Metal Gears Solid V

Eh guarda per me la possibilità di fare qualcosa di un po', se vuoi, lirico, come lo era MGS... è morta appena mi sono reso conto che l'impostazione del V è l'opposto di tutto il resto della saga: gameplay eccezionale, davvero per me spettacolare considerando che io non tollero nemmeno i migliori stealth game; ma a livello narrativo zero, mi è morto tutto quando ho capito che non c'era l'ombra di una cutscene ed era tutto narrato dagli orridi audio log.
Robe come MGS o Snake Eater* a queste condizioni, semplicemente, non le fai. L'unica era proprio mettere da parte certi vezzi e concentrarsi sul creare un capitolo conclusivo alla storia che non fosse il punto di arrivo, ma quello di contatto tra due mondi anche videoloduci, molto diversi (alla fine vai in realtà a collegare MGS IV con il primo originale Metal Gear 8 bit o quel che era ). Insomma senza voler strafare o insegnare niente a nessuno o fare nessuna morale, ma fare un onesto lavoro di chiudere un'epopea con un omaggio a se stessi.

*che poi io amo Snake Eater, ma già lì era un altro mondo rispetto a MGS, con tutta la cazzata infinita del piano di The Boss era praticamente diventato un fantasy a livello di tematiche, molto più di quanto lo fosse MGS con i suoi telepati o i suoi sciamani armati di gatling
Cmq a me le cassette non sono piaciute molto, preferivo il vecchio codex.
secondo me snake eater, tolte le immancabili kojimate, aveva un concept sufficientemente lineare e solido.

Insomma il "messaggio" (anche emotivo) passava nel modo giusto, e il finale coinvolgeva, mettendo big boss su una traiettoria ben precisa. E' peace walker che è un po' anticlimatico, perché big boss in peace walker è nuovamente un po' un minchione

metal gear solid 2 aveva un gameplay che era davvero da applausi (ancora oggi ci sono dettagli che stupiscono, vista la data di uscita), ma è il gioco in cui sono evidenti tutti i limiti narrativi di kojima.


Per me è stato penoso in generale avere

Spoiler

Liquid Snake
Un po' perché sì (non ho mai francamente tollerato la menata del suo "debbo uccidere a mio padre perché così solo sarò libero!!! "
Ma soprattutto perché torniamo al solito punto, se vuoi fare un confronto tra Liquid e Big Boss può starmi bene, se invece fai il confronto tra Liquid e uno che si spaccia per Big Boss perché é molto meno capace del giocatore di collegare i puntini (cosa mai intelligente a livello narrativo ), che senso ha?

Forse sarebbe stato bello vedere un giovane Liquid che getta le basi per la squadra che diventerà quella di MGS, quindi Mantis, Sniper Wolf, persino Ocelot stesso e dargli un senso diverso. Ma sarebbe stato un azzardo per tanti motivi (primo fra tutti per me Liquid l'han mostrato troppo bambino, già adolescente srebbe stata un'altra cosa, e poi banalmente era impossibile mettere tutti quanti o quasi tutti, in modo sensato, nello stesso contesto all'età che dovrebbero avere; avrebbe voluto dissacrare tutta la loro backstory in MGS)




no, il codex NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO


vabbé su Eli ho steso un velo pietoso


Spoiler

tra l'altro la sua corte di mocciosi yo mama avrei voluto spianarla a colpi di lanciamissili, visto quanto sono molesti, peccato che farlo implichi il fallimento delle relative missioni in generale non avrei sentito la mancanza della sua storyline, in prospettiva non mi sarebbe dispiaciuto, come dici, UN ALTRO metal gear in cui liquid adulto mette in piedi la sua foxhound (intendo con liquid pg del gioco)




io uno spin-off con quiet lo vorrei comunque


Spoiler

anche se è ufficialmente morta (stando alla bible ufficiale del gioco)

Avrebbe potuto essere l'istruttrice di sniper wolf o qualche minchiata del genere


Concordo su quasi tutto quello che state dicendo, tranne sul fatto che il gioco non sappia emozionare, la missione 43 (Shining lights ecc ecc) e la fine delle storie di Quiet e Paz le ho trovate molto toccanti.


quella di quiet lo è pure (anche se il personaggio NON è sviluppato a dovere), ma mentre guardi la cutscene ti rendi conto di quanto è fatta a tavolino e calata a muzzo nel gioco. Non so spiegarmi meglio. In pratica c'è qualcosa ti spezza la partecipazione emotiva e l'immersione, anche perché il modo in cui ci si arriva, a livello di struttura di gioco, a quella missione non è affatto fluido. Tra l'altro per comprendere perfettamente cosa succede, e interpretarlo nel modo giusto, DEVI ascoltare le cassettine prima (pessima scelta narrativa).

Comunque le ragioni per cui lo storyarc di quiet si chiude in quel modo sono macchinose (questo è ovviamente una diretta conseguenza della macro-trama di mgs5).


shining lights non mi ha detto granchè, cioè avevo il culo strettissimo


Spoiler

ma solo perché temevo di essere nuovamente costretto a perdere soldati con alto ranking


Che insensibile


300 GMP per ogni fulton recovery: sossoldi (cit.)


'a drogati, è il codec non i crackers CODEX.
Dato che ormai si sta parlando di Kojima e di tutto l'universo di Metal Gear non concordo sul giudizio di V sul secondo capitolo che è geniale anche dal punto di vista narrativo: la più grande presa per il culo videoludica della storia

Inquadrato nel contesto MGS2 era un macigno enorme, Kojima molto probabilmente sentiva di brutto la pressione ed è riuscito ad incastrare tutto alla perfezione. Il prologo che fa assaggiare al giocatore un more of the same con Solid Snake e tonalità scure (la notte, sulla nave) troncato subito dopo col gioco vero e proprio con protagosta Raiden e tutto all'aperto (di giorno, sulle piattaforme) per poi virare sul finale col meta-gioco e l'ammissione che era, in effetti, una simulazione della prima missione, un more of the same appunto

Tra l'altro leggevo proprio poco tempo fa come Kojima c'aveva azzeccato con l'idea alla base di Sons of Liberty, sui meme e la loro rapidità di divulgazione nell'era informatica. Cosa che effettivamente è quello che stiamo vivendo in prima persona.

Secondo me, è il miglior capitolo di tutti, secondo solo al terzo forse
l'unica cosa bella di MGS V (oltre al gameplay) è la quarta parete che viene buttata giù (addirittura più dei precedenti capitoli specialmente di sons of liberty) e tu giocatore vieni riconosciuto come big boss

il resto narrativamente parlando fa acqua da tutte le parti ed è palesemente un prodotto non finito...


Oltre al gameplay anche lo stile, l'ost e e non, grafica, rigiocabilità, scelte di design, longevità, sistema online, cura generale, regia pazzesca per un VG...

Molti giocano a Metal gear per la trama spicciola e le cutscene, ma c'è molto altro. Alcune missioni sono pazzesche e inserite in contesti realistici (ovvero cinici e sporchi, è un gioco di guerra ma che non gira molto intorno alla questione come i precedenti capitoli ma ti ci ficca in mezzo e ci riesce parzialmente).

Per me manca solo di un pizzico dall'essere perfetto, ma ritengo che sia uno dei migliori giochi degli ultimi anni, ho quasi 400 ore praticamente solo di SP, senza nemmeno aver provato mod o giocato molto online.
Due o tre cutscene in più, come dice Vendetta, non avrebbero cambiato granchè.

Spoiler




l'idea del costrutto culturale-informazione virale (chiamata per la prima volta "meme") viene da Dawkins, e ovviamente in origine è proposta in maniera autonoma rispetto al tema della nascente civiltà "digitale".

Comunque pure in GITS (nel manga) dovrebbe esserci un concetto simile a quello impiegato in MGS2.

Anche quando il gioco uscì era un problema e tema di cui da giocatore potevi intuire l'importanza, specie in prospettiva futura: possiamo pure dare punti a Kojima per avere scelto di piazzarlo nel gioco, la questione è che, come in altri casi (per altri temi), la trattazione è affidata a pipponi estemporanei - l'autore che entra in campo a farti lo spiegone - scritti senza particolare lucidità stilistica, se non culturale.

Insomma, come dicevo anche lì si vedeva che Kojima aveva la voglia di dire cose importanti e profonde, senza avere la capacità di esprimerle e farle filtrare correttamente, tenendo conto del medium (in cui vale il principio cinematografico dello show don't tell).

Analoghe osservazioni possono muoversi al tema della "lingua", che domina mgs5.

Il fatto che mgs2 sia poi una trollata galattica - seppure trollata "a fin di bene - è comunque apprezzabile per me rimane un bel gioco, ho pensato la stessa cosa rigiocandolo con la collection non molti anni fa.
tant'è che penso che tutti quelli che hanno giocato i diversi titoli ricordano in maniera abbastanza agevole il messaggio del primo e, sicuramente, del terzo gioco (in guerra non esistono eroi, ed è lo spirito dei tempi che blablabla), mentre per il secondo - al netto della trollata metanarrativa - debbono andare a rivedersi qualche riassunto o wiki

GZ era sulla giusta strada, perché come già ho scritto introduceva (o pareva introdurre) un tema altrettanto lineare ed efficace, poiché mostrato con il racconto (la guantanamo ante-litteram). Anche se Paz e Chico erano due personaggi al limite dell'insopportabile in peace walker, come giocatore e spettatore in GZ emotivamente sei coinvolto in merito al loro fato, in virtù del fatto fatto che sono presentati in un contesto ben più realistico e brutale, e sotto una luce ben più drammatica, e rispetto a peace walker.

Gioco in cui, ricordiamocelo, in alcune missioni davi appuntamento a Paz e Miller sulla spiaggia per poi andare a far cose nascosti nello scatolone

peace walker è un bellissimo titolo a livello di gameplay, sia chiaro: ad es., tutta la parte manageriale della mother base viene da lì; GZ e MGS5 sono semplicemente la versione sandbox di PW, con un sistema di combattimento/stealth migliorato all'ennesima potenza. Peccato che manchi la modalità cooperativa di PW.

anche perché la fionda umana era op



"contesti realisti" a parte la cosa dei bambini soldato che potevano azzardare anche di più ho trovato più cinico e sporco ground zero in special modo in quello che ne esce fuori dalla cassette


cosa che ho trovato poco nel 5, la scena dove prende ed è costretto a sparare ai suoi compagni si ok funziona ma è paraculissima

Sì, quello sì, è sempre mancata la maturità se vogliamo metterla così, MGS2 mi gasò tantissimo perché nonostante i miei 15 anni farciti di brufoli riuscii a cd apprezzare le tematiche profonde. Anche perché farcite di spiegoni.

Ma forse proprio perché in realtà Kojima è un perenne adolescente la cosa funziona

Ecco, appunto

Ha sempre avuto questa mania di non prendersi mai troppo sul serio che io personalmente adoro


http://www.trendzz.com/press/brazzers-releases-metal-gear-solid-v-parody/