Me, my girlfriend and the dying story (mogambo inside)

Ho spulciato un po' troppo addio ultimamente e ora mi trovo costretto a fare salotto con le mie rogne sentimentali, sono stato punto dalla zanzara del forum e ora mi tocca grattarmi il bubbone.
Aggiungo anche che non sono ovviamente nuovo ai frangenti in cui la relazione che si sta vivendo inizia a dare segni di putrefazione, e vivo la cosa ormai con occhio curioso piuttosto che con animo sofferente.
Non c'è un vero e proprio mogambo inside ma, e questo è un grosso ma, la vita mi ha insegnato che in realtà il mogambo può sempre esserci anche, e soprattutto, quando meno te lo aspetti
Ho questa relazione da un anno e mezzo circa, una storia a distanza.
Non so perché ma ho sempre avuto storie a distanza, quando piccolo erano 50-100 km, ora sono 300 e passa, si sale e si scende con blablacar di cui sono diventato ambasciatore fra l'altro passando quindi spesso dall'evidentemente nefasto ponte di genova che guarda caso giusto oggi è crollato, un segno del destino? Un ponte fondamentale per coprire questa distanza che crolla quando cominci a sentire puzza di cadavere emotivo.
Circa un paio di mesi fa sono iniziate discussioni pesanti inerenti i miei atteggiamenti.
Non nascondo il fatto di essere piuttosto stronzo, tendo a farmi i cazzi miei e a fare gli affari suoi alla mia compagna. Esce quando vuole con chi vuole, io dal mio sto abbastanza per gli affari miei avendo già dinamiche intrafamiliari da affrontare ed il lavoro.
Un paio di mesi fa ha esternato la sua frustrazione relativa ai miei atteggiamenti. Io sono abbastanza duro in generale, sono onesto ma difendo le mie posizioni, vivo la vita in modo disincantato, piuttosto analitico, senza tanti fronzoli. Non sono un elementi incline insomma ai puccipucci tradizionali, considerando che nella mia prima fase di esperienze relazionali questi non hanno portato a niente di buono, anzi hanno portato a veri e propri drammi e disastri, seppure adolescenziali o post adolescenziali.
Di conseguenza mi sono progressivamente indurito dopo ogni storia, e ho esternato candidamente la mia visione delle relazioni.
In sostanza due individui che, senza una data di scadenza precisa, decidono di percorrere un tratto della propria esistenza insieme, crescere, costruire, senza illudersi che qualcosa possa, un giorno, non terminare.
Al tempo mi disse che evidentemente aveva messo troppo in gioco nella relazione rispetto a come vedevo io la relazione, un discorso per me insensato.
Buttando male la discussione e sfociando nel litigio le dissi che se questi miei punti di vista non andavano bene per lei doveva trovarsi un'altra persona che l'accompagnasse.
Una risposta sicuramente dura, ma lucida.
Lei mi rispose che lo stava già facendo, a quel punto immediatamente la salutai e chiusi la conversazione.
Dopo un'esternazione del genere, dettata sicuramente dall'impulsività ma anche infantile, mi dissi che la storia era terminata.
Risolviamo la questione successivamente e ci riappacifichiamo.
Da quel momento comincia un lento, subdolo e istintivo travaso di bile da parte sua nei miei confronti.
Critiche più o meno velate ogni volta che ci fosse l'occasione per iniziare una discussione.
Una volta, due volte, tre volte, ad un certo punto comincio a rompermi i coglioni.
Mi reco nella sua città piuttosto incazzato e affronto direttamente la questione.
Torniamo nuovamente sugli argomenti precedenti, sul mio modo di essere, le spiego profondamente per quali motivi sono così, sia dal modo in cui sono cresciuto alle cose che ho affrontato e mi dico anche che però non è giusto che io faccia pagare a lei atteggiamenti ed una durezza mia che originariamente non era causata da lei ma tutte le cose che erano successe precedentemente nella mia vita.
Tendo ad affrontare di petto i problemi, e ad adottare soluzioni immediate.
Cambio quindi radicalmente, ed immediatamente, il mio modo di essere. Non un cambio caratteriale che adotto PER lei, ma perché convinto che le abbia fatto pagare uno scotto che non le spetta.
E' giusto che io mi esponga e mi prenda rischi ritirando fuori quello che ero stato con altre ragazze un tempo, è giusto che dia a lei calore che non le ho dato a causa di ciò che non la riguarda.
Quando siamo insieme le cose funzionano relativamente bene nelle poche volte che ci siamo visti in questo tempo.
D'indole rimango una persona che sta per i fatti suoi e non si pone particolari problemi nel far fare alla propria ragazza ciò che vuole, per cui prende un paio di giorni fa e va a trovare una sua amica in inghilterra per questa settimana.
Si ferma prima a Londra un giorno per poi proseguire.
Arriviamo a ieri.
Arriva appunto a Londra ieri mattina, ci sentiamo, le dico che sta facendo, le dico di divertirsi.
La sento l'ultima volta alle due del pomeriggio.
Nel corso del pomeriggio vedo che mette un paio di foto su facebook o che sta loggata sul messenger.
Non la sento fino a stamani. Per non rovinarle la giornata chiedendogli che stesse facendo mi mangio il mio stato di incazzatura crescente e stamani le chiedo come sta andando.
Mi chiama e mi dice "sì sì tutto ok ho fatto questo, ho fatto quello, mi sono visto con tizio e con caio e sono andato a dormire da pincopallo".

precog: chi è pincopallo.
Pincopallo è un nostro conoscente comune, residente a Londra, con cui più volte hanno scherzato su facebook su flirt più o meno palesi, anche incitati dai loro amici.
La cosa onestamente, pur trovandola stupida, non mi ha mai destato particolari sentimenti negativi.
Precedentemente alle discussioni degli ultimi due mesi me ne sono sempre sciacquato sostanzialmente le balle.
Avviene un'altra volta nell'ultimo mese proprio in relazione del viaggio a Londra in cui scherzano sulla bacheca in merito a chi avrebbe dormito sul divano se lei si fosse fatta ospitare da lui.
In seprata sede sottolineo quanto cazzate del genere siano particolarmente inopportune in un frangente del genere, come mi sembra logico in una fase delicata del rapporto.
Il risultato, un mese dopo, e cioè ieri, è che non si fa sentire per 12 ore, non mi dice niente di cosa fa e di cosa avrebbe fatto (e io non avrei detto una parola contraria, è sempre stato così, avrei detto ah ok mi raccomando e basta), ed anzi scopro giusto stamani che è andata a dormire proprio da pincopallo.
Questo, sommato ad un paio paio di occasioni in cui ha ritirato fuori i suoi atteggiamenti frustrati e a questo punto infantili nell'ultimo mese, giustificati a suo dire da un sentimento di rabbia interna nei miei confronti, mi fa sentire un soave ed impalpabile odore di cadavere nella storia, al punto che sto per mandarla definitivamente affanculo, spiegato brevemente.
Dal mio punto di vista quel che vedo è che non c'è nessuna volontà di voler sistemare le cose, o nessuna capacità di sistemarle, ed io sto cominciando a sfrangermi i maroni definitivamente, processi che di solito una volta iniziati sono difficilmente invertibili.
In b4 battuta su un viaggio in Islanda
Devi usare la matrice dei consigli di Addio:

a) mollala
b) psicologo
c) vai a troie che no te sballi mai

Credo sia la a) qui. Comunque non iniziarle neanche le relazioni a distanza
Ma le relazioni a distanza sono una figata
Più tempo per farti i cazzi tuoi, gran sesso più a lungo, differenze culturali che rendono la relazione più interessante (altrimenti la noia, ché gli esseri umani sono noiosi di base)...
Relazioni a distanza > altre relazioni.

In topic, mollala, ma, se sei sicuro della dinamica degli eventi, falla sentire in colpa. Non si va a dormire con questo e con quello senza meritarsi almeno un po' di merda
Dipende ogni quanto ci si vede
chi non va a dormire da pincopallo quando va a londra magari si sente pure nel giusto perché te lo ha detto direttamente. (magari voleva una reazione tua, magari era una prova, chissà, tra trappole sorelle finte magheggi etc etc ne ho viste di tutti i colori.)

A questo punto che se lo sia scopato col sorriso o coi sensi di colpa poco importa, non mi sembra un atteggiamento corretto, che poi tu sia la causa scatenante questo lo sai solo tu.
Probabilmente ci è andata a letto e, anche non fosse, ci stanno girando attorno.

Ma le differenze tra di voi sono difficilmente sanabili a prescindere da questo più o meno evidente flirt...


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pincopallo non e' apparso perche' la relazione va male, la relazione va male ( alias lei si e' sbragata ) perche' c'e' pinco pallo.

Mogambo e' un essere che ce lo ha piu' grosso anche di un utente medio ngi, metaforicamente e' un una pesona migliore ( agli occhi della nostra partner ) di noi. Il lui sta scoprendo quelle cose che non pensava di voler avere, la tenerezza di un rapporto agli inizi. E quindi in te vede difetti.

Classico
anche io appoggio le relazioni a distanza. Come cazzo li leggi i libri senno?
da come scrivi (compresa formattazione) sei tu il rompicoglioni (a prescindere dal mogambo)



cioè: perché state insieme?


o meglio, perché è lei la stronza?


non capisco

le relazioni a distanza sono la merda sciolta.

probabile che tra non molto troverete un mio topic qui proprio sull'argomento.


detto questo:

gigawat, che vuoi fare? Mi sembri molto incerto, che vorresti? Se vuoi chiudere la relazione puoi usare i sospetti su pincopallo (fondati o infondati che siano) per concludere. Sei geloso? Ti interessa?
Vuoi continuare con lei? parlagliene e scopri le pincopallate che ci sono state.


Perché cos'altro c'è da aggiungere?
Farma più steem:
Non resisterà al profumo del vero cash


a parte le corna, la relazione da come me la descrivi sembra un 95% rottura di coglioni / causa di dolori vari e un 5% vantaggi e da godere. chi cazzo te lo fa fare? mollala. non è che mi stai parlando di una felicissima relazione andata benissimo per anni ed un problema che è sorto che vale la pena di risolvere. mi pare una relazione masochista ad essere sincero. trova una persona adatta a te.


poi la relazione (infelice) a distanza è masochismo con l'accuso
chiedi scusa a federica e torna da lei. ti farà felice
Un classico: lei ti accusa di non fare abbastanza, cadi dalle nuvole, tu ti ci impegni nell'andarle incontro e lei ti ripaga con delle belle corna. Il tutto condito da silenzi, "non ho niente", e menate varie.

Fuggi a gambe levate
ma perchè lei non ha le palle di mollarlo e aspetta che lo faccia lui, impegnandosi a forza di corna, non ho niente, e non fai abbastanza
mi piace come abbiate interpretato approfonditamente tutto il pappié che ho scritto in apertura


tra un po diventa il thread di Weinstein