
anzi no, studiare su un buon libro = imparare, studiare su un libraccio = perdita di tempo e pazienza

dipende

studiando dagli appunti presi dalla mia prof di anatomia (


Meh, l'anatomia la impari con un atlante in mano e magari pure un cadavere davanti. Altrimenti è puro elenco del telefono

Anki puo' aiutare. Se cominciato con largo anticipo.
In cosa consiste?
Ti scrivi le domande e le risposte. Poi ogni mattina lui ne sceglie qualcuna e se le rispondi correttamente te le chiede tra qualche giorno, se le sbagli te le richiede presto. Si basa sull'idea dello spaced repetition
Dipende troppo dalla materia imho.
Posto che ormai ho capito che le cose dopo un paio di mesi dall'esame vengono completamente cancellate (al primo anno ho preso un 30 di geometria sapendo TUTTO a menadito e adesso non ricordo nulla) il mio scopo è passare l'esame.
Quindi se l'esame consiste in esercizi allora faccio quelli, compulsivamente. La sessione di luglio scorso ho dato elettrotecnica (che mi trascinavo dal primo) che era prevalentemente esercizi, ho fatto tutti gli esercizi dei 2 libri di testo (circa 160) più tutti i temi d'esame dal 2007 al 2012 (4 appelli l'anno, 8 esercizi ad esame) fatti due volte. La parte di teoria l'ho "studiata" rispondendo alle domande dei temi d'esame, alla quarta volta che scrivo cos'è un impianto TT me lo ricordo
E c'è da dire che questi per me sono i migliori, riesco a capire in anticipo la mole di studio che ho davanti e quindi a fissarmi degli obiettivi giornalieri che psicologicamente mi danno una mano enorme.
Storia diversa è stato, ad esempio, l'esame di Logistica (dato adesso, l'ultimo
). Trecento pagine di teoria ricca di dimostrazioni. Lì, come in tutti gli esami molto teorici, ho fatto i riassunti del libro (belli corposi, sono uscite una quarantina di fogli, fronte retro), e ad ogni capitolo finito ripetevo 1-2 volte. Poi mi sono rifatto fino alla nausea TUTTE le dimostrazioni, almeno una volta al giorno.
Infine mi sono fatto interrogare, cosa che ritengo INDISPENSABILE. Il tutto ha preso 30 giorni esatti
Poi peccato che lo scritto fosse al di fuori della preparazione teorica e ho preso 15, fortuna che almeno all'orale tutto quello studio è servito a qualcosa e sono riuscito a strappare quel 18 (il massimo possibile con 15
).
In generale comunque, dato che non riesco a studiare seriamente se non ho il pepe al culo, studio secco quei due mesi di presessione e sessione, 8 - 20 in aula studio al poli e si spera per il meglio
"Fortuna" che fumo, sennò uscirei fuori di testa (e ad ogni sessione mi si accorcia la vita visto che raddoppio da 10 a un pacchetto intero
)
Posto che ormai ho capito che le cose dopo un paio di mesi dall'esame vengono completamente cancellate (al primo anno ho preso un 30 di geometria sapendo TUTTO a menadito e adesso non ricordo nulla) il mio scopo è passare l'esame.
Quindi se l'esame consiste in esercizi allora faccio quelli, compulsivamente. La sessione di luglio scorso ho dato elettrotecnica (che mi trascinavo dal primo) che era prevalentemente esercizi, ho fatto tutti gli esercizi dei 2 libri di testo (circa 160) più tutti i temi d'esame dal 2007 al 2012 (4 appelli l'anno, 8 esercizi ad esame) fatti due volte. La parte di teoria l'ho "studiata" rispondendo alle domande dei temi d'esame, alla quarta volta che scrivo cos'è un impianto TT me lo ricordo

E c'è da dire che questi per me sono i migliori, riesco a capire in anticipo la mole di studio che ho davanti e quindi a fissarmi degli obiettivi giornalieri che psicologicamente mi danno una mano enorme.
Storia diversa è stato, ad esempio, l'esame di Logistica (dato adesso, l'ultimo

Infine mi sono fatto interrogare, cosa che ritengo INDISPENSABILE. Il tutto ha preso 30 giorni esatti

Poi peccato che lo scritto fosse al di fuori della preparazione teorica e ho preso 15, fortuna che almeno all'orale tutto quello studio è servito a qualcosa e sono riuscito a strappare quel 18 (il massimo possibile con 15

In generale comunque, dato che non riesco a studiare seriamente se non ho il pepe al culo, studio secco quei due mesi di presessione e sessione, 8 - 20 in aula studio al poli e si spera per il meglio

"Fortuna" che fumo, sennò uscirei fuori di testa (e ad ogni sessione mi si accorcia la vita visto che raddoppio da 10 a un pacchetto intero

Riuscire ad essere realmente produttivi solo quando si sentono le fiamme dietro al culo è una brutta roba. Ne so qualcosa.

-2 + tesi e mi levo di culo, non vedo l'ora!
Io ho finito venerdì. Decisamente meglio ora

Grande

Ok che funziona ma... non è un pò troppo meccanico?
Comunque gratz per i riassunti, io quando rielaboro i miei appunti da 80 pagine ne ricavo 100

Istituzioni di diritto amministrativo.. Libro di testo di 609 pagine, appunti estrapolati pagine 85

Vado a bocciare l'esame! Poco meno di 2 mesi per prepararlo, ma non ce l'ho fatta a ripetere molto quindi l'esposizione sarà un bel casino! Purtroppo arrivato alla fine e fuori corso mi son proprio rotto le balle e mettersi lì a ripetere 3-4 volte 86 pagine mi fa venire la nausea!
Speriamo in una botta di culo




Io dopo qualche anno a studiare a Pisa cerco di copiare i metodi dei Normalisti, non perchè siano dei geni o chissà che (anche se diversi sono delle teste mostruose) ma perchè essendo obbligati a passare tutti gli esami (regolari più quelli della normale stessa, che sono tanti quanti) in tempo e con la media del 27, hanno dovuto scoprire subito tutti i trucchi per andare a un esame ed essere SICURI al 100% di passarlo, perchè non posso sconvolgere i loro piani con una bocciatura.
Alla specialistica di Fisica (e quindi penso che il metodo sia ben applicabile a tutte le scienze più o meno pure) li vedo prendere appunti rigorosi ma molto schematici (personalmente imparo in modo visuale, quindi privilegio appunti schematici con buone figure e pagine molto "dense", così mi basta un'occhiata per ripassare.) e integrare con note a margine prese da articoli/libri. Meglio ancora se l'integrazione avviene man mano durante il periodo delle lezioni.
Al momento sto preparando così un esame, integrando i miei appunti anche con le registrazioni, e mi sembra l'esame in cui sto perdendo il meno tempo possibile, evitando la trappola in cui studi interi libri quando poi ti chiederanno un decimo del loro contenuto.
Alla specialistica di Fisica (e quindi penso che il metodo sia ben applicabile a tutte le scienze più o meno pure) li vedo prendere appunti rigorosi ma molto schematici (personalmente imparo in modo visuale, quindi privilegio appunti schematici con buone figure e pagine molto "dense", così mi basta un'occhiata per ripassare.) e integrare con note a margine prese da articoli/libri. Meglio ancora se l'integrazione avviene man mano durante il periodo delle lezioni.
Al momento sto preparando così un esame, integrando i miei appunti anche con le registrazioni, e mi sembra l'esame in cui sto perdendo il meno tempo possibile, evitando la trappola in cui studi interi libri quando poi ti chiederanno un decimo del loro contenuto.
Sempre fatto così (ammetto di non integrare troppo con note a margine che non siano mie rielaborazioni). Sempre sucato

Ce l'ho fatta al secondo tentativo, adesso -1 + tesi e devo mettere tutto in freezer per un paio di anni perchè mi han richiamato per una selezione che avevo passato, che tempismo!!


Un paio di anni? Facciamo 6!


Studi ripresi nell'A.A. 2019/20, 100€ di "penale" per anno saltato, laurea conseguita a dicembre 2020 con discussione via Teams e ovviamente festa di laurea da solo chiuso in casa vista la zona rossa. Son soddisfazioni!


Congrats!
