fino a quelli meno usati, andando pian piano ad inserirli nella mia routine (EX: il verde contrast mi ha aiutato un botto con i terrain di oathsworn), comunque si si possono mischiare tra di loro per avere tonalita diverse.
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soprattutto i contrast citadel hanno un paio di sottocategorie, da quelli che hanno una copertura piu o meno regolare sia nei rialzi che nei recessi a quelli che tendono ad avere 3 tonalita, scuro nei recessi, midtone negli spazi intermedi e chiaro nelle parti rialzate, personalmente parlando preferisco questi secondi, e sono anche il tipo di pittura che ho ritrovato anche nelle pitture simil contrast delle altre marche.
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diciamo che è molto soggettiva questa parte, anche perchè per come è strutturato l’hobby le possibilità sono infinite ed alla fine ognuno si attesta sul proprio stile personale, nel mio caso una base di contrast applicata su una miniatura con primer zenitale/drybrush grigiobianco rendono anche i successivi layering e ritocchi molto più omogenei ed ingenerale han aumentato di molto la mia velocità, anche se non facci oeserciti e dipingo solo per i giochi da tavolo/dnd il tempo è quello che è.
Se riesco poi posto la prossima miniatura che faccio in diversi step del mio procedimento cosi da spiegarmi meglio.
Thanks per il feedback, un paio di domande sul punto due:
- scusa ma il contrast che copre in maniera uniforme non è una pittura acrilica normale?
- come si chiamano le sottocategorie? Prima che prendo un contrast che resta uguale ovunque e poi rosico
Bhe rimane comunque un colore molto liquido che va steso in maniera diversa rispetto ai normali acrilici, una lavatura coprente diciamo a cui rimane un minimo di trasparenza, le “sottocategorie” non hanno dei nomi specifici ma nello stand dei colori sotto il nome puoi vedere una barra colorata che indica a grandi linee come si comporta il colore, non ho un’immagine decente perciò ho preso la prima da google:
la banda evidenziata in alto va dal chiaro allo scuro, quella in basso è più uniforme, ora in quest’immagine il colore in basso non è un contrast, ma nei nuovi colori della citadel ora ci sono contrast che hanno in questa banda indicativa un colore abbastanza uniforme
ok, questo è il mio attuale modus operandi, sono molto aperto a consigli perchè penso di aver bisogno di qualche occhio esperto, mi dispiace per le foto ma il mio cellulare ha una fotocamera indegna:
Primer nero
grigio+ bianco
Contrast
Highlight e risultato finale:
ha appena aperto il KS: pareri, opinioni?
non sembra male per farsi un set di miniature per imparare a dipingere, dopo queste sarei sicuramente a posto anche se solo i legacy addon arrivano a luglio, gli altri si parla entro aprile 2024. però il prezzo è davvero basso. se si considera il pledge base sono circa 110€ spedito, e ci sono 99 miniature + quelle dell’addon che si sceglie (circa 30) + quelle degli stretch goal base. meno di un euro a miniatura. nella chat dello stream dicevano che sono in scala 32 mm.
“Only hands is going rogue!”
La de-personalizzazione della GW ha convinto anche Louise Sugden a mollare. O meglio, non so se si sia licenziata anche lei o se continui ancora a lavorare in GW Sì, si è licenziata, e da qualche giorno si è aperta canale Youtube e patreon personale. Ed ha iniziato pure con un video divertentissimo. Sinceramente credevo che i Rainbow Warriors fossero una sua invenzione personale, non sospettavo minimamente che ci fosse davvero una storia dietro e che ci fossero hint nascosti qui e là tra codex, romanzi, ecc…
Uno dei primi commenti che ho intravisto sotto uno dei due video era una cosa tipo “grande Louise, questo è tutto quello che ho sempre sperato fosse Warhammer+” Bene ma non benissimo GW, continua pure così 
La adoro, sara’ che esce da /tg/ (e quindi e’ /ourgirl/) ma per me ha fatto alcune delle miniature piu’ assurde che abbia mai visto e creato sta specie di “stile” ultra-saturato
Una dea davvero.
O questa 
Sticazzi, impressive
Io vorrei tanto riprendere a colorare ma non riesco proprio a ritagliarmi un po’ di tempo.
Dovrei sacrificare il tempo che passo sul PC ma fondamentalmente non ho voglia di farlo.
Ho un sacco di arretrati di miniature anche degli anni 90. Ho un nagash ancora nella confezione che non ho mai toccato.
Poi lasciamo perdere i modellini che ho ancora da montare presi nei miei viaggi in Giappone.
Al massimo aspetto che cresce mio figlio, lo schiavizzo ed al posto dei compiti gli faccio colorare le miniature.
Gli arretrati:
Miniature mai terminate nei dettagli:
Potrebbe avere un valore nagash? C’è tutto, scatola e neanche mai assemblato.
Eh le scatole del Oldhammer valgono sicuramente.
Nagash secondo me almeno 100 euro li puoi chiedere ma anche gli scheletri francamente saranno sulla stessa cifra.
Fatti un giro su ebay che sta roba non e’ piu’ in produzione da decenni e qualcuno che colleziona lo trovi
Infatti, hai un discreto patrimonio!
quanto brutte erano le miniature anni 90
Pensa che proprio questa settimana stavo pensando che io sono nella situazione opposta. Ho ricominciato a dipingere regolarmente e l’idea di accendere il PC per giocare a qualcosa mi fa quasi schifo.
Certo, l’idea che lo sto facendo perché le cose che dipingo verranno usate aiuta.