Beh, se la violenza si è ridotta sul piano fisico per sublimare in quello verbale “anonimo” dei social è già un miglioramento.
C’è ancora moltissimo da fare, ma appunto la mia sensazione è di miglioramento, non di peggioramento.
L’equazione di cui parli come sarebbe dimostrabile?
Guarda che l’avere governi di Destra ovunque è sintomo di netto miglioramento. Il progresso civile dell’uomo è fatto di alti e bassi come quello economico. Inizio anni 2000 siamo arrivati al massimo del buono che poteva offrire l’ondata di civiltà post WW2 ora dobbiamo fare quei 5-6-7 passi indietro e poi 6-7-8 avanti.
Il benessere ha fatto incriccare le motivazioni percui la gente si muove, siamo sazi di prosperità… mollemente e pigramente mossi dalle piccole ingiustizie che per ora ci toccano appena.
La marea si sta ritraendo con calma ma inesorabile, peccato non saremo qua a goderci il prossimo scalino. Mangeremo un bel po’ di cacchina nei prossimi anni. I nati nell’immediato dopoguerra son stati proprio fortunati 
In nessun modo.
E’ il mio parere di persona che ha sempre vissuto nello stesso, difficile, quartiere popolare. I boomer che si sentono invasi dai “violentissimi” immigrati mi fanno ridere. Risse, balordate, schiamazzi, scippi e botte erano la norma nel 1988. Ora sono molto di meno, ma in lingua araba, quindi li spaventa di più.
Non è che la cosa mi faccia sentire meglio eh 
Quindi l’aggressività nei social è in aumento perché nel tuo quartiere si sta meglio.
Eh lo so lo so è dura. Però è cosi bisogna farsene una ragione. Potremmo fare come Seldon ed accellare la caduta in modo da accorciare il periodo buio ma vedo che lo sta gia facendo la Destra 
No, l’aggressività nei social è in aumento imho perché è diventato mooolto meno accettabile l’aggressività fisica in rl.
E questo è un miglioramento.
In realtà leggevo proprio ieri, da uno dei report del ministero degli interni, che negli anni i maschicidi sono diminuiti drasticamente perché la criminalità ha capito che non è conveniente scannarsi tra bande. Pertanto, quel che percepisci nel tuo quartiere potrebbe essere benissimo conseguenza di questo.
Il passo successivo sarebbe risolvere le dispute su deck 16 ed evitare di scrivere tonnellate di spazzatura sui social, ma mi sa che quello è un treno che abbiamo perso.
L’aggressività sui social (ma anche in chat o sui forum) è solo figlia dell’anonimato in certi casi e del fatto che le persone non le hai davanti e non ti tieni negli altri.
C’era uno studio che avevo letto una volta a riguardo del fatto che pure in macchina funziona cosi’, suonare e mandare affanculo la gente in auto è molto più facile rispetto a quando una persona ce l’hai davanti.
Si beh in auto e’ anche piu’ ovvio.
Tipo c’e’ la fila di auto per girare, e arriva lo splendido che salta tutti e si infila per girare tagliando la strada.
Lo fa perche’ non c’e’ un riscontro personale all’incivilta’ del gesto. Prova ad andare in un negozio dove c’e’ una fila, passare davanti a tutti e infilarti e vedi che la gente ti mena, per cui non lo fai di persona.
In auto sei isolato dalla riprovazione sociale e dalle conseguenze del tuo gesto quindi è più facile che esca il cavernicolo che è in noi. Inoltre sei solo al comando e (per alcuni) anche stressato da un’attività che impegna le tue skills quindi i freni inibitori vengono meno.
Discorso simile dietro uno schermo, non hai davanti una persona ma una manciata di caratteri e quindi i circuiti contenitivi della corteccia prefrontale inconsciamente si attivano meno. Motivo per cui leggi la casalinga rispettabile con i capelli sempre a posto scrivere cose agghiaccianti sui social e ti viene da chiederti cosa è andato storto.
Non lo vedo molto un miglioramento sinceramente. Sarebbe un miglioramento se non ci fossero i social. Purtroppo però fanno parte delle nostre vite, soprattutto dei ragazzini e adolescenti e sappiamo bene che le parole spesso fanno molto più male di un pugno.
è per quello che parlavo di “meatspace”, però non è che le interazioni non siano astraibili sullo spazio del percettibile da tutti i sensi, è una questione di cultura/immedesimazione
cmq che i social abbiano peggiorato le relazioni “social” credo sia ormai un dato di fatto…
Sì, i social hanno fatto andare tutto quanto un po’ in vacca risvegliando le peggiori bestie nascoste anche nel pacioso impiegato e l’adorabile zia.
Mi mette un po’ a disagio parlare dell’argomento del bullismo online sentendomi un po’ come Angelo Izzo che spiega la violenza sulle donne.
Comunque, anche se hai ragione sullo schifo social, lo trovo ad ogni modo un passo avanti rispetto al “ti aspetto fuori” quotidiano davanti alla scuola media e superiore.
Boh si, può darsi non ho riprove avendo ancora un figlio infante. Anche se ho il dubbio che quello che dici tu avviene tramite una storia su instagram dove n-persone perculano il malcapitato di turno e i commenti si sprecano. Quindi imho sensibilmente peggio…
No, per quanto sia potenzialmente terribile la violenza verbale, la riduzione a zimbello, potenzialmente foriera di suicidi, è comunque un passo avanti rispetto a quella fisica.
Il problema inaspettato è che le due cose si sono mixate, vedi i video caricati online dei pestaggi da parte dei bulli (e delle bulle, che sono una novità dell’ultimo decennio) che ti pestano e poi deridono in pubblico il video in cui le prendi.