Mental Health: A&D - I buoni e i "cattivi"



Peccato che il giudice sia esattamente quello preposto a farlo, il controllo al politico e non uno che vuole fare diagnosi dall'alto del suo essere stocazzo
Ma infatti la mia era una esagerazione, in risposta a quelli che volevano "controlli speciali" per chi presenta certificati medici relativi a "certe" patologie, perche' a detta di chi trolla e/o non sa nulla di queste cose sono "piu' facili da falsificare"
Lunedi' un mio collega non e' venuto al lavoro: piu' tardi abbiamo saputo che aveva avuto un infarto. Venerdi' e' passato al lavoro, per consegnare dei documenti immagino: camminava sulle sue gambe, aveva un colorito migliore del mio. Naturalmente e' in mutua e ci restera' per un po': la logica vuole che i "manager" di stocazzo diranno che potrebbe tornare al lavoro, no? Ed invece scommetto che nessuno si azzarderebbe a dire una cosa del genere, contro il parere del medico (e farebbero bene visto che ha rischiato di morire con 2 arresti cardiaci e si e' salvato anche grazie alla moglie infermiera che gli ha fatto il massaggio cardiaco). Invece, per una diagnosi di ansia o depressione o in genere per qualunque questione che riguardi la salute mentale parte lo stigma, e nonostante le HR accettino la diagnosi il manager rampante vuole inventarsi il suo protocollo di prova per smascherare i disonesti babba bia


edit: e questo stigma e' anche una delle ragioni per cui molta gente rifiuta di farsi vedere o di curarsi, nonostante ne abbia bisogno, coi risultati che poi tutti sappiamo:



Spoiler

votano Salvini o la Meloni




si e poi chi pilla? tu sei fuori
guarda, ti parla una persona malata da una decina di anni di una forte depressione e che lavora nell'ambito IT.
In questi dieci anni ho cambiato alcuni lavori (diciamo 3-4) E OGNI SINGOLA VOLTA mi sono ritrovato a dover mentire sempre sulle mie assenze. febbre, mal di gola, mal di testa. tutto meno che la depressione.


Perchè la depressone purtroppo viene quasi sempre vista come un problema di svogliatezza, "sei un cazzaro", "tutti abbiamo i nostri momenti no", etc.. e soprattutto sul lavoro ci sono tante belle persone (una la abbiamo anche in questo thread) che pensano di dimostrarsi dei "duri" derubricando il malessere altrui a cazzate.
quasi come se, per dimostrare di essere delle persone migliori, si senta sempre il dovere di mortificare gli altri, come se l'unico mezzo per sentirsi bene con se stessi sia il far stare male ancora di più gli altri.


come si diceva giustamente in questo thread poi, il lavoro è una delle cause maggiori della depressione, del suo acuirsi e del suo incancrenirsi: io personalmente ho giornate dove mi alzo, vivo e vado a letto con un pensiero martellante riguardo alla morte. ormai lo conosco, so come gestirlo, sto attento a non mettermi in situazioni pericolose e in casa evito di tenere oggetti "pericolosi".

se una persona così si ritrova a ricoprire un ruolo ripetitivo, banale, umiliante, senza una giusta paga e senza alcun riconoscimento per 8 ore al giorno come credi che starà alla fine della giornata?



cristo ma è così difficile capire che ci sono cose più importanti di riparare stampanti o fare app che ti segnalano i migliori chioschi di panini nel raggio di 30 km? ogni cazzo di volta sembra quasi che la vita umana non valga un cazzo, se non produci qualcosa. se non fai il soldatino, se non fai il robottino che dice sempre di si perchè altrimenti "he bhe allora non hai voglia di fare un cazzo".

è un pensiero deprimente, questo è il mondo che ci troviamo davanti. un esercito di persone che vivono nell'oscurità costrette a fare gli automi perchè altrimenti lo stigma del "moscio" arriva e non si leva più.




uno dei tuoi dipendenti è depresso? le assenze arriveranno, è una malattia, che ti piaccia o no. sai quanto significa per una persona così un "buon lavoro", un "hai gestito bene il cliente", per quanto in se sempre legati a questa stramaledetta retorica di merda del fare? essere un manager vuol dire anche questo, conoscere il proprio personale e sapere come farlo stare bene, perchè ti assicuro, una persona che sta bene non sta a casa per un mal di testa.
una persona con una grave depressione che sa di essere riconosciuta a lavoro, di essere compresa,forse troverà nel lavoro una dimensione sopportabile in mezzo al mare di merda che gli sembra tutto il resto.
forse stai aiutando un cazzo di essere umano a smettere di pensare a come aprirsi i polsi, o come usare una corda: avrà un qualche valore ancora?




Aziende che vogliono veramente pillare, hanno forti linee guide su limitare lo stress dei dipendenti (in Europa).
Alla fine si tratta di una maratona di anni e non hanno alcun vantaggio ad ammazzare i cavalli, soprattutto se molto specializzati.

Edit: tra le domande che mi fecero le hr ce ne erano alcune su come mi comportavo con i colleghi depressi e se mi piaceva gestire persone
bellissimo come dopo che l'OP scriva chiaramente:

..a discapito di chi questi problemi non li ha oppure li combatte ogni giorno senza vantarsi
Praticamente come riconosco l' ABUSO vs il BISOGNO, che mezzi posso avere per aiutare in entrambe le situazioni e come fare per far capire agli altri colleghi della persona coinvolta la situazione in atto

arrivino i:

"fai il manager e basta"
"non sei il padreterno"
"non hai le competenze"
"non dovresti fare il manager"
"Non aiutate il managerietto di stocazzo a stringere il cappio sui lavoratori."
"diagnosi: mitomania"
"Aaah, i managerini confusi"


e poi il post di Blackbear a demolirli
A me sembra che Blackbear rinforzi quello che è stato detto


Ma demolire che, ma seriamente ? Guarda che se, su diagnosi medica, tu manager ignori la diagnosi o la metti in discussione senza alcun titolo per farlo, non garantendo alla persona il trattamento che cui la diagnosi le da diritto, sei passabile di denuncia, grazie a dio aggiungo vista la splendida capacità media delle persone di dare pareri sensati in tema sanitario. La figura di merda su Agorà è davvero l'ultimo dei problemi.


sicuro di aver capito quello che è stato scritto?
Boh ma per quale assurdo motivo evoluzionistico/sociale/salcazzo siamo finiti ad avere degli idioti come superiori?

EDIT: anzi perché pensare che le cose siano più complicate di quello che sono in realtà. Nepotismo e basta.


spesso nel mid-management non ti serve gente intelligente sveglia o preparata, ma yes man con la frusta
i taskmasters


Guarda, sono il primo ad ammettere di avere una visione molto soggettiva in merito a come viene trattata la depressione a lavoro (ovvero male, come una scusa per stare a casa nella migliore delle ipotesi), derivante dalla mia esperienza personale. Non riesco più a fidarmi del manager che si dice interessato a comprendere, perché mi sembra sempre solo l'ennesimo modo per approfittarne, e penso sia così in tipo l'80% dei casi. Ma questo mia approccio (che in tanti hanno, e che spinge le persone a smettere di parlare e di nascondersi, due cose letali per un malato di depressione) deriva banalmente da manager che si sono comportati di merda.
Quindi scusate lo sfogo ma vedere questo cane che si morde la coda e che non si riesce a fermare fa veramente cascare tutto, soprattutto perché stiamo sacrificando migliaia di persone e la loro salute mentale per stampare magliette, riparare frigo o consegnare panini nel giro di 20 minuti come se qualcuno dovesse morire di fame (mentre le persone che ne muoiono davvero sticazzi)


sisi, hai presente le statitiche sul burnout dei tech giant?


Ci voleva un certo impegno a capire letteralmente il messaggio opposto a quello che s'intendeva trasmettere in ciascun post, però sono felice di osservare come su ngi ci sia posto per tutto il range di sigma della bell curve.
vabbé c’ha pure lui l’etichetta che lo disaffranca dalla responsabilità di ciò che dice, usando una certa logica che piace in determinati piani
colpa mia che ancora forse voglio vedere il buono nelle persone e ho creduto che l'OP avesse davvero buone intenzioni e gli sia arrivata solo merda addosso.
vivo nel mondo delle favole scusate
Quali buone intenzioni può avere uno che non si fida del certificato medico, attestante peraltro malattie gravi come la depressione, e vuole andare a scovare l'ABBBUSOOOOOH!!1eleven

Considerato che manco ha la scusa di lavorare in Italia, poi.


Colpa tua che non hai letto un cazzo più che altro.


Anche se avesse le migliori intenzioni, non fa molta differenza, anzi diventa una posizione delirante perché vuol dire che pensa di essere in diritto di mettere in discussione la situazione clinica dei suoi sottoposti senza la benché minima preparazione per neanche valutarla, a maggior anzi un ambito controintuitivo come quello della salute mentale. Vedi te se la pioggia di critiche sia giustificata o meno.