Ma la storia del bidello che tocca la studentessa e viene assolto?

Immagino poi sia fattualmente difficoltoso intervenire in tutti quei casi in cui l’aggressore effettivamente si disinteressi delle conseguenze delle sue azioni, a meno di non ricorrere massicciamente alla carcerazione preventiva oppure al controllo puntuale degli spostamenti, con le complicazioni d’intervento tempestivo del caso in caso di falsi positivi od incontri accidentali, in tutti quei casi in cui il colpevole decida di scambiare la propria vite o libertà con l’esecuzione del proprio intento non esiste una vera funzione pubblica di protezione.

Ne ho lette un po’. Terribili, alcune letteralmente agghiaccianti. Su una piccola minoranza di queste testimonianze, invece, ho sicuramente io un bias culturale che me le fa considerare relativamente poco gravi (es: il compagno delle elementari che ti tocca una volta il sedere). Ma se sono episodi ricordati a distanza di 20/30 anni, evidentemente hanno la stessa gravità degli altri.

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E’ più o meno quello che ho sempre pensato io anche riguardo le molestie su minori. Sono estremamente più frequenti di quel che si dice e moltissimi casi non sono noti perché la vittima è colpita in ambito familiare e quindi completamente indifesa, esposta a ritorsioni, priva di una figura a cui rivolgersi.
poi la vittima cresce e spesso riesce a rimuovere questi ricordi che - prima o poi - però tornano e resta l’amarezza di aver subito, di avere delle ferite mai rimarginate, mentre i carnefici magari hanno la faccia pulita e sono ancora in giro, con la loro reputazione immacolata.

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C’è da considerare che non siamo tutti uguali, quindi reagiamo alle situazioni in modo diverso, e poi c’è il reiterarsi di alcune situazioni oppure le modalità, il contesto precedente e seguente.

Il problema qui è che si inizia con la palpata alle elementari (wtf) e ti rendi conto che sono atteggiamenti che ti troverai ad affrontare in continuazione.

Io ricordo che alle medie era considerato “un gioco” il cercare di toccare il culo alle compagne, che avevano sviluppato capacità di dodging al gesto maschile che manco in UT’99

Però il tutto aveva relativamente pochi (se non nulli) connotati sessuali e in maniera naive veniva considerato alla stregua del “ce l’hai” fatto tra maschietti tra i banchi di scuola all’intervallo.

Pensare che quello che, nella mentalità di un 12enne, doveva essere solo un gioco, possa aver causato un trauma a qualcuna delle nostre compagne di classe dell’epoca è disturbante :vface:

Impossibile che un professore non abbia visto. Sarebbe stato compito degli adulti intervenire. Non lo hanno fatto perché viviamo in una cultura di merda.

Vero, non c’era la consapevolezza né nei giovanissimi (ovviamente) né negli adulti del fatto che fosse una prassi “tossica” e potenzialmente traumatizzante per le ragazze

Il minorenne di Palermo è stato rimesso in carcere.
In comunità si bullava delle ragazze che gli scrivevano.

What’s wrong with people.

Complimenti a chi l’aveva scarcerato per resipiscenza. Gg giudice (donna).

Questi sono irrecuperabili. Inutile spenderci soldi in detenzione.

Sul fatto che gli scrivessero delle sceme non stupisce, la demenza è unisex.
Angelo Izzo trovò moglie in una sciroccata totale che sosteneva la sua innocenza, andò pure in tv a sconcertare la gente che le diceva di prendere appuntamento con le pompe funebri per la prima notte di nozze.
Porella poi è morta in un incidente mi pare.

Ricordi male. È ancora viva

Allora forse le era morto un figlio.

Izzo era diventato amico di un mafioso in carcere che in punto di morte disse alla moglie di accoglierlo alla scarcerazione come fosse suo fratello. La moglie lo fece e poco dopo Izzo uccise lei e la figlia.

Ieri si parlava di problemi culturali che portano agli abusi sulle donne…

e oggi la Repubblica diffonde le foto degli orinatoi a forma di bocca femminile di una palestra di torino

questa è per te :snob:

il Korova milk bar sarà presto realtà

bella cit

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Le vittime hanno 10 e 12 anni.

Ma come si fa?!

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Io cmq avendo una figlia femmina sono terrorizzato, la cosa che mi disorienta maggiormente è che invece di essere casi isolati sono eventi che trovano un appoggio mostruoso sia a livello comunitario che sui social (soprattutto telegram), come fai a correggere una cosa del genere.

E lo stesso posto dove vennero violentati e ucciso due bambini se non erro