Non so dove vivi tu, ma tra Parma e Verona la situazione è simile, i recidivi sono conoscuti
Quando sono andato a denunciare il vicino il carabiniere giovane non aveva idea, ma quello più anziano aveva idea di chi stavamo parlando.
Non ho idea di cosa tu stia scrivendo
Io vivo nella peggiore piazza in assoluto di Milano, quella che sta sempre sui titoli dei giornali e delle cronache. E pure non solo quelle milanesi. Vanno a far danni pure in trasferta.
Sto proprio qui al centro di tutto.
Infatti mi fa molto ridere quando su facebook mi dicono “eh si vede che tu non vivi in mezzo a questi qua”, “facile parlare”.
Io gli do’ dei cacasotto quando se ne escono con “non si può più uscire di casa”, a dirgli "povero cucciolino, hai tanta paura picci picci picci? 
".
Il destroide medio uga buga razzista picchia picchia IMPAZZISCE 
.
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Piazza affari? 
Non mi pare possa essere considerato come un trascurabile dettaglio la differenza tra gli eventi occorsi e la prima ed ufficialmente riconosciuta versione offerta dal diretto resoconto degli agenti coinvolti, forse la dinamica sarebbe emersa comunque in seguito, ma la discrepanza rimane profonda ed il dubbio di cosa sarebbe potuto accadere all’inchiesta se non vi fosse stata una testimonianza video rimane amara; questa menzogna agli occhi di una minoranza sempre più insofferente sospetto sia dolorosa ed odiosa quanto l’omicidio stesso.
Tenete pure presente come il governo francese avesse pur tentato di introdurre divieti di effettuare riprese di agenti in servizio, figuro quanto stridente possa essere un approccio securitario di questo tipo a fronte di una diffusamente percepita iniquità di trattamento.
Dici solo una era poco?
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Io cerco di capire la mente del poliziotto.
Che cazzo gli è passato per la testa? Pensava di farla franca? Lo aveva già fatto? Sognava di farlo, odiando gli immigrati? Uno psicopatico assassino?
Serio, perché?
Picchiare e manganellare sono una cosa, è pieno di poliziotti fasci esaltati, sparare in fronte è un altro livello.
Vai che almeno una volta l’anno il pippotto da sommelier della protesta deve passare su NGI
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Sì. Esiste la sociologia delle immigrazioni che studia i modelli di integrazioni in Europa. Il modello francese è uno dei peggiori perché ghettizza per scelte.
Ovviamente rantare che è colpa delle minoranze è riduzionismo, quindi un punto di vista che non vale assolutamente a nulla nonché reazionario e razzista
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Che ovviamente a Milano si è imitato data la nota lungimiranza politica.
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Semplicemente ignorante. La vecchietta di san siro che odia i marocchini non è reazionaria o razzista, semplicemente è ignorante e non è un fulmine di guerra. Quel che dicono giordano porro e del debbio lei crede.
Grande classico
ricordo ancora una delle prime volte a parigi, ci sono andato in macchina. Cercando parcheggio avevi proprio questa sensazione, la svolta prima eri a Parigi, la svolta dopo eri “nel quartiere black” , sembrava di venerire teletrasportati tipo ad Harlem o nel Bronx, quelli degli anni 90 però.
come dice Pjem il problema è la povertà e la prospettiva, nel 2023 se nasci poveri, molto probabilmete farai una vita da povero, la faranno i tuoi figli e non c’è “ascensore sociale” che ti dia la prospettiva di poter uscire da questa condizione.
la rivoluzione francese non l’hanno fatto certo in punta di fioretto, quando prendi un ammasso gigante di persone e le tratti da schiavi devi sapere che prima o poi si ribelleranno e potrebbero anche tagliarti la testa, perchè le hai fatte morire di fame e le hai fatte incazzare
Quello che dici tu poteva avere senso dieci manifestazioni fa.
Come riporta Inglo non è da ieri che protestano in modo non roboante e non c’è mai stata alcuna risposta dalle istituzioni.
Adesso c’è scappato (ancora) il morto e rabbia, frustrazione ed esasperazione sono al limite.
Non è più una protesta è una caccia la bersaglio grosso come è normale che sia.
Se la sono cercata (Poliziotti ed istituzioni) e l’hanno ottenuta.
Cosa cambierà? Tutto e in peggio ovviamente. La reazione della pancia grossa dell’elettorato sarà una ulteriore radicalizzazione reazionaria, appoggio incondizionata alla Polizia e ad esponenti Fascisti del Parlamento e (temo) la Le Pen prossima Presidente.
Il punto è che non c’è mai stata una via d’uscita per queste persone dopo decenni di tentativi di emanciparsi.
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Ma è così per costruzione, crei queste sacche di esasperazione e usi le proteste violente che sono inevitabili per andare full nazi.
Cioè Macron è lì che dice che è l’unica alternativa al fascismo, e fa tutto chirurgicamente per dare alla LePen più consenso possibile.
Per altro la storia insegna che non è mai mai mai successo che il potere abbia ceduto risorse e influenza senza che si mettesse un po’ di roba a ferro e fuoco.
L’unica maniera per ottenere qualcosa è fare abbastanza danni per cui è economicamente impraticabile continuare così.
Tutto quello che avete dalla società che rende la vostra vita minimamente tollerabile è stato ottenuto con proteste violente. Rendetevene conto e fate pace con l’idea.
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100% d’accordo, ma un conto è mettere tutto a ferro e fuoco nel contesto di una protesta contro il potere con obiettivi molto chiari, un conto è sfasciare piccole aziende di famiglie, dare fuoco ad auto di lavoratori onesti, tutto senza concezione di causa, mentre rubi capi firmati e urli cose religiose.
Quando le autorità fanno degenerare la situazione a questo punto, sono cose che succedono. Sempre. Ovunque.
Metti abbastanza disperati e accendi una miccia, e hai queste cose.
La responsabilità è della classe dirigente francese, era ovvio che si finiva così.
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Il problema è sempre infilare una roba sistemica nella cruna dell’ago della nonnina a cui spaccano la vetrina dell’edicola. Nessuno gioisce quando spaccano la vetrina all’edicola della nonna, ma stiamo sempre parlando di un fatto che è da discutere tirando indietro lo zoom di 10x.
Tipo ah poverino a Beppe è venuta la forfora facendo la chemio per la leucemia.
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